Key Automation 900CT-24M Manual De Instrucciones página 6

FOTO TEST
La centrale per default viene installata senza l'abilitazione di tale funzione ( Dip 8 = OFF ) Per effettuare il fototest,
bisogna prevedere 2 linee di alimentazione collegate come segue:
- Ricevitore fotocellula ( con morsettiera 5 poli ) va alimentata tramite i morsetti + - 24Vcc
- Trasmettitore fotocellula ( con morsettiera 2 poli ) va alimentata tra il - COM e l'uscita della SPIA +
- Tale test viene effettuato SOLO sulla fotocellula attiva in chiusura F.CH
La centrale ad ogni apertura interrompe brevemente l'alimentazione delle trasmittenti delle fotocellule e ne verifica il
cambiamento di stato, se tutto funziona inizia la manovra di apertura, se si riscontrano delle anomalie il ciclo si arresta
ed il lampeggiante emette una serie di lampeggi per avvertire l'anomalia.
Tramite il fototest si posso avere i seguenti vantaggi:
- Risparmio energetico
- Aumento dell'autonomia in modalità BATTERIA
- Minor usura della componentistica elettronica del dispositivo
- Il fototest funziona solo sulla fotocellula attiva in chiusura F.CH
- Quando si abilita il fototest a cancello chiuso i trasmettitori delle fotocellule sono spenti ed il led corrispondente risul-
terà SPENTO
- Le fotocellule funzionano sono durante la manovra
- Durante la procedura di Programmazione lasciare disinserita tale funzione Dip 8 = OFF e cortocircuitare l'ingresso
relativo tramite un ponticello tra C e F.CH
REGOLAZIONE SENSIBILITÀ
Secondo la normativa EN 12445 ogni automazione deve superare le prove d'impatto misurate con l'apposito strumen-
to.
Eseguire le prove di impatto e variare la sensibilità dell'encoder agendo sul trimmer SENS. (particolare 10 Fig. 1). Se
questo non fosse sufficiente per rientrare nel grafico indicato dalle normative consigliamo di installare un profilo in gom-
ma morbida in testa al cancello in modo da attutire l'impatto.
Se regolando la sensibilità e montando il profilo in gomma non si riesce ancora a soddisfare la normativa è obbligatorio
montare dei dispositivi alternativi ad esempio una costa sensibile sul bordo mobile del cancello.
FUNZIONAMENTO DELLA FRIZIONE ELETTRONICA
Dispositivo importantissimo ai fini della sicurezza, la sua taratura resta costante nel tempo senza essere soggetta ad
usure come sulle frizioni meccaniche.
A. Essa è attiva sia in chiusura che in apertura, quando interviene inverte la marcia senza disabilitare la chiusura auto-
matica nel caso essa sia inserita.
B. Se interviene per 2 volte consecutive si posiziona automaticamente in STOP disabilitando la chiusura automatica
nel caso essa sia inserita; intervenendo per 2 volte consecutive significa che l'ostacolo è permanente e qualsiasi ulte-
riore movimento potrebbe essere pericoloso, costringendo così l'utente a dare il comando di chiusura o di apertura
C. Se interviene per tre volte consecutive e per più di 120 Sec. la centralina esegue una procedura di Emergenza dove
andrà ad effettuare una apertura completa tutta in rallentamento sino a battere sul fermo battuta per poi richiudersi au-
tomaticamente nel caso sia inserita la chiusura automatica, in questo modo se si fossero perse le battute si andrebbe a
risincronizzare automaticamente.
FUNZIONAMENTO LAMPEGGIANTE
Funzionamento BRAIN LAMP: Il lampeggiante, oltre ad essere un dispositivo visivo di sicurezza, riesce a dare sia
all'utente finale che all'installatore varie informazioni utili per capire lo stato di funzionamento del cancello, andremo ad
esporre così il suo funzionamento:
A. In apertura si ha un prelampeggio di 0,5 Sec. in chiusura un prelampeggio di 1 Sec.; ai fini della sicurezza indica
all'utente che in breve tempo l'automazione sarà in movimento.
B. A cancello aperto e chiusura automatica inserita ( Dip 2 in ON ) il lampeggiante resterà acceso per 2 Sec. fisso per
indicare che il cancello andrà a richiudersi automaticamente
C. A cancello aperto se interviene una sicurezza esso lampeggerà per 5 Sec. per poi spegnersi sino a che non si ripri-
stina il contatto della sicurezza interessata
D. Indica le fasi di Programmazione descritte al Par. Programmazione tempi di lavoro
COLLAUDO FINALE
Eseguire sempre un collaudo finale dopo aver fatto tutte le varie programmazioni.
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di protezione (sistema antischiacciamento, pulsante stop, fotocel-
lule, coste sensibili, ecc.)
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di segnalazione (lampeggianti, spia cancello aperto, ecc.).
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di comando (pulsante P/P, telecomandi, ecc.).
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