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Il manuale istruzioni è scaricabile dal sito www.vimar.com
INSTALLAZIONE DEGLI ALIMENTATORI
L'alimentatore andrà posto in un luogo asciutto e lontano da polvere e fonti
di calore. Al fine di facilitare controlli e messe a punto curare che il luogo sia
facilmente accessibile. Fissare a parete l'alimentatore mediante i tasselli in do-
tazione o inserendolo in apposito quadro con barra DIN ad omega. Prima di pro-
cedere al collegamento accertarsi mediante un normale tester che i conduttori
non siano interrotti o in corto circuito. Per una maggiore sicurezza dell'utente,
tutte le apparecchiature funzionano in bassa tensione e sono separate dalla rete
da un trasformatore ad alto isolamento. È opportuno comunque interporre tra la
rete di alimentazione e l'apparecchio un interruttore magnetotermico di portata
adeguata. In seguito:
1) Cablare le morsettiere di collegamento seguendo gli schemi allegati a que-
sto manuale.
2) Cablare la morsettiera di alimentazione posta sotto la protezione posteriore.
3) Dare tensione all'alimentatore: dopo la prima fase di assestamento dell'im-
pianto devono rimanere accesi solamente i diodi LED ROSSI L1-L6 indica-
tori di tensione alla targa, ai citofoni e ai monitor.
È da tenere presente che tali avvertenze valgono anche per tutti gli altri
apparecchi che compongono l'impianto. Inoltre per le targhe munite di tele-
camera e per telecamere esterne si deve considerare quanto segue:
4) La telecamera funziona da -5° a + 50° C; per evitare il surriscaldamento
dell'apparecchiatura è opportuno proteggerla dai raggi solari con una pen-
silina o con altri ripari.
5) L'obiettivo non deve essere investito direttamente da fasci di luce (sole, fari
di macchina ecc.)
6) Il soggetto da riprendere deve essere illuminato frontalmente; in caso di
illuminazione insufficiente, utilizzare una lampada supplementare esterna
alimentata direttamente dalla rete.
NORME GENERALI Dl INSTALLAZIONE E STESURA CAVI
Per eseguire correttamente l'installazione di un impianto DIGIBUS bisogna tener
presente due fattori:
-
Il tipo di sito in cui viene fatta l'installazione
-
L'estensione dell'impianto
Tutte le apparecchiature sono costruite in funzione del marchio "CE" secondo le
direttive 2004/108/CE e successive riguardanti le norme europee di sicurezza
e le normative europee per la compatibilità elettromagnetica. Nonostante ciò è
necessario, per compiere una installazione a regola d'arte tener conto di poche
semplici indicazioni:
-
I conduttori dell'impianto devono essere stesi tenendo conto della lunghezza
complessiva dell'impianto e precisamente per impianti più lunghi vanno im-
piegati cavi con sezione adeguata seguendo la tabella di questa pagina.
-
I cavi tra il posto esterno e l'alimentatore e tra lo stesso e gli apparecchi
interni non devono essere passati assieme a linee di potenza (230V o su-
periori), ma vanno inseriti in canalizzazioni separate.
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CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'ALIMENTATORE ART. 6948
Alimentatore base per tutti gli impianti videocitofoni DIGIBUS con custodia in
tecnopolimero classe V-0 predisposto per montaggio su quadri con barra DIN ad
omega con ingombro di dodici moduli oppure fissaggio a parete tramite tasselli.
Realizzato con schede intercambiabili e morsettiere estraibili per assicurare una
rapida manutenzione. L'alimentatore dispone di un generatore di chiamata acu-
stica e di un gruppo di 6 LED per la segnalazione dello stato di funzionamento.
Dati generali dell'alimentatore:
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Dimensioni: 208x135x72
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Peso solo alimentatore: 1,5Kg
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Alimentazione: 230V ca (+6/-10%) 50-60Hz (a richiesta alimentazioni
diverse)
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Potenza massima assorbita: 60VA
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Uscita per alimentazione parte digitale: 13,5Vcc 0,5A ciclo intermittente 90
sec ON 420 sec OFF,
0,5a a ciclo continuo (massimo 10 distributori Art. 949B e una targa video
oppure 60 apparecchi tipo Art. 887B, 6204, 6344, 6554, 6624, 6614 e una
targa video)
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Uscita per alimentazione monitor: 18Vcc 0,8A ciclo intermittente 90 sec ON
420 sec OFF (massimo due monitor in parallelo).
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Uscita per serratura: 15V rettificati 1A ciclo intermittente 30 sec ON 480
sec OFF.
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Uscite per attivazione funzione supplementari: 12Vcc 0,15A ciclo
intermittente 255 sec ON 255 sec OFF (massimo 1 relè tipo 0170/001,
ecc.).
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Simbolo per la CLASSE II
Protezioni inserite nell'alimentatore:
-
Avvolgimento primario trasformatore: PTC tipo SIEMENS C840
-
1° avvolgimento secondario trasformatore per alimentazione elettronica
interna: Fusibile F 3,15AL 250V (F1)
-
2° avvolgimento secondario trasformatore per alimentazione serratura e/o
lampade: PTC tipo SIEMENS C945
-
Generatore di chiamata elettronica: PTC tipo SIEMENS C945
-
Protezione elettronica da sovraccarichi o cortocircuiti sul montante monitor
o targhe.
Controlli visivi tramite gruppo LED:
L1-
Alimentazione monitor (morsetti + e -)
L2 -
Comando serratura (morsetto S) LED GIALLO
L3 -
Funzione ausiliare 1 (morsetto F1)
L4 -
Funzione ausiliare 2 (morsetto F2)
L5 -
Fonica e generatore di chiamata (3)
L6 -
Alimentazione circuito digitale (4 e 5)
Morsetti alimentatore e descrizione di funzionamento:
M1-M2: Morsetti passanti di ancoraggio per calza cavo coassiale.
V1-V2: Morsetti passanti di ancoraggio per anima cavo coassiale
+I:
Linea di comando spegnimento monitor.
Il morsetto è utilizzato dalle targhe o dal centralino per spegnere i mo-
nitor prima di una nuova chiamata e alla fine della conversazione. Cor-
tocircuitando il morsetto +I sul morsetto 4 la tensione tra i morsetti +
e - scende a zero volt e rimane a zero per il tempo in cui il morsetto +I è
cortocircuitato. La mancanza di tensione sui morsetti + e - è segnalata
dallo spegnimento del LED L1.
CH:
Linea di comando attivazione chiamata acustica.
Il morsetto è utilizzato dalle targhe o dal centralino per attivare il gene-
ratore di nota presente nell'alimentatore. Cortocircuitando il morsetto
CH sul morsetto 4 viene attivato il segnale di chiamata, il quale esce
dal morsetto 3. Il segnale rimane attivato per il tempo in cui il morsetto
CH è cortocircuitato.
S:
Linea di comando apertura serratura.
Il morsetto è utilizzato dalle targhe o dal centralino per aprire la serra-
tura relativa alla targa o al centralino. Cortocircuitando il morsetto S sul
morsetto 4 viene cortocircuitato il morsetto S1 sul morsetto 0 (relativo
ai 15V rettificati) e viene acceso il LED L2. Il morsetto S1 rimane corto-
circuitato per il tempo in cui il morsetto S è attivato.
F1:
Linea di comando attivazione 1° funzione ausiliare.
Il morsetto è utilizzato dalle targhe o dal centralino per segnalare l'atti-
vazione della funzione F1. Cortocircuitando il morsetto F1 sul morsetto
4 la tensione sul morsetto R1 sale a 12Vcc e rimane a 12V per il tempo
in cui il morsetto F1 è cortocircuitato. L'attivazione della funzione è se-
gnalata dall'accensione del LED L3.
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LED ROSSO
LED VERDE
LED GIALLO
LED VERDE
LED ROSSO