Disposizioni Generali; Luogo D'installazione; Collegamenti Idraulici - Ferroli ATLAS D ECO 34 CONDENS K 130 UNIT Instrucciones De Uso, Instalación Y Mantenimiento

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ATLAS D 34 CONDENS K130 UNIT
Disabilitando il sanitario dal menù del Cronocomando Remoto, la caldaia
seleziona la modalità Economy. In questa condizione, il tasto 7 - fig. 1 sul
pannello caldaia, è disabilitato.
Selezione Eco/Comfort
Abilitando il sanitario dal menù del Cronocomando Remoto, la caldaia sele-
ziona la modalità Comfort. In questa condizione, con il tasto 7 - fig. 1 sul pan-
nello caldaia, è possibile selezionare una delle due modalità.
Temperatura Scorrevole
Sia il Cronocomando Remoto sia la scheda caldaia gestiscono la regolazione
a Temperatura Scorrevole: tra i due, ha priorità la Temperatura Scorrevole
della scheda caldaia.
Regolazione pressione idraulica impianto
La pressione di caricamento ad impianto freddo, letta sul display, deve essere di circa
1,0 bar. Se la pressione dell'impianto scende a valori inferiori al minimo, la scheda cal-
daia attiverà l'anomalia F37 (fig. 15).
fig. 15 - Anomalia pressione impianto insufficiente
Kit rubinetto di carico
La caldaia è dotata di un kit composto da un rubinetto di carico.
Il rubinetto deve essere installato rispettando il senso della freccia.
Quando installato, agire sul rubinetto di caricamento (part. 1 - fig. 16) per riportare la
pressione dell'impianto ad un valore superiore a 1,0 bar.
1
fig. 16 - Rubinetto di caricamento
Una volta ripristinata la pressione impianto, la caldaia attiverà il ciclo di sfiato
A
aria di 120 secondi identificato dal display con FH.
3. INSTALLAZIONE

3.1 Disposizioni generali

L'INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA DEVE ESSERE EFFETTUATA SOLTANTO DA
PERSONALE SPECIALIZZATO E DI SICURA QUALIFICAZIONE, OTTEMPERANDO A
TUTTE LE ISTRUZIONI RIPORTATE NEL PRESENTE MANUALE TECNICO, ALLE DI-
SPOSIZIONI DI LEGGE VIGENTI, ALLE PRESCRIZIONI DELLE NORME NAZIONALI
E LOCALI E SECONDO LE REGOLE DELLA BUONA TECNICA.

3.2 Luogo d'installazione

La caldaia deve essere installata in apposito locale con aperture di aerazione verso
l'esterno secondo quanto prescritto dalle norme vigenti. Se nello stesso locale vi sono
più bruciatori o aspiratori che possono funzionare assieme, le aperture di aerazione de-
vono essere dimensionate per il funzionamento contemporaneo di tutti gli apparecchi.Il
luogo di installazione deve essere privo di oggetti o materiali infiammabili, gas corrosivi
polveri o sostanze volatili che, richiamate dal ventilatore del bruciatore possano ostruire
i condotti interni del bruciatore o la testa di combustione. L'ambiente deve essere asciut-
to e non esposto a pioggia, neve o gelo.
Se l'apparecchio viene racchiuso entro mobili o montato affiancato lateralmen-
A
te, deve essere previsto lo spazio per lo smontaggio della mantellatura e per le
normali attività di manutenzione.

3.3 Collegamenti idraulici

Avvertenze
La potenzialità termica dell'apparecchio va stabilita preliminarmente con un calcolo del
fabbisogno di calore dell'edificio secondo le norme vigenti. L'impianto deve essere cor-
redato di tutti i componenti per un corretto e regolare funzionamento. Si consiglia d'inter-
porre, fra caldaia ed impianto di riscaldamento, delle valvole d'intercettazione che
permettano, se necessario, d'isolare la caldaia dall'impianto.
Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere collega-
B
to ad un imbuto o tubo di raccolta, per evitare lo sgorgo di
acqua a terra in caso di sovrapressione nel circuito di ri-
scaldamento. In caso contrario, se la valvola di scarico
dovesse intervenire allagando il locale, il costruttore della
caldaia non potrà essere ritenuto responsabile.
Non utilizzare i tubi degli impianti idraulici come messa a
terra di apparecchi elettrici.
Prima dell'installazione effettuare un lavaggio accurato di tutte le tubazioni dell'impianto
per rimuovere residui o impurità che potrebbero compromettere il buon funzionamento
dell'apparecchio.
Effettuare gli allacciamenti ai corrispettivi attacchi secondo il disegno riportato al cap. 5
ed ai simboli riportati sull'apparecchio.
Installare sull'ingresso acqua fredda sanitaria la valvola di
B
ritegno e sicurezza fornita a corredo della caldaia.
Circolatore Bollitore ad alta efficienza
Per un corretto funzionamento della caldaia ATLAS D 34 CONDENS K130 UNIT, il se-
lettore di velocità (vedi fig. 17) deve essere posizionato sulla posizione III.
Circolatore Riscaldamento ad alta efficienza
L'impostazione di fabbrica é idonea per tutte le installazioni; tuttavia, è possibile impo-
stare una strategia di funzionamento diversa, in funzione delle caratteristiche dell'im-
pianto.
Impostazione Dp-v
Prevalenza proporzionale
1
4
7
- Impostazione Dp-v Prevalenza Proporzionale (fig. 18)
La Prevalenza del circolatore verrà ridotta automaticamente al diminuire della portata ri-
chiesta dall'impianto. Questa impostazione risulta ottimale per impianti con radiatori (2
tubi o monotubo) e/o valvole termostatiche.
I punti di forza sono la riduzione dei consumi elettrici al diminuire della richiesta dell'im-
pianto e la riduzione del rumore su radiatori e/o valvole termostatiche. Il range di funzio-
namento va da minimo (1) a massimo (7).
- Impostazione Velocità fissa (fig. 19)
Il circolatore non modula la propria potenza. Il principio di funzionamento é quello dei cir-
colatori tradizionali a 3 velocità (con una riduzione dei consumi elettrici rispetto agli stes-
si). Il range di funzionamento va da velocita 1 (I) a velocita 3 (III).
Caratteristiche dell'acqua impianto
In presenza di acqua con durezza superiore ai 25° Fr (1°F = 10ppm CaCO3), si prescrive
l'uso di acqua opportunamente trattata, al fine di evitare possibili incrostazioni in caldaia.
Il trattamento non deve ridurre la durezza a valori inferiori a 15°F (DPR 236/88 per utilizzi
d'acqua destinati al consumo umano). È comunque indispensabile il trattamento dell'ac-
qua utilizzata nel caso di impianti molto estesi o di frequenti immissioni di acqua di rein-
tegro nell'impianto.
Nel caso in cui si installino decalcificatori in corrisponden-
B
za dell'entrata dell'acqua fredda alla caldaia, prestare
particolare attenzione a non ridurre eccessivamente il
grado di durezza dell'acqua in quanto potrebbe verificarsi
cod. 3541Q642 - Rev. 00 - 06/2021
4
7
fig. 17
Impostazione
Velocità fissa
Min
.
I
4
II
7
III
fig. 18
Min
.
1
I
II
III
Min
.
1
I
II
III
fig. 19
5
IT

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