L'acqua di riempimento (primo riempimento e rabbocchi successivi) deve essere potabile, limpida, con durezza inferiore
ai valori riportati nella tabella sottostante, essere trattata e condizionata con prodotti dichiarati idonei dal costruttore (ve-
di elenco successivo), al fine di garantire che non si inneschino incrostazioni, fenomeni corrosivi o aggressivi sui metalli
e sulle materie plastiche del generatore e dell'impianto, non si sviluppino gas e, negli impianti a bassa temperatura, non
proliferino masse batteriche o microbiche.
L'acqua contenuta nell'impianto, nonchè l'acqua di reintegro, deve essere verificata con periodicità (ad ogni avviamento
dell'impianto, dopo ogni intervento straordinario quali ad esempio sostituzione di generatore o di altri componenti d'im-
pianto, oltrechè almeno una volta l'anno durante le operazioni di manutenzione ordinaria obbligatoria come previsto dal-
la UNI 8065). L'acqua deve avere un aspetto limpido e rispettare i limiti riportati nella tabella seguente.
PARAMETRO ACQUA
Durezza totale acqua riempimento (f)
Durezza totale acqua impianto (f)
PH
Rame Cu (mg/l)
Ferro Fe (mg/l)
Cloruri (mg/l)
Conducibilità (µS/cm)
Solfati
Nitrati
* In presenza di condizionanti, il limite sale a 1200 µS/cm.
In presenza di valori difformi o in contesti di difficile verifica dei valori con le analisi/test/procedure convenzionali, con-
tattare l'azienda per valutazioni aggiuntive in merito. Le condizioni dell'acqua di alimento da trattare possono variare in
modo anche significativo al variare delle aree geografiche ove collocati gli impianti.
I condizionanti chimici, deossigenanti, antincrostanti, inibitori di corrosione, antibatterici, antialga, di protezione dal gelo,
di correzione del PH ed altro, devono essere idonei alla necessità oltrechè ai materiali del generatore ed impianto. De-
vono essere inseriti all'interno dell'impianto rispettando la quantità indicata dal fornitore del prodotto chimico ed essere
verificati nella loro concentrazione.
B
Un condizionante chimico con concentrazione non sufficiente non potrà garantire
la protezione per la quale è stato inserito nell'impianto.
Verificare sempre la concentrazione di prodotto dopo ogni inserimento e ciclica-
mente, almeno una volta all'anno avvalendosi di personale tecnico qualificato qua-
le la nostra rete di assistenza tecnica autorizzata.
Tabella 3 - Condizionanti chimici dichiarati idonei e disponibili presso la nostra rete di Centri Assi-
stenza Tecnica Autorizzata
LIFE PLUS/B - MOLY - MOLY K
LIFE DUE
BIO KILL
PROGLI
Possono essere utilizzati prodotti con caratteristiche equivalenti
L'apparecchio è equipaggiato di un sistema antigelo che attiva la caldaia in modo riscaldamento quando la temperatura
dell'acqua di mandata impianto scende sotto i 5°C. Il dispositivo non è attivo se viene tolta alimentazione elettrica e/o
gas all'apparecchio. Se necessario, utilizzare per la protezione dell'impianto idoneo liquido antigelo, che risponda agli
stessi requisiti sopra esposti e previsti dalla norma UNI 8065.
Per garantire l'affidabilità e un corretto funzionamento delle caldaie, installare sempre nel circuito di carica-
mento, un filtro meccanico e nell'impianto, un defangatore (possibilmente magnetico) e un disareatore come
previsto dalla UNI 8065 oltrechè un contatore volumetrico sulla linea di reintegro impianto.
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IMPIANTO ESISTENTE
Descrizione
Inibitore di corrosione a base Molibdeno
Riduzione del rumore/antincrostante di mantenimento
Antialga biocida
Protezione propilenica dal gelo
cod. 3541V120 - Rev 00 - 09/2021
<10
<15
7 < Ph < 8,5
Cu < 0,5 mg/l
Fe < 0,5 mg/l
Cl < 50 mg/l
< 600 µS/cm*
< 100 mg/l
< 100 mg/l
Prodotti alternativi tipo Sentinel
X100
X200
X700
X500
MACH
IMPIANTO NUOVO
<10
<10
IT