i.dati.tecnici.di.identificazione.e.il.tipo.di.
gas.per.il.quale.la.caldaia.è.predisposta.
2.2.1
Filtro sulla tubazione gas
La. valvola. gas. monta. di. serie. un. filtro.
all'ingresso.che.non.è.comunque.in.grado.
di. trattenere. tutte. le. impurità. contenute.
nel.gas.e.nelle.tubazioni.di.rete..
Per.evitare.il.cattivo.funzionamento.della.
valvola,.o.in.certi.casi.addirittura.l'esclu
sione. della. sicurezza. di. cui. la. stessa. è.
dotata,.si.consiglia.di.montare.sulla.tuba
zione.gas.un.adeguato.filtro.
2.3
Ca R aT T E R I S TI C hE aC Q Ua
DI alI M EN T a Z IONE
Onde. prevenire. incrostazioni. calcaree. e.
danni.allo.scambiatore.sanitario,.l'acqua.
di. alimentazione. non. deve. presentare.
durezza. superiore. ai. 20°F.. In. ogni. caso.
è. opportuno. verificare. le. caratteristiche.
dell'acqua. utilizzata. ed. installare. ade
guati.dispositivi.per.il.trattamento..
Al.fine.di.evitare.incrostazioni.o.depositi.
allo.scambiatore.primario.anche.l'acqua.
di. alimentazione. del. circuito. riscalda
mento.deve.essere.trattata.in.conformità.
alla.morma.UNICTI.8065..
È.assolutamente.indispensabile.il.tratta
mento.dell'acqua.nei.seguenti.casi:
–. im. p ian. t i.mol. t o.este. s i.(con.ele. v a. t i.con
te. n u. t i.d'acqua);
–. fre. q uen. t i. im. m is. s io. n i. d'ac. q ua. di. rein
te. g ro.nel. l 'im. p ianto;
–. nel. ca. s o. si. ren. d es. s e. ne. c es. s a. r io. lo.
svuo. t a. m en. t o.par. z ia. l e.o.to. t a. l e.del. l 'im
pian. t o.
2.4
RIEM p I M EN T O IM p IaNTO
Il. riem. p i. m en. t o. del. l a. cal. d aia. e. dell'im
pian. t o.si.ef. f et. t ua.in.due.differenti.modi:
A).Agen. d o.sulla.manopola.di.carico.della.
valvola. pressostatica. (2. fig.. 6).. La.
pres. s io. n e. di. ca. r i. c a. m en. t o,. ad. im. p ian
to. fred. d o,. de. v e. es. s e. r e. com. p re. s a. tra.
1-1,2 bar.rilevabili.sull'idrometro.
B). A gendo. sul. pulsante. di. carico. del.
comando.remoto..
. Quando. la. pressione. dell'impianto.
scende. sotto. la. soglia. di. intervento. di.
0,6.bar,.sul.display.del.comando.remo
to. appare. l'icona. anomalia. mancanza.
acqua. "
". e. il. messaggio. "all
02"..
. Caricare. l'impianto. premendo. il. pul
sante. del. comando. remoto. (RIEMp).
per. un. tempo. massimo. cumulativo.
pari.a.cinque.minuti..Durante.il.carica
mento. l'icona. lampeggia.. Con. il. ripri
stino.della.pressione.(1.bar).scompare.
la.visualizzazione.dell'icona,.il.carica
mento.viene.disabilitato.e.il.timer.che.
conteggia. il. tempo. cumulativo. viene.
resettato..
. Qualora. i. cinque. minuti. complessivi.
non. siano. sufficiente. per. ripristinare.
b
la. pressione. dell'impianto,. il. carica
mento.verrà.disabilitato.e.il.timer.sarà.
resettabile. solamente. togliendo. l'ali
mentazione.alla.caldaia...
2.5
SVUOTaMENTO IMpIaNTO
Per. compiere. questa. operazione. agire.
sullo.scarico.(8.fig..6)..
Prima. di. effettuare. questa. operazione.
spegnere.la.caldaia.
2.6
CaN N E FU M aRIE/CaMINI
Una. canna. fumaria. o. camino. per. l'eva
cuazione. nell'atmosfera. dei. prodotti.
della. combustione. deve. rispondere. ai.
requisiti. previsti. dalla. norma. UNICIG.
7129/92..
In. particolare. devono. essere. rispettate.
le. specifiche. prescrizioni. della. norma.
UNICIG. 10640. per. le. caldaie. a. tiraggio.
naturale.in.canne.collettive.(tipo.B).e.UNI.
10641. per. le. caldaie. a. tiraggio. forzato.
(tipo.C).
2.6.1 Intubamento
di camini esistenti
Per. il. recupero. o. l'intubamento. di. camini.
2
3
6
b
a
b
5
5
esistenti.devono.essere.impiegati.condotti.
dichiarati. idonei. allo. scopo. dal. costrutto
re. di. tali. condotti,. seguendo. le. modalità.
di. installazione. ed. utilizzo. indicate. dal.
costruttore. stesso. e. le. prescrizioni. della.
Norma.UNI.10845.
2.7
Le. caldaie. ad. incasso. OpEN.zip. devo
no. essere. dotate. di. opportuni. condotti. di.
scarico.fumi.e.aspirazione.aria.secondo.il.
tipo. di. installazione.. I. condotti. sono. parte.
integrante.della.caldaia.ma.vengono.forniti.
separati.per.consentire.maggiore.flessibi
lità.impiantistica....
2.7.1 Scarico forzato (Tipo B22)
Nell'installazione. sarà. opportuno. atte
nersi. alle. disposizioni. richieste. dalle.
Norme.e.ad.alcuni.consigli.pratici:
–. Coibentare.il.condotto.di.scarico.e.pre
2
vedere,.alla.base.del.condotto.vertica
3
le,.un.sistema.di.raccolta.condensa.
–. In. caso. di. attraversamento. di. pareti.
2
6
combustibili. isolare. il. tratto. di. attra
3
versamento.del.condotto.scarico.fumi.
con. coppella. in. lana. di. vetro. sp.. 30.
6
LEGENDA
1. Guarnizione.spugna.ø.125/95
2. Vite.di.fissaggio
1
3. Flangia.scarico.fumi
4. Diaframma.aspirazione
4
5. Guarnizione.presa.aria
6. Collettore.con.prese
aTTENZIONE: le tre sedi previste sul
diaframma consentono il montaggio
nella presa aria in una sola posizione
(la numerazione dei settori é rivolta
all'interno).
a
a
LE. G ENDA
1.
Collettore.entrata/
.
uscita.sanitario
2.
Caricamento.impianto
3.
Filtro.sanitario
4.
Collettore.bypass
5.
Termoattuatore
6.
Scambiatore.acqua.sanitaria
7.
Microinterruttori.
8.
Scarico.caldaia
Fig..6
SCaRICO FUMI E
aSpIRaZIONE aRIa
1
4
1
4
Fig..7
5