4.2.-
Comunicazione tra gestore di zone e caldaia.
La scatola contiene un cavo MOD-BUS per la comunicazione tra il gestore di zone, la periferia della caldaia e
la tastiera.
4.3.-
Installazione del gruppo di andata.
Nell'effettuare i collegamenti idraulici è necessario prevedere di realizzarli con innesti mobili o rapidi in
previsione di poter smontare qualsiasi elemento degli stessi per la manutenzione o la sostituzione.
Il gruppo di propulsione fornito da Ecoforest dovrà essere installato in un'area adiacente al gestore di zone,
tenendo conto che sarà collegato elettricamente a quest'ultimo.
Le connessioni di alimentazione per la pompa di accelerazione, la valvola miscelatrice motorizzata e l'NTC
escono dal gruppo di impulso. Questi collegamenti vanno nel gestore di zona, controllare la sezione dei
collegamenti elettrici.
È molto importante rispettare i collegamenti per la zona 1, 2 e 3, cioè se abbiamo 1 zona, fare tutti i
collegamenti per la pompa, la valvola miscelatrice motorizzata e l'NTC sulla zona 1 e così via.
Nel caso si debbano allungare i collegamenti elettrici, questi devono essere eseguiti saldando i cavi e
isolandoli correttamente con tubo vulcanizzato o nastro vulcanizzato.
Il resto dell'installazione secondo le raccomandazioni del produttore.
4.4.-
Controllo della temperatura ambiente per ogni zona.
Il gestore di zona Ecoforest offre la possibilità di gestire la temperatura tramite un termostato ambiente thT
gestito tramite MOD-BUS oppure tramite un termostato ambiente con contatto pulito normalmente aperto
(NO o NC) quando si disinserisce per temperatura. Abbiamo la possibilità di collegare qualsiasi contatto
purché privo di tensione, potendo essere, come accennato in precedenza, un contatto chiuso per effettuare
una richiesta di temperatura e un contatto aperto per interrompere la temperatura.
Il termostato ambiente a contatto può essere cablato o wireless.
5.
CONNESSIONI.
5.1.-
Nella tabella 1 abbiamo indicato le diverse nomenclature delle morsettiere di collegamento.
5.2.-
Lo schema 1 (vedi pagine seguenti) indica il collegamento tra caldaia e gestore di zone. Il cavo in dotazione è
lungo 5 metri. Le sue caratteristiche devono essere rispettate poiché si occupa di gestire le comunicazioni tra
i due elementi.
5.3.-
Il gestore di zone ha la possibilità di gestire fino a 3 zone, non essendo necessario collegarle completamente.
Lo schema 2 mostra come collegare il gestore di zona ad uno dei gruppi di impulsione forniti da Ecoforest. Il
collegamento delle zone 2 e 3 verrebbe effettuato allo stesso modo, avendo morsettiere indipendenti per
ogni zona (i contatti delle zone 1, 2 e 3 non sono condivisi) vedi schema 3.
5.4.-
Il nostro gestore di zone ha la possibilità di gestire la temperatura della zona, con un termostato ambiente a
contatto (normalmente aperto), sia cablato che wireless, schema 4. Inoltre, ha la possibilità di collegare un
termostato thT nella sua versione filare e comunicati tramite un cavo MOD-BUS. A questo proposito è
estremamente importante rispettare la posizione dei cavi.
5.5.-
Nello schema 5 possiamo vedere l'assieme con 3 zone di riscaldamento e con un termostato diverso per ogni
zona, essendo nella zona 1 un termostato ambiente filare di tipo standard, con contatto normalmente aperto
o chiuso. Nella zona 2 abbiamo un termostato ambiente wireless, sebbene la connessione del ricevitore sia
identica a quella del termostato cablato. Nella zona 3 è collegato un thT, se guardiamo il collegamento va ad
un altro set di strisce poiché, come detto, è estremamente importante rispettare i collegamenti.
5.6.-
Dopo aver collegato le zone ed i termostati, dobbiamo effettuare la configurazione nell'interfaccia web della
nostra caldaia, per questo dobbiamo vedere il manuale utente fornito con la caldaia.
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