Avvitare quindi in modo definitivo le due viti di fissaggio pos."10".
Regolare il tiro della molla di bilanciamento dell'asta come indicato
nel paragrafo "Equilibratura dell'asta" a pag.15.
REGOLAZIONE MECCANICA DELLA POSIZIONE ORIZ-
ZONTALE DELL'ASTA (fig.14)
Effettuare prima il collegamento elettrico alla centralina (pag.11) e
quindi dare un impulso in chiusura in modo che l'asta, chiudendo,
vada a fermarsi per l'intervento del microinterruttore di chiusura.
Per la regolazione orizzontale dell'asta, in posizione di chiusura, non
è consentito intervenire sul microinterruttore posto sotto la piastra,
messo in quella posizione per intercettare la leva del riduttore e di
fermarla sul punto morto, con effetto di massimo rallentamento
meccanico dell'asta, secondo il principio della biella-manovella.
È invece necessario intervenire sul tirante registrabile pos."Z",
dopo aver allentato i dadi pos."J" (a filettatura sinistra) e pos."K"
(a filettatura destra).
Ad una rotazione oraria del particolare pos."Z" (fig.14a) corrisponde
l'abbassamento della punta dell'asta, ad una rotazione antioraria
(fig.14b) corrisponde il sollevamento della punta dell'asta. In pre-
senza di asta con appoggio mobile o fisso in punta è consigliabile
far scaricare a terra tutto il peso dell'asta affinché lo snodo sferico
pos."W" sia libero di muoversi manualmente. Quindi stringere bene
i dadi di bloccaggio "J" e "K" facendo attenzione che lo snodo
superiore sia allineato con quello inferiore per garantire un buon
funzionamento.
Attenzione!: ad ogni intervento effettuato sul tirante regi-
strabile, per regolare la posizione orizzontale dell'asta, deve
corrispondere una registrazione del microinterruttore di fine-
corsa in apertura (ved. capitolo seguente).
REGOLAZIONE DEL FINE-CORSA APERTURA PER LA
POSIZIONE VERTICALE DELL'ASTA (fig.15)
Dopo aver effettuato la regolazione dell'asta in orizzontale, si procede
alla regolazione del microinterruttore di fine-corsa in apertura.
1) Svitare di 4-5 giri la vite di registro pos."X" in modo da anticiparne
l'intervento sul microinterruttore pos."A1".
2) Abbassare il tampone in gomma pos."Y", avvitandolo di 3-4 giri,
dopo averlo sbloccato dal dado di bloccaggio alla piastra.
3) Compiere una manovra di prova, si potrà così controllare se l'asta
si ferma in posizione verticale, o comunque nella posizione che
più si avvicina alla posizione verticale.
A questo punto occorre controllare la meccanica all'interno della
barriera, sotto la piastra superiore, attraverso il foro di passaggio del
tirante registrabile (fig.16). Si potranno notare il tirante registrabile
collegato alla leva del riduttore e la leva stessa del riduttore, con il
perno Ø12 pos."B1" saldato a sbalzo sulla leva.
La distanza tra il perno pos."B1" e il tirante registrabile pos."C1"
è vitale per il buon funzionamento della barriera e dovrà valere al
minimo 10-15 mm. Infatti il perno pos."B1" non deve mai intervenire
durante il funzionamento normale, esso serve di sicurezza in caso
di errata manovra manuale. Qualora l'arresto meccanico pos."B1"
andasse ad urtare contro il tirante registrabile, si avrebbero immediati
danni alla meccanica della barriera;
4) Procedere con successivi passi alla regolazione della vite di regi-
stro pos."X" (fig.15), facendo gli opportuni controlli descritti al
punto 3, fino a raggiungere la sua posizione definitiva. Bloccarla
con il proprio dado, previsto per tale scopo.
5) Registrare la posizione del tampone in gomma pos."Y" in modo
che la leva di comando asta pos."D1", in posizione di fine-corsa
apertura, non vada a schiacciarlo più di 1-2 mm.
PERNO DI SICUREZZA A ROTTURA PREDETERMINATA
(fig. 17)
La parte meccanica di movimentazione è salvaguardata da possibili
scassi operati sull'asta da uno speciale perno di sicurezza "F1",
fig.17. pag.10. Il perno di sicurezza rende solidale il raccordo tra
il porta asta e tutti i meccanismi e leveraggi interni dell'automa-
zione.
Nel caso l'asta fosse sottoposta a forzature anomale o a scassi
violenti (atti vandalici) il perno si trancia a un punto di pressione
programmato svincolando l'asta dall'automazione salvaguardando
così l'integrità del sistema.
Riscontrato lo scasso (atto vandalico) è sufficiente sostituire il
perno di sicurezza per ripristinare l'intero sistema senza alcun altro
intervento.
Sostituzione:
- togliere il perno tranciato sganciando il seeger;
- inserire il nuovo perno (attenzione che i fori dei due giunti siano
ben allineati) che entrerà leggermente forzato agendo con un
martello;
- bloccare il perno nella sua sede con il seeger.
MANOVRA MANUALE (fig.19)
La manovra manuale va fatta solamente a motore fermo, per
mancanza di energia elettrica. Per poter accedere al meccanismo
è necessario aprire il portello anteriore (pos. "F") e quindi munirsi
della chiave in dotazione all'apparecchiatura che deve essere con-
servata in luogo di facile reperimento. L'apertura del portello manda
in blocco l'apparecchiatura con conseguente disattivazione di tutte
le funzioni, in ogni caso è consigliabile interrompere l'alimentazione
generale a monte dell'apparecchiatura.
Sganciare la manovella di emergenza posizionata all'interno del
portello, pos."G" a seconda del modello, e inserire la sua estremità
esagonale nel foro al centro del motore.
Ruotare la manovella:
in senso orario per aprire;
-
-
in senso antiorario per chiudere.
EQUILIBRATURA DELL'ASTA (fig.13)
Occorre procedere alla bilanciatura manuale dell'asta:
1) Allentare e togliere la vite "L1" fig.17 in modo che l'asta risulti
sganciata dal sistema di trasmissione e libera di ruotare manual-
mente.
2) Portarla a metà corsa (circa 45°).
3) Osservare se in questa posizione:
- Si mantiene in equilibrio: vuol dire che è bilanciata corretta-
mente.
- Cade: necessita di un maggior tiro della molla/molle pertanto
occorre agire sul tenditore pos."M1" fig.13;
- Sale: significa che è troppo tesa perciò bisogna allentare il
tenditore "M1", se si arriva al punto limite dell'estensore non è
più possibile bilanciare (siamo comunque in presenza di forze
minime che non destano preoccupazione per la meccanica della
barriera).
REGOLAZIONE DECELERATORE SU EL312V/EL313V
(fig.18)
La regolazione del deceleratore va fatta dopo aver fatto le oppor-
tune regolazioni per la posizione orizzontale dell'asta e dopo aver
regolato il tiro della molla di contrappeso.
La regolazione si effettua controllando la distanza interna tra le due
piastrine pos."P1" e "P2" che deve essere rilevata in modo preciso
e vale esattamente 18 mm, agendo, se la distanza è diversa, sui
dadi pos."N1" ed "N2". Il dado pos."N1" funge da controdado di
bloccaggio, mentre il dado pos."N2" funge da elemento regolatore:
alla sua rotazione in senso orario corrisponde un avvicinamento tra le
piastrine "P1" e "P2" e ad un allontanamento nel senso contrario.
Finito di effettuare la regolazione bloccare con il dado "N1" e con-
trollare se la quota rimane invariata con alcune manovre di prova.
COLLEGAMENTO ELETTRICO (fig.20)
• Accertarsi, prima di eseguire il collegamento elettrico, che la
tensione e la frequenza riportate sulla targhetta caratteristiche
corrispondano a quelle dell'impianto di alimentazione.
Tra la centralina di comando e la rete deve essere interpo-
sto un interruttore onnipolare, con distanza di apertura tra
i contatti di almeno 3 mm.
• Collegare i fili di comando e quelli provenienti dalle sicurezze.
• Collegare il cavo di alimentazione alla centralina avendo cura di
stringere adeguatamente l'apposito pressacavo.
• Non utilizzare cavo con conduttori in alluminio; non stagnare
l'estremità dei cavi da inserire in morsettiera; utilizzare cavo con
marcatura T min 85°C resistente agli agenti atmosferici.
• I conduttori dovranno essere adeguatamente fissati in prossimità
delle morsettiere in modo che tale fissaggio serri sia l'isolamento
che il conduttore (è sufficiente una fascetta).
Per la regolazione e programmazione elettronica della barriera far
riferimento al libretto d'istruzioni del programmatore elettronico
EL302E, unitamente al presente libro, il quale assieme alla chiave
di apertura del portello e del coperchio della barriera, è da conservare
in luogo di facile reperimento.
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