e reazioni chimiche, con conseguente rischio d'in-
cendio e di ustione.
d) In caso di impiego errato possono verificarsi fuoriu-
scite di liquido dalla batteria / batteria ricaricabile.
Evitare il contatto con questo liquido. In caso
di contatto casuale, sciacquare con acqua. Se il
liquido entra in contatto con gli occhi, risciac-
quare abbondantemente con acqua e consultare
un medico. Il liquido fuoriuscito può causare irrita-
zioni cutanee o ustioni.
e) Non utilizzare le batterie non approvate per que-
sto tipo di strumento. In caso di utilizzo di altre
batterie o di utilizzo delle batterie per altri scopi,
sussiste il pericolo di incendio e di esplosione.
Osservare le direttive particolari per il trasporto,
f)
il magazzinaggio e l'utilizzo di batterie al litio.
g) Tenere la batteria non utilizzata o il caricabat-
teria lontani da graffette, monete, chiavi, chiodi,
viti o da altri oggetti di metallo di piccole dimen-
sioni che potrebbero causare un collegamento
tra i contatti della batteria o del caricabatteria. Un
eventuale cortocircuito tra i contatti della batteria o
del caricabatteria potrà dare origine a ustioni o ad
incendi.
h) Evitare un cortocircuito della batteria. Prima di
inserire la batteria nello strumento, controllare che
sui contatti della batteria e su quelli dello strumento
non siano presenti corpi estranei. Se i contatti di una
batteria entrano in cortocircuito, sussiste il pericolo
di incendio, di esplosione e di corrosione.
i)
Le batterie danneggiate (ad esempio batterie con
fessure, con parti rotte, con contatti piegati, arre-
trati e/o sporgenti) non devono essere ricaricate
né utilizzate.
j)
Per il funzionamento dello strumento e ricari-
care la batteria, utilizzare solamente l'alimenta-
tore PUA 81, il connettore batteria da vettura
PUA 82, oppure altri caricabatterie raccomandati
dal produttore. In caso contrario sussiste il pericolo
di danneggiare lo strumento. Se un caricabatteria,
concepito per un determinato tipo di batterie, viene
utilizzato con altre batterie, sussiste il pericolo di
incendio.
5.3 Corretto allestimento dell'area di lavoro
a) Proteggere l'area di misurazione e, durante l'in-
stallazione dello strumento, accertarsi che il rag-
gio non venga indirizzato contro altre persone o
contro l'operatore stesso.
b) Evitare di assumere posture anomale quando si
lavora sulla scala. Cercare di tenere una posizione
stabile e di mantenere sempre l'equilibrio.
c) Le misurazioni in prossimità di oggetti o superfici
riflettenti, attraverso vetri o materiali simili possono
falsare il risultato della misurazione.
d) Accertarsi che lo strumento venga sempre col-
locato su una superficie stabile ed in piano (non
soggetta a vibrazioni).
e) Utilizzare lo strumento solamente nell'ambito
delle limitazioni d'impiego previste.
f)
Fissare l'alimentatore con sicurezza, ad es. su un
treppiede, se si lavora in modalità "Caricamento
durante l'esercizio".
g) L'impiego di prodotti per usi diversi da quelli consen-
titi potrà dar luogo a situazioni di pericolo. Utilizzare il
prodotto, gli accessori, gli utensili, ecc. in confor-
mità con le presenti istruzioni e secondo quanto
previsto per questo tipo specifico di prodotto. A
tale scopo, valutare le condizioni di lavoro e il
lavoro da eseguire.
h) Non è consentito lavorare con pertiche telescopi-
che in prossimità di cavi dell'alta tensione.
5.3.1 Compatibilità elettromagnetica
NOTA
Solo per la Corea: Questo attrezzo è adatto alle onde
elettromagnetiche in ambienti abitativi (classe B). È de-
stinato soprattutto per applicazioni in ambienti abitativi,
ma può essere utilizzato anche altrove.
Sebbene il prodotto soddisfi i rigidi requisiti delle nor-
mative in materia, Hilti non può escludere la possibilità
che lo strumento venga danneggiato a causa di una forte
irradiazione, che potrebbe essere causa di un malfunzio-
namento. In questi casi o in caso di dubbio è necessario
eseguire delle misurazioni di controllo. Allo stesso modo,
Hilti non può neanche escludere che altri strumenti (ad
es. dispositivi di navigazione di velivoli) possano essere
disturbati.
5.3.2 Classificazione laser per strumenti della
classe laser 2/Class II
A seconda della versione di vendita, lo strumento è
di classe laser 2 secondo IEC60825-1:2007/EN60825-
1:2007 e Class II secondo CFR 21 § 1040 (FDA). Questi
strumenti possono essere utilizzati senza ulteriori misure
di protezione. Il riflesso incondizionato di chiusura delle
palpebre è sufficiente a proteggere l'occhio da un'acci-
dentale esposizione al raggio laser di breve durata. Tale
riflesso può essere tuttavia pregiudicato dall'assunzione
di medicinali, alcolici o droghe. Ciononostante, come per
la luce del sole, si dovrebbe evitare di guardare diretta-
mente verso la fonte di luce. Non indirizzare il raggio laser
verso altre persone.
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