macchine agricole
E. Regolatore di velocità
F. Innesto rapido
G. Cilindro regolazione rullo
H. Divisore di flusso
I. Martinetto ganci flottante
4.6 APERTURA/CHIUSURA ERPICI
L'operazione di apertura e chiusura dei due corpi erpici, rispettivamente per l'apertura in fase di lavoro e per la chiusura quando
la macchina viene trasportata su strada, avviene idraulicamente tramite i due cilindri (8 Fig. 1).
Entrambi i cilindri idraulici sono dotati di valvola di blocco che, nell'eventualità di uno scoppio di una tubazione idraulica, arresta
istantaneamente il flusso dell'olio e di conseguenza la macchina, nella posizione in cui si trova. I cilindri sono inoltre dotati di una
valvola di flusso che regola la velocità di chiusura e apertura dei corpi erpice (E Fig. 6,7,8).
Queste valvole sono tarate in modo che il movimento dei cilindri e di conseguenza, la discesa e la salita dei corpi erpice, sia il più
morbido ed omogeneo possibile.
È possibile intervenire su tale movimento, avvitando o svitando la ghiera di fermo della valvola regolatrice di flusso (E Fig. 6,7,8)
fintantoché la salita e la discesa dei due corpi erpice laterali avvenga nel modo desiderato.
Bloccare, a questo punto, la valvola in posizione, con la ghiera di fermo presente nella valvola regolatrice.
Con i corpi erpice in posizione verticale, verificare l'intero arco della visibilità posteriore dal posto di guida del trattore in
quanto, con i corpi erpice in tale posizione, potrebbe risultare ostacolata.
È opportuno quindi installare uno o più specchietti retrovisori sul trattore in modo da garantire una perfetta visibilità.
Ogniqualvolta i due corpi erpice vengono posizionati in verticale, verificare che vengano automaticamente bloccati con i
4.6.1 REGOLAZIONE PROFONDITÀ DI LAVORO
La regolazione della profondità di lavoro dell'erpice pieghevole può essere determinata, a seconda dell'equipaggiamento:
▪
con cilindri a comando idraulico
▪
con martinetti meccanici
Alzando il rullo, si aumenta la profondità di lavoro, abbassandolo diminuisce.
La regolazione della profondità di lavoro, con cilindri a comando idraulico, si effettua dal posto di guida, tramite l'azionamento
idraulico che comanda i due cilindri idraulici (2 Fig. 1), che regolano i rulli posteriori (1 Fig. 1) e quindi ne determina la profondità
di lavoro
Entrambi i cilindri idraulici sono dotati di valvola di blocco che permette di ottenere la stessa regolazione dei rulli e quindi la stessa
profondità di lavoro.
4.7 IN LAVORO
Iniziare il lavoro con la presa di forza a regime, affondando gradualmente la macchina nel terreno. Evitare di premere sconsiderata-
mente il pedale dell'acceleratore con la presa di forza inserita. Per scegliere lo sminuzzamento più idoneo del terreno, è necessario
tenere in considerazione alcuni fattori e precisamente:
▪
natura del suolo (medio impasto, sabbioso, argilloso, ecc.)
▪
profondità di lavoro
▪
velocità di avanzamento del trattore
▪
regolazione ottimale della macchina
Uno sminuzzamento del terreno si ottiene con una bassa velocità di avanzamento del trattore, con la barra posteriore abbassata
ed una rotazione dei coltelli a 300 giri/min. La barra posteriore, oltre a contenere le zolle già lavorate dai coltelli, consente di avere
una superficie ben livellata ed omogenea dopo la lavorazione del terreno.
4.7.1 COME SI LAVORA
In funzione dello sminuzzamento voluto, si regola l'altezza del rullo, si innesta la presa di forza e si inizia ad avanzare con il trattore,
mekfold 300
ATTENZIONE
PERICOLO
due relativi ganci di bloccaggio corpi.
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