-
Verificare che le pareti del rivestimento intorno alla caldaia possa supportare 60º-70ºC di temperatura generati dalla caldaia.
Considerare la temperatura che raggiunga il tubo di evacuazione di fumi, nel caso di essere
all'interno del rivestimento, in questo caso è obbligatorio l'uso di tubi di doppia parete (isolato).
-
Non togliere i panelli e le camere della caldaia.
-
È essenziale che lo spazio tra la parte superiore e i lati della caldaia (laterale e posteriore)
siano continuamente ventilati. Per questo motivo, è necessario lasciare una presa d'aria nella
parte inferiore del rivestimento (presa d'aria fresca) e una uscita nella parte superiore (uscita
aria calda) sopra la caldaia. Con questo stiamo stabilendo un circuito di convezione naturale.
Ciascuna di queste aperture devono essere liberi con una superficie minima di almeno 3 dm2
(per esempio, griglia di 30 x 10 cm).
Sulla parte superiore del suo rivestimento, è necessario fornire una apertura per caricare il
combustibile della caldaia, già all'inizio la tramoggia della caldaia deve essere rimossa per
consentire la carica.
7.
IMPIANTO IDRAULICO
Le caldaie Hydrobox, Hydrotex e Hydroconfort di Bronpi sono state progettate per impianti con vaso di espansione chiuso, dove l'acqua
contenuta non comunica di forma diretta o indiretta con l'atmosfera. In generale, l'installazione di vaso di espansione chiuso ha un vaso
chiuso precaricato con membrana impermeabile nel passaggio dei gas.
•
VALVOLE DI SICUREZZA
La stufa caldaia è dotata di una valvola di sicurezza tarata a 3 bar, per agire su eventuali aumenti di pressione nell'impianto.
Il caudale di scarica della valvola di sicurezza deve permettere lo scarico di una quantità di vapore, non inferiore a Q/0,58 [Kg. /h], dove Q è
la potenza utile erogata al generatore di acqua in chilowatt.
L'installatore deve verificare che la pressione massima esistente in ogni punto dell'impianto non supera quella massima di funzionamento di
ciascun componente.
La valvola di sicurezza si trova nella parte superiore della caldaia, vicino al tubo d'uscita. Il tubo di scarica della valvola di sicurezza deve
essere fatto in modo da non ostacolare la funzionalità regolare e non causare danni a persone; lo scarico deve fluire in prossimità della
valvola di sicurezza e deve essere accessibile e visibile.
•
VASO DI ESPANSIONE CHIUSO
Inoltre, la caldaia è dotata di un vaso di espansione chiuso di 6 litri, precaricato a 1.5.
La pressione massima di esercizio del vaso è inferiore alla pressione di taratura della valvola di sicurezza. L'installatore dovrebbe prendere
in considerazione la capacità del vaso di espansione, tenendo conto della capacità totale dell'impianto e di collocare un altro vaso
supplementare a quello fornito, se necessario.
I vasi di espansione chiusi devono essere conformi alle disposizioni in materia di disegno, fabbricazione e la evaluazione di conformità e
utilizzazione per le attrezzature di pressione.
In caso di più generatori di calore (caldaie di altri combustibili o termocami a legna) che alimentano lo stesso impianto o uno stesso circuito
secondario, è obbligatorio che ogni generatore di calore è direttamente collegato ad un vaso di espansione dell'impianto, completamente
dimensionato per il volume totale dell'acqua contenuta nello stesso impianto e nello stesso circuito indipendente.
•
CONTROLLI SULLA PRIMA ACCENSIONE
Prima di collegare la caldaia eseguire:
a.
Un lavaggio accurato di tutte i tubi dell'impianto per rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il corretto
funzionamento di qualsiasi componenti del sistema (pompe, valvole, ecc).
b.
Un controllo per il corretto tiraggio dell'uscita di fumi, l'assenza di strozzamenti e che nel condotto di uscita di fumi non scaricare altri
apparecchi.
c.
Anche fare il corretto spurgo dell'impianto.
•
CARATTERISTICHE DELL'ACQUA DI ALIMENTAZIONE
Le caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua dell'impianto sono molto importanti per il buon funzionamento e una lunga durata della caldaia.
Tra i problemi causati dalla cattiva qualità dell'acqua di alimentazione quello il più frequente è l'incrostamento delle superfici di scambio
termico.
È noto che gli incrostazioni calcaree a causa della loro bassa conduttività termica riduscono notevolmente lo scambio termico, anche in
presenza di pochi millimetri, determinando nocivi riscaldamenti localizzati. Si consiglia notevolmente un trattamento dell'acqua nei seguenti
casi:
a.
La durezza massima dell'acqua non deve superare i 60 mg/l (Acqua Lievemente Dura). In caso contrario, è responsabilità
dell'installatore la posa di un adeguato sistema di osmosi.
b.
Impianti molto lunghi.
c.
Ripieni successivi dovuti a lavori di manutenzione dell'impianto o prodotte da perdite.
Per il trattamento delle acque di alimentazione di impianti termici si raccomanda contattare ad un installatore autorizzato.
•
CONNESSIONI IDRAULICI DELLA CALDAIA
Nella parte posteriore della caldaia, si trovano i collegamenti idraulici. Per facilitare le connessioni, si trova un adesivo su ciascuno dei
collegamenti; andata, ritorno, prosciugamento caldaia e prosciugamento valvola di sicurezza.
ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE,USO E MANUTENZIONE
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HYDROBOX, HYDROTEX E HYDROCONFORT