del Led rosso (Fig. E pos.14), segnala l'inizio della carica della batteria.
La durata della carica per una batteria completamente scarica è indicata
nei dati tecnici allegati alle presenti istruzioni.
La fine della carica è segnalata dallo spegnimento del Led rosso (Fig.
E pos.14).
Il Led verde (fig. E pos.13) rimane sempre acceso e segnala la presenza
di rete.
A carica ultimata staccate la spina del caricabatterie, sganciate la bat-
teria ed inseritela nell'alloggiamento del trapano, fino a sentire il "click"
di innesto.
Per mantenere efficiente la batteria, non scaricarla completamente.
Eseguite una successiva ricarica completa:
- Dopo ogni utilizzo.
- Almeno ogni 4 mesi, anche in caso di inutilizzo.
- Se durante il lavoro notate un calo evidente delle prestazioni dell'ap-
parecchio.
I fattori che influiscono sulla durata della batteria sono: numero dei cicli di
carica/scarica, stress da utilizzo gravoso, tempo dalla sua fabbricazione,
assenza di manutenzione, assenza di ricarica, permanenza a temperature
maggiori di 20°C.
MONTAGGIO UTENSILE SU MANDRINO (Fig. C)
!
!
ATTENZIONE! Durante il montaggio e lo smontaggio di punte e
inserti, posizionate centralmente il selettore del senso di rotazione
(Fig. A pos.2) in modo che sia impedito l'azionamento dell'interruttore
e quindi l'avvio inatteso.
ATTENZIONE! Osservate le seguenti istruzioni (Fig. C)
!
!
Mandrino autoserrante a ghiera singola
Il mandrino autoserrante offre maggiore comodità e velocità nella sosti-
tuzione dell'utensile accessorio.
Ruotate la ghiera per aprire e chiudere le griffe come indicato in figura.
Controllate che la punta o l'inserto sia ben centrato e ben serrato dalle
griffe del mandrino.
AVVIAMENTO E ARRESTO
ATTENZIONE! Prima di avviare l'utensile elettrico è obbligatorio
!
!
indossare occhiali, guanti, cuffie di protezione (non in dotazione).
ATTENZIONE! Durante l'utilizzo fate in modo che nessuno si
!
!
avvicini alla vostra zona di lavoro.
Avviamento
1) Inserite la batteria carica nel trapano.
2) Posizionate il selettore del senso di rotazione (Fig. A pos.2) in una
delle due posizioni operative (non al centro).
3) Afferrate saldamente l'impugnatura (Fig. A pos.8) con la mano.
4) Per avviare premete il pulsante (Fig. A pos.1).
L 'interruttore è del tipo ad "azione mantenuta"; pertanto l'utensile elettrico
rimarrà acceso per il tempo che voi mantenete premuto l'interruttore.
Arresto
Per arrestare il trapano rilasciate l'interruttore (Fig. A pos.1).
Se osservate delle anomalie di funzionamento spegnete l'utensile elettrico
e consultate il capitolo "Problemi, cause e rimedi".
Quando non lavorate spegnete e staccate la spina dalla presa.
CONSIGLI D'USO
Dopo aver letto attentamente i capitoli precedenti, seguite scrupolosa-
mente questi consigli che vi permetteranno di ottenere il massimo delle
prestazioni.
Procedete con calma in modo da prendere familiarità con tutti i comandi;
solo dopo aver acquisito una buona esperienza riuscirete a sfruttarne a
fondo tutte le potenzialità.
REGOLAZIONE ELETTRONICA DELLA VELOCITÀ MANDRINO
Premere gradualmente l'interruttore (Fig. A pos.1) fino al raggiungimento
della velocità desiderata. Con una minor pressione si otterranno velocità
basse, mentre con una maggior pressione si otterranno velocità alte.
- 4 -
REGOLAZIONE SENSO DI ROTAZIONE DEL MANDRINO (Fig.C)
ATTENZIONE! L'operazione di inversione del senso di rotazione deve
essere eseguita con l'utensile spento ed il mandrino fermo.
Per operazioni di foratura e avvitamento viti a filetto destro (rotazione
oraria) spostate il selettore senso di rotazione (Fig. A pos.2) su 'R'.
Per operazioni di svitamento, rimozione di punte incastrate e avvitamento
viti con filetto sinistro (rotazione antioraria) spostate il selettore senso di
rotazione (Fig. A pos.2) su 'L'.
REGOLAZIONE DELLA FRIZIONE
La frizione è regolabile dal valore '1' al valore massimo
mente è da regolare solo per le operazioni di avvitatura. Agendo sulla
ghiera per variazione coppia di serraggio (Fig. A pos.5), fate combaciare
uno dei valori indicati col riferimento posto sulla sommità del corpo
trapano, ricordando che:
- al valore '1' corrisponde una coppia minima, da utilizzare per avvitare
piccole viti su materiale tenero
- la coppia aumenta all'aumentare del numero indicato sulla ghiera fino
al raggiungimento del massimo valore
INSERIMENTO E DISINSERIMENTO PERCUSSIONE
Ruotare la ghiera (Fig. A pos.11) sul simbolo
sione, oppure in un'altra posizione qualsiasi per disinserirla.
ILLUMINAZIONE ZONA DI LAVORO
La luce di illuminazione (Fig. A pos.7) si accende/spegne automatica-
mente all'azionamento dell'interruttore dell'utensile.
CAMBIO UTENSILE
Vedere capitolo "MESSA IN SERVIZIO".
PUNTE DA FORARE
Acquistate delle punte di qualità, con attacco idoneo alle caratteristiche
del mandrino del trapano e adatte al materiale da forare. Rivolgetevi al
vostro rivenditore di fiducia che potrà consigliarvi al meglio.
La nostra azienda produce un'ampia gamma di punte adatte ai più svariati
impieghi (metallo, legno, laterizio ecc.).
OPERAZIONE DI FORATURA
Fissate sempre il pezzo con una morsa durante la foratura. Usate un
punteruolo per marcare il punto di inizio foratura. Mantenete le punte da
foratura ben affilate. Per l'esecuzione di fori di diametro elevato, eseguite
prima dei fori più piccoli per evitare il bloccaggio della punta nel foro e
di sovraccaricare l'utensile.
Quando siete in prossimità dell'uscita della punta dal pezzo, riducete la
pressione di foratura.
Fate attenzione ai trucioli prodotti che oltre ad essere molto caldi sono
anche moto taglienti. Indossate occhiali e guanti di protezione!
Foratura su metallo
Utilizzate punte in acciaio super rapido HSS. Se il pezzo è una lamiera
sottile, ponete un blocco di legno sotto la lamiera per evitare che la
punta si blocchi.
Per forare un pezzo di ghisa, utilizzate punte idonee a questo materiale.
Con pezzi in acciaio utilizzate liquido refrigerante apposito, con l'alluminio
usate paraffina come refrigerante, mentre con ottone e ghisa non usate
liquidi ma ritirate frequentemente la punta dal foro per raffreddarla.
Foratura su legno e plastica
Usate sempre punte da forare idonee per legno e plastica. Tenete a
mente che sono materiali fragili ed è possibile che durante la foratura si
inneschino cricche nel pezzo.
Foratura su laterizi
Usate sempre punte con inserti in metallo duro (tipo widia ecc.) e che
siano sempre in buone condizioni. Applicate una pressione costante
durante la foratura. Ritirate frequentemente la punta dal foro per estrarre
la polvere.
Impostate la funzione percussione (Fig. A pos.11), per agevolare l'azione
della punta. Per forare piastrelle escludete la funzione percussione, per
evitare che la piastrella si crepi improvvisamente.
INSERTI DI AVVITAMENTO "BIT"
Acquistate degli inserti di qualità, con attacco idoneo alle caratteristiche
di questo avvitatore e con puntale di avvitamento adatto alla viteria usata.
e normal-
, da utilizzare per forare.
per inserire la percus-