ITALIANO
140
Allentarlo delicatamente, estrarre il sistema di controllo (16) con tutti i tubi secondo la freccia II e lasciarlo sospeso al bordo
dell'acquario.
ATTENZIONE: In questa posizione non è possibile effettuare nessuna ulteriore operazione sul sistema di controllo (16),
per il rischio di allagamenti! La manutenzione del sistema di controllo e la sua regolazione sono descritte dettagliata-
mente nel punto 7.4.
Inclinare il filtro lievemente in avanti e sulle rotelle (14) mostrate nei disegni delle parti, estrarlo dall'armadietto. In questo
è possibile trasportare il filtro fino al luogo della sua pulizia.
Rys. 22.
ATTENZIONE: Il livello dell'acqua nel filtro è più alto del bordo del contenitore (11), per questo prima di scollegare il
coperchio (1) va versato via l'eccesso di acqua, circa 3÷4 litri.
Dis. 23. Dopo aver sganciato tutti i fermi (10) secondo la freccia „I", estrarre il coperchio del filtro (1) dal contenitore (11) se-
condo la freccia „II". Il cestello superiore (9) insieme alla spugna (24) e al coperchio del cestello (23) rimarrà probabilmente
nel coperchio (1), ma è possibile estrarlo con facilità.
Versare via il resto dell'acqua dal contenitore (11).
Usando i manici, estrarre in successione tutti i cestelli (9) con i mezzi filtranti.
Svuotare il contenitore (11). Per una comoda esecuzione di questa operazione, nel caso dei modelli FZKN 500 PLUS
e 700 PLUS si consiglia di estrarre prima lo schermo del flusso (12) e lo sterilizzatore UV. Il modo di esecuzione di queste
operazioni è descritto nell'ambito della manutenzione dello sterilizzatore al punto 7.5. Una volta terminata la pulizia del
contenitore, rimontare lo sterilizzatore insieme allo schermo del flusso (12) nel contenitore secondo il punto 5.2. Vedi la
descrizione legata ai disegni 5-6.
• Nel cestello superiore (9) – nel caso del FZKN 700 e FZKN 700 PLUS nei due cestelli superiori – si trova una spugna
senza fenolo, che raccoglie le impurità meccaniche dell'acquario e quindi con il passare del tempo si occlude, riducendo
gradualmente l'efficienza della pompa del filtro. La velocità di occlusione dipende da tanti fattori (per esempio dalla
capacità dell'acquario, dalla densità della fauna e della flora). All'inizio si consiglia di eseguire la manutenzione dei mezzi
di filtraggio ogni 2 mesi e successivamente secondo l'esperienza acquisita. Nell'ambito della manutenzione si deve lavare
la spugna con acqua senza cloro (per esempio presa dall'acquario) oppure sostituirla (la spugna è multiuso). La spugna,
oltre alla funzione di filtrazione meccanica, grazie alla sua struttura porosa, può essere anche sede di culture batteriche,
in modo analogo all'elemento filtrante di ceramica, e grazie a questo contribuisce alla depurazione biologica dell'acqua.
• SpikeBalls Mini – L'essenza del funzionamento di queste palline di polipropilene è il riequilibrio delle condizioni di
ossigenazione per i processi biologici. Sulla superficie esterna delle palline esistono condizioni di ossigenazione che
favoriscono i processi di ossidazione dei legami organici. La superfici esterne delle palline agiscono come un micro-
reattore anaerobico, dove avvengono i processi di riduzione dei legami organici, e questo permette una depurazione
dell'acqua molto efficace. Analogamente agli elementi filtranti di ceramica, è sufficiente lavare le palline una volta
ogni sei mesi con acqua priva di cloro (ad esempio presa dall'acquario) o sostituire metà dell'elemento filtrante.
• Gli zeoliti (ZeoWonder) – silicato poroso, sono minerali naturali dotati di una immensa superficie di pori, che servono
ad assorbire le sostanze velenose come l'ammoniaca. Gli zeoliti servono anche come scambiatori di ioni e catalizzatori
e addolcitori d'acqua. Prendono parte anche alla depurazione biologica dell'acqua, favorendo lo sviluppo di batteri
che decompongono i prodotti di scarto organici. Le proprietà di assorbimento si esauriscono, a seconda della flora e
della fauna, entro 1-3 mesi. Dopo questo periodo vanno necessariamente sostituiti.
• L'elemento filtrante di ceramica (BioCeraMax Pro o UltraPro) grazie alla sua immensa superficie porosa è la sede ide-
ale per le culture batteriche responsabili della decomposizione ed asportazione dall'acquario delle impurità organi-
che, compresi i dannosi nitrati e fosfati. E' sufficiente lavarlo con acqua priva di cloro (per esempio presa dall'acquario)
una volta ogni sei mesi, oppure sostituire metà degli elementi filtranti.
Dopo aver eseguito le operazioni sopra descritte, inserire gli elementi filtranti nel contenitore (11), rispettando le avver-
tenze contenute nel punto 5.3.
Prima di chiudere il filtro si deve effettuare ancora la manutenzione del coperchio (1) secondo il punto 7.3.
7.3. Manutenzione del coperchio, con la pompa incorporata
Dis. 24-25. Estrarre il tubetto per l'eliminazione dell'aria (4) e il raccordo a gomito interno (5) dai coperchi delle camere dei
rotori (6) e (7). Il tubetto (4) non deve essere scollegato dalla valvola (2), poiché sarebbe scomodo ricollegarlo nuovamente
[vedi il disegno 25]. Con un movimento di rotazione estrarre i coperchi delle camere dei rotori (6) e (7). Estrarre i rotori (15).
Pulire gli elementi estratti, i rotori, i coperchi delle camere dei rotori, il raccordo a gomito interno, le camere dei rotori e le
sedi dei rotori. Controllare che il tubetto (4) sia libero da occlusioni. Si consiglia di eseguire questa operazione sciacquan-
dolo con acqua sotto pressione (è possibile utilizzare il tubo della doccia di casa).
7.2. Manutenzione dei mezzi di filtraggio
7.2.1. Trattamento dei diversi mezzi di filtraggio