Calentadores de agua de bomba de calor para instalación en suelo con temperaturas de aire positivas (28 páginas)
Resumen de contenidos para Ferroli DIAMANT S
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DIAMANT M DIAMANT S Monosplit DC inverter in pompa di calore Monosplit DC inverter in heat pump Monosplit con bomba de calor reversible CC Mono Split DC inverter în pompă de căldură Mono Split DC inverter en pompe à chaleur Inwerter DC Mono split w pompie ciepła...
DIAMANT S 1. CARATTERISTICHE GENERALI 1.1 RICEVIMENTO Al momento del ricevimento dell'unità è indispensabile controllare di aver ricevuto tutto il materiale indicato sul documento d'accom- pagnamento, ed inoltre che la stessa non abbia subito danni durante il trasporto. In caso affermativo, far costatare allo spedizioniere l'entità...
DIAMANT S 1.6 DIMENSIONI DI INGOMBRO fig. 1 - MOD. 1.7 CAMPO APPLICATIVO Si raccomanda l’impiego dell’unità all’interno delle condizioni descritte sotto Lato interno Lato esterno Modalità di Parametro funzionamento Temperatura massima aria ingresso (°C) Raffreddamento Temperatura minima aria ingresso (°C)
DIAMANT S 1.8 DESCRIZIONE UNITÀ 1.MOBILE DI COPERTURA Il mobile di copertura dell'unità esterna è realizzato in lamiera zin- cata verniciata a caldo con polveri poliestere dopo trattamento di passivazione. Questo trattamento conferisce all'unità resistenza agli agenti atmosferici. La struttura portante è realizzata in lamie- ra zincata stampata di notevole spessore, che ne conferisce una buona rigidità...
DIAMANT S 1.9 NORME DI SICUREZZA Le norme sottoindicate vanno seguite attentamente per evitare danni all'operatore e alla macchina. • L’installazione della macchina deve essere eseguita secondo le norme di impiantistica nazionale • Il presente manuale dell'installatore, il manuale dell'utente e gli schemi elettrici sono parte integrante della macchina. Tutti insieme devono essere custoditi e conservati con cura affinché...
DIAMANT S 2. INSTALLAZIONE 2.1 IMBALLO E IMMAGAZZINAMENTO Tutti i modelli sono provvisti d'appositi imballi in cartone specifici per ogni unità. Sugli imballi sono riportate tutte le indicazioni necessarie per una corretta movimentazione durante l'immagazzinamento e la messa in opera.
DIAMANT S 2.3 SCHEMI DI INSTALLAZIONE L'installazione può essere eseguita o con unità interna posta sopra l'unità esterna o viceversa. Unità esterna posta in basso ed unità interna in alto ("fig. 4 -"). In questo caso è necessario eseguire un sifone (6) sulla tuba- zione d'aspirazione (3) allo scopo di bloccare il deflusso di refri- gerante e di evitare, quindi, ritorni di liquido al compressore.
DIAMANT S 2.4 LIMITI SU LUNGHEZZA E DISLIVELLO DELLE TUBAZIONI REFRIGERANTI La lunghezza delle tubazioni del refrigerante tra le unità interna ed esterna deve essere la piu’ breve possibile, ed è comunque limitata dal rispetto dei massimi valori di dislivello tra le unità.
DIAMANT S 2.5 INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ ESTERNA Nella scelta del luogo d'installazione dell'unità esterna tenere presente quanto segue: • Prima di procedere alla sua installazione, controllare che l'unità esterna sia stata trasportata in posizione verticale. Se ciò non fosse avvenuto, posizionarla correttamente e prima di avviarla, attendere per un tempo minimo di due ore.
DIAMANT S 2.6 KIT SCARICO CONDENSA PER UNITÀ ESTERNA Nelle unità esterne a pompa di calore, nel funzionamento in riscaldamento, è prodotta della condensa. In tal caso può essere neces- sario convogliare la condensa verso uno scarico. Per fare ciò procedere come segue: Fissare il raccordo (part 1 - "fig.
DIAMANT S 2.7 TUBAZIONI DI COLLEGAMENTO Le tubazioni sono arrotolate, e già cartellate da ambo le parti. Le dimensioni sono quelle riportate nel paragrafo "LIMITI SU LUN- GHEZZA E DISLIVELLO DELLE TUBAZIONI REFRIGERANTI" a pagina 10. Effettuare il percorso dei tubi frigoriferi, a seconda delle necessi- tà...
DIAMANT S 2.8 COLLEGAMENTI FRIGORIFERI Per collegare le linee frigorifere procedere come indicato di se- guito: • Far combaciare le estremità del tubo cartellato (part.1 "fig. 19 -") precedentemente con quelle degli attacchi posti sulle unità inter- ne o sui rubinetti delle unità esterne (part.2 "fig. 19 -").
DIAMANT S 2.11 OPERAZIONE DI VERIFICA DELLA TENUTA (consigliata) Prima di eseguire la fase di vuoto dell'impianto si consiglia di verificare la tenuta della parte di circuito frigorifero comprendente le giunzioni di collegamento tra le tubazioni e l'unità interna. Per l'esecuzione di tale fase si proceda come descritto: •...
DIAMANT S 2.12 OPERAZIONE DI VUOTO (OBBLIGATORIA) Aria ed umidità nel circuito frigorifero hanno effetti indesiderati sul funzionamento della unità quali: • Aumento della pressione. • Diminuzione dell'efficienza della macchina. • Possibilità di formazione di ghiaccio sul capillare e blocco dello stesso.
DIAMANT S 3. MESSA IN FUNZIONE 3.1 PRIMO AVVIAMENTO Prima di eseguire il primo avviamento, prima di avviare l'impianto per il lavoro stagionale o dopo una lunga sosta è necessario ese- guire i seguenti controlli preliminari che riguardano la parte elettrica e la parte frigorifera.
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DIAMANT S 1. GENERAL SPECIFICATIONS ..................21 1.1 CONSIGNMENT OF THE MACHINE ..................21 1.2 FOREWORD ........................21 1.3 PRESENTATION OF THE UNIT..................21 1.4 DECLARATION OF CONFORMITY ..................21 1.5 TECHNICAL DATA ......................22 1.6 OVERALL DIMENSIONS ....................23 1.7 APPLICATION FIELD ......................23 1.8 UNITDESCRIPTION ......................24 1.9 SAFETY REGULATIONS ....................25...
DIAMANT S 1. GENERAL SPECIFICATIONS 1.1 CONSIGNMENT OF THE MACHINE As soon as the machine is consigned, it is essential for the user to make sure that he has received all the items indicated on the consignment note and that the machine has not been damaged during transport. If damage is discovered, allow the forwarding agent to ascertain its entity and also inform our seller.
DIAMANT S 1.6 OVERALL DIMENSIONS fig. 1 - MOD. 1.7 APPLICATION FIELD We recommend to use of the unit under the conditions described below. Inner side Outer side Operating mode Parameter Maximum inlet air temperature (°C) Cooling Minimum inlet air temperature (°C)
DIAMANT S 1.8 UNITDESCRIPTION 1. CABINET FOR THE OUTDOOR UNIT The cabinet housing the outdoor unit is made from galvanised sheet metal hot-painted with polyester powders after passivation treatment. This makes it resistant to atmospheric agents. The be- aring structure is in very thick press-moulded galvanised sheet metal giving overall rigidity and preventing vibrations from being transmitted.
DIAMANT S 1.9 SAFETY REGULATIONS Strictly comply with the following regulations to prevent injury to the operator or damage to the machine. • The unit installation must be done according to the installation rules valid in your country. • This installer's handbook, the user manual and the wiring diagrams are integral part of the machine.They must be kept with care and be ready to hand should the operators require them for consultation.
DIAMANT S 2. INSTALLATION 2.1 PACKING AND STORING All machines are packed in cardboard boxes specific for each unit. The indications required to correctly handle the appliance while storing and installing it are written on the packing. The storage temperature must be between -25°C and 55°C.
DIAMANT S 2.3 INSTALLATION DIAGRAMS The indoor unit may be installed on top of the outdoor one and vice versa. Outdoor unit positioned at the bottom and indoor unit at the top ("fig. 4 -"). In this case a trap (6) must be made on the intake piping (3) to halt the downflow of refrigerant and to avoid liquid returning to the compressor.
DIAMANT S 2.4 LIMITS TO THE LENGTH AND HEIGHT DIFFERENCE OF REFRIGERANT PIPES The length of the refrigerant pipes between the indoor and outdoor units must be as short as possible and is in any case limited by compliance with the maximum height difference values between the units.
DIAMANT S 2.5 INSTALLING THE OUTDOOR UNIT Bear in mind the following when choosing the place in which the outdoor unit is to be installed: • Before installing the air conditioner make sure that it has been transported in an upright position. If this is not the case, position it correctly and wait at least two hours before starting it.
DIAMANT S 2.6 CONDENSATION DRAIN KIT FOR OUTDOOR UNIT In the outdoor units with heat pump, condensation is created when running in heating mode.In this case it may be necessary to convey the condensation towards a drain. To do so, proceed as follows: Fix the supplied fitting (part 1 - "fig.
DIAMANT S 2.7 CONNECTION PIPES The pipes are wound and already flared at both ends.The di- mensions are those given in the "LIMITS TO THE LENGTH AND HEIGHT DIFFERENCE OF REFRIGERANT PIPES" on page 28 . Route the coolant pipes as required, with as few bends possi- ble.Use an appropriate pipe bender and comply with a minimum...
DIAMANT S 2.8 COOLING CONNECTIONS Comply with the following indications when connecting the cooling pipes: • Match the ends of the previously flared pipe (part.1 "fig. 19 -") with those of the connections on the indoor units or on the cocks of the outdoor units (part.2 "fig.
DIAMANT S 2.11 TIGHTNESS CHECK (RECOMMENDED OPERATION) Before setting the system in a vacuum, it is advisable to make sure that the cooling circuit is tight, including the connecting joints between the pipes and the indoor unit. Proceed in the following way: •...
DIAMANT S 2.12 VACUUM OPERATION (OBLIGATORY) Air and humidity in the cooling circuit impair the operation of the unit with effects such as: • Increased pressure. • Reduced efficiency. • Formation of ice on the capillary and subsequent blockage of the same.
DIAMANT S 2.13 ELECTRICAL CONNECTION OF THE OUTDOOR UNIT 1. Remove the side panel (part 1 - "fig. 23 -"). 2. Make the connections referring to the wiring diagrams of the unit. 3. Close the machine up again. fig. 23 - 2.14 ELECTRICAL CONNECTIONS...
DIAMANT S 3. SETTING AND WORK 3.1 STARTING UP FOR THE FIRST TIME Before starting the unit for the first time, before starting the system for seasonal work or after a long period at a standstill, carry out the following preliminary inspections with regard to the electrical and cooling parts.
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DIAMANT S 1. CARACTERÍSTICAS GENERALES ................39 1.1 RECEPCIÓN DEL APARATO ....................39 1.2 PRESENTACIÓN ........................39 1.3 PRESENTACIÓN DE LOS APARATOS ................39 1.4 DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD ................39 1.5 DATOS TÉCNICOS ......................40 1.6 MEDIDAS ..........................41 1.7 CAMPO DE APLICACIÓN ....................41 1.8 DESCRIZIONE UNITÀ ......................42 1.9 NORMAS DE SEGURIDAD ....................43...
DIAMANT S 1. CARACTERÍSTICAS GENERALES 1.1 RECEPCIÓN DEL APARATO A la recepción del aparato, es indispensable controlar que estén presentes todos los elementos detallados en el albarán y que no se hayan dañado durante el transporte. Si descubre algún daño, notifíquelo al transportista con la descripción del problema y también a nuestro departamento de atención al cliente.
DIAMANT S 1.6 MEDIDAS fig. 1 - MOD. 1.7 CAMPO DE APLICACIÓN Se recomienda utilizar el aparato en las condiciones descritas a continuación. Lado interno Lado externo Tipo de Parametro funcionamiento Temperatura máxima del aire de entrada (°C) Refrigeración Temperatura mínima del aire de entrada (°C)
DIAMANT S 1.8 DESCRIZIONE UNITÀ 1.CARCASA La carcasa de la unidad exterior está realizada en chapa galva- nizada, pasivada y pintada en caliente con polvos de poliéster. La pasivación le confiere resistencia a los agentes atmosféricos. La estructura de soporte está realizada en gruesa chapa galva- nizada y estampada, que aporta buena rigidez y no transmite las vibraciones.
DIAMANT S 1.9 NORMAS DE SEGURIDAD Las normas siguientes deben respetarse estrictamente para evitar daños al usuario y al aparato. • El aparato se debe instalar de acuerdo con las normas vigentes en la materia. • El presente manual del instalador, el manual del usuario y los esquemas eléctricos son parte integrante del aparato. Manténga- los en buenas condiciones para futuras consultas.
DIAMANT S 2. INSTALACIÓN 2.1 EMBALAJE Y ALMACENAMIENTO Todos los modelos se entregan en embalajes de cartón específicos para cada unidad. En los embalajes figuran las indicaciones necesarias para manipular correctamente las unidades durante el almacenamiento y la instalación. La temperatura de almacenamiento debe estar comprendida entre -25 °C y 55 °C.
DIAMANT S 2.3 ESQUEMAS DE INSTALACIÓN La instalación se puede realizar con la unidad interior sobre la exterior, o viceversa. Unidad exterior abajo y unidad interior arriba ("fig. 4 -").. En este caso, es necesario realizar un sifón (6) en el tubo de aspiración (3) para evitar el retorno de líquido al compresor.
DIAMANT S 2.4 LÍMITES DE LONGITUD Y DESNIVEL DE LOS TUBOS DE REFRIGERANTE Los tubos de refrigerante entre las unidades interior y exterior deben ser lo más cortos posible y, en todos los casos, se deben respe- tar los valores máximos de desnivel entre las unidades.
DIAMANT S 2.5 INSTALACIÓN DE LA UNIDAD EXTERIOR Para escoger el lugar de instalación de la unidad exterior, tenga en cuenta lo siguiente: • Antes de instalarla, controle que la unidad exterior se haya transportado en posición vertical. Si no ha sido así, póngala en la posición correcta y espere dos horas como mínimo antes de encenderla.
DIAMANT S 2.6 KIT DESCARGA DE CONDENSADO PARA UNIDAD EXTERIOR En las unidades exteriores con bomba de calor, durante el funcionamiento en calefacción, se produce condensación. En tal caso, puede ser necesario canalizar el condensado hacia un desagüe. Para ello, proceda del siguiente modo: Instale el racor (part 1 - "fig.
DIAMANT S 2.7 TUBOS DE CONEXIÓN Los tubos se suministran enrollados y con ambos extremos abo- cardados. Las medidas se indican en el apartado "LÍMITES DE LONGITUD Y DESNIVEL DE LOS TUBOS DE REFRIGERAN- TE" en la página 46. Tienda los tubos frigoríficos con la menor cantidad posible de curvas y, utilizando una dobladora de tubos adecuada, respete el radio mínimo de curvatura para evitar que los tubos se apla-...
DIAMANT S 2.8 CONEXIONES FRIGORÍFICAS Para conectar las líneas frigoríficas, proceda como se indica a continuación: • Haga coincidir los extremos del tubo abocardado (part.1 "fig. 19 -") con las conexiones de las unidades interiores o con las llaves de paso de las exteriores (part.2 "fig. 19 -").
DIAMANT S 2.11 CONTROL DE LA ESTANQUEIDAD (aconsejado) Antes de hacer el vacío en el sistema, se aconseja verificar la estanqueidad de la parte del circuito frigorífico que comprende las conexiones entre los tubos y la unidad interior. Proceda del siguiente modo: •...
DIAMANT S 2.12 REALIZACIÓN DEL VACÍO (OBLIGATORIA) El aire y la humedad en el circuito frigorífico tienen efectos perjudiciales sobre el funcionamiento del aparato, tales como: • aumento de la presión; • reducción de la eficiencia del aparato; • posibilidad de que se forme hielo en el capilar, bloqueándolo;...
DIAMANT S 2.13 CONEXIONES ELÉCTRICAS DE LA UNIDAD EXTERIOR 1.Quite el panel lateral (part 1 - "fig. 23 -"). 2.Haga las conexiones como se indica en los esquemas eléctri- cos de la unidad. 3.Monte el panel para cerrar la unidad.
DIAMANT S 3. PUESTA EN FUNCIONAMIENTO 3.1 PRIMERA PUESTA EN MARCHA Antes de hacer la primera puesta en marcha, antes de encender el aparato para la temporada o después de una inactividad prolon- gada, es necesario realizar los siguientes controles en las partes eléctrica y frigorífica.
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DIAMANT S 1. CARACTERISTICI GENERALE ..................57 1.1 PRELUAREA APARATULUI ....................57 1.2 INTRODUCERE ........................57 1.3 PREZENTAREA UNITĂȚII ....................57 1.4 DECLARAȚIE DE CONFORMITATE ...................57 1.5 DATE TEHNICE UNITATE INTERNĂ ..................58 1.6 DIMENSIUNI DE GABARIT....................59 1.7 CÂMP APLICATIV .......................59 1.8 COMPONENTE UNITATE ....................60 1.9 NORME DE SIGURANȚĂ...
DIAMANT S 1. CARACTERISTICI GENERALE 1.1 PRELUAREA APARATULUI În momentul preluării unității, este obligatoriu să verificați dacă ați primit toate materialele indicate în documentul care o însoțește și, de asemenea, să verificați ca aparatul să nu fi suferit deteriorări pe durata transportului. În caz afirmativ, transportatorul trebuie să...
DIAMANT S 1.6 DIMENSIUNI DE GABARIT fig. 1 - MOD. 1.7 CÂMP APLICATIV Se recomandă utilizarea unității în cadrul condițiilor descrise mai jos Partea interioară Partea exterioară Mod de operare Parametru Temperatura maximă a aerului de intrare (°C) Răcire Temperatura minima a aerului de intrare (°C)
DIAMANT S 1.8 COMPONENTE UNITATE 1.CARCASA Carcasa unității externe este realizată dintr-un panou zincat, vopsit la cald cu pulberi de poliester după tratamentul de pasi- vizare. Acest tratament îi conferă unității rezistență la agenții atmosferici. Structura de susținere este realizată dintr-un panou zincat presat cu o grosime substanțială, care îi conferă...
DIAMANT S 1.9 NORME DE SIGURANȚĂ Normele de mai jos trebuie respectate cu atenție pentru a se evita accidentarea operatorului și deteriorarea aparatului. • Instalarea aparatului trebuie efectuată conform normelor de instalare în vigoare • Acest manual de instalare, manualul de utilizare și schemele electrice constituie parte integrantă a aparatului. Toate acestea trebuie păstrate cu grijă, pentru a putea fi consultate de către operatori.
DIAMANT S 2. INSTALARE 2.1 AMBALARE ȘI DEPOZITARE Toate modelele sunt prevăzute cu ambalaje din carton specifice pentru fiecare unitate. Pe ambalaje sunt prezentate toate indicațiile necesare pentru deplasarea corectă pe durata depozitării și a punerii în funcțiune. Temperatura de depozitare trebuie să fie cuprinsă între -25°C și 55°C.
DIAMANT S 2.3 SCHEME DE INSTALARE Instalarea poate fi efectuată fie cu unitatea internă amplasată deasupra unității externe, fie viceversa. Unitatea externă amplasată dedesubt și unitatea internă de- asupra ("fig. 4 -")). În acest caz, este necesară realizarea unui sifon (6) pe conducta de aspirare (3), pentru a bloca scurgerea lichidului refrigerant și a...
DIAMANT S 2.4 LIMITE PRIVIND LUNGIMEA ȘI DIFERENȚA DE NIVEL A CONDUCTELOR DE REFRIGERARE Lungimea conductelor lichidului refrigerant dintre unitatea internă și cea externă trebuie să fie cât mai mică; oricum, aceasta este restricționată de valorile maxime ale diferenței de nivel dintre unități.
DIAMANT S 2.5 INSTALAREA UNITĂȚII EXTERNE La alegerea locului de instalare a unității externe, luați în considerare următoarele: • Înainte de a începe instalarea, verificați dacă unitatea externă a fost transportată în poziție verticală. Dacă acest lucru nu a avut loc, poziționați-o corect și, înainte de a o porni, așteptați cel puțin două...
DIAMANT S 2.6 KIT EVACUARE CONDENS PENTRU UNITATEA EXTERNĂ În unitățile externe cu pompă de căldură se produce condens în timpul încălzirii. În acest caz, poate fi necesară dirijarea condensului către un orificiu de evacuare. Pentru aceasta, procedați după cum urmează: Fixați racordul (part 1 - "fig.
DIAMANT S 2.7 CONDUCTE DE CONEXIUNE Conductele sunt rulate și au deja racorduri la ambele extremități. Dimensiunile sunt cele prezentate în paragraful "LI- MITE PRIVIND LUNGIMEA ȘI DIFERENȚA DE NIVEL A CON- DUCTELOR DE REFRIGERARE" a pagina 64. Efectuați parcursul conductelor de răcire conform instrucțiunilor de instalare, cu cât mai puține curbe și, cu ajutorul unui dispo-...
DIAMANT S 2.8 CONEXIUNI DE REFRIGERARE Pentru a conecta liniile de refrigerare, procedați după cum urmează: • Potriviți extremitățile conductei cu racord (part.1 "fig. 19 -") montat anterior cu cele ale racordurilor de pe unitățile interne sau de pe robinetele unităților externe (part.2 "fig. 19 -").
DIAMANT S 2.11 OPERAȚIUNE DE VERIFICARE A ETANȘEITĂȚII (recomandată) Înainte de golirea instalației se recomandă verificarea etanșeității părții de circuit frigorific care cuprinde racordurile dintre conducte și unitatea internă. Pentru executarea acestei faze, procedați după cum urmează: • Cu supapele de serviciu ale unității externe complet închise, scoateți dopul prizei de serviciu (1-"fig. 21 -") și duza (2-"fig. 21 -") supapei de gaz (cea mai mare) •...
DIAMANT S 2.12 OPERAȚIUNEA DE GOLIRE (OBLIGATORIE) Aerul și umiditatea din circuitul frigorific au efecte nedorite asupra funcționării unităților, respectiv: • Creșterea presiunii. • Scăderea eficienței aparatului. • Posibilitatea formării de gheață pe tubul capilar și blocarea acestuia. • Coroziuni în interiorul circuitului.
DIAMANT S 2.13 CONEXIUNE ELECTRICĂ UNITATE EXTERNĂ 1. Scoateți panoul lateral (1 - "fig. 23 -"). 2. Efectuați conexiunile, consultând schemele electrice aferente unității. 3. Așezați panoul la loc. fig. 23 - 2.14 CONEXIUNI ELECTRICE • Derivați o linie de alimentare doar pentru aparatul de aer condiționat, prevăzută cu un dispozitiv de protecție automat (întrerupător magnetotermic sau pentru sarcini industriale), în sarcina utilizatorului, poziționându-l în amonte față...
DIAMANT S 3. PUNEREA ÎN FUNCŢIUNE 3.1 PRIMA PORNIRE Înainte de a efectua prima pornire, înainte de a porni instalația pentru funcționarea sezonieră sau după o lungă pauză, se recomandă efectuarea unor controale preliminare ale circuitului electric și de refrigerare.
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DIAMANT S 1. CARACTÉRISTIQUES GÉNÉRALES ................75 1.1 RÉCEPTION DE L'UNITÉ ....................75 1.2 INTRODUCTION .........................75 1.3 PRÉSENTATION DES UNITÉS ..................75 1.4 DÉCLARATION DE CONFORMITÉ ..................75 1.5 CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES DE L’UNITÉ INTÉRIEURE ........76 1.6 DIMENSIONS D’ENCOMBREMENT ..................77 1.7 CHAMP D'APPLICATION ....................77 1.8 COMPOSANTS DE L’UNITÉ...
DIAMANT S 1. CARACTÉRISTIQUES GÉNÉRALES 1.1 RÉCEPTION DE L'UNITÉ Au moment de la réception de l'unité, il faut impérativement s’assurer non seulement d'avoir reçu tout le matériel figurant sur le document d'accompagnement, mais également que l’unité n’a pas subi de dommages pendant le transport. Si l’unité est par contre endommagée, signalez l'ampleur et la nature du(des) dommage(s) au transporteur et avisez entre-temps notre service de gestion...
DIAMANT S 1.8 COMPOSANTS DE L’UNITÉ EXTÉRIEURE 1.MEUBLE DE COUVERTURE Le meuble de couverture de l’unité extérieure est en tôle galva- nisée peinte à chaud avec des poudres de polyester après trai- tement de passivation. Ce traitement confère à l’unité une bonne résistance aux agents atmosphériques.
DIAMANT S 1.9 RÈGLES DE SÉCURITÉ Les normes suivantes doivent être scrupuleusement respectées pour éviter des dommages à l'opérateur et à la machine. • La machine doit être installée conformément aux normes nationales en vigueur. • Ce manuel d’installation, le manuel d’utilisation et les schémas de câblage font partie intégrante de la machine. Ils doivent être conservés ensemble et soigneusement stockés de manière à...
DIAMANT S 2. INSTALLATION 2.1 EMBALLAGE ET STOCKAGE Tous les modèles sont emballés dans des caisses carton propres à chaque unité. Toutes les indications nécessaires à la manutention correcte pendant le stockage et la mise en service sont indiquées sur les embal- lages.
DIAMANT S 2.3 SCHÉMAS D’INSTALLATION L’installation peut s'effectuer en superposant l'unité intérieure sur l'unité extérieure ou vice versa. Unité extérieure en bas et unité intérieure en haut ("réf. 4 -"). Dans cette configuration, prévoir un siphon (6) sur la tuyauterie d’aspiration (3) pour bloquer l’écoulement du fluide frigorigène et...
DIAMANT S 2.4 LIMITES DE LONGUEUR ET DE DÉNIVELLATION DES TUYAUTERIES DU FLUIDE FRIGORIGÈNE La longueur des tuyauteries du fluide frigorigène entre l’unité intérieure et l’unité extérieure doit être la plus courte possible et doit, en tout cas, respectez les valeurs maximales de dénivellation entre les unités.
DIAMANT S 2.5 INSTALLATION DE L'UNITÉ EXTÉRIEURE Lorsque vous choisissez le lieu d’installation de l’unité extérieure, tenez compte des points suivants: • Avant de procéder à l'installation, vérifiez que l'unité extérieure a été transportée en position verticale. À défaut positionnez-la correctement et attendez au moins deux heures avant de la démarrer.
DIAMANT S 2.6 KIT DE VIDANGE DE CONDENSAT POUR UNITÉ EXTÉRIEURE Dans les unités extérieures de pompe à chaleur, en mode chauffage, il se produit de la condensation. Dans ce cas, il peut être néces- saire d'acheminer le condensat vers un drain.
DIAMANT S 2.7 TUYAUX DE RACCORDEMENT Les tuyaux sont enroulés et déjà évasés des deux côtés. Les dimensions sont indiquées au paragraphe "LIMITES DE LON- GUEUR ET DE DÉNIVELLATION DES TUYAUTERIES DU FLU- IDE FRIGORIGÈNE" à la page 82. Effectuez le parcours des conduites de fluide frigorigène, en respectant les exigences d’installation, en effectuant le moins...
DIAMANT S 2.8 RACCORDEMENTS FRIGORIFIQUES Pour relier les circuits frigorifiques, procédez comme décrit ci- après: • Faire coïncider les extrémités du tuyau évasé (part.1 "réf. 19 -") avec celles des raccords situés sur les unités intérieures ou sur les robinets des unités extérieures (part.2 "réf. 19 -").
DIAMANT S 2.11 VÉRIFICATION DE L’ÉTANCHÉITÉ (opération préconisée) Avant d’effectuer le vide de l’installation, il est conseillé de vérifier l’étanchéité de la partie de circuit frigorifique comportant les jon- ctions entre les tuyauteries et l'unité intérieure. Pour effectuer cette opération, procéder comme suit : •...
DIAMANT S 2.12 OPÉRATION DE VIDE (OBLIGATOIRE) L’air et l'humidité dans le circuit frigorifique provoquent des effets indésirables sur le fonctionnement de l'unité, tels que : • Augmentation de la pression. • Diminution de l’efficacité de la PAC. • Possibilité de formation de glace sur le tube capillaire et blocage.
DIAMANT S 2.13 CONNEXIONS ÉLECTRIQUES DE L'UNITÉ EXTÉRIEURE 1.Retirez le panneau latéral (1- "réf. 23 -"). 2.Effectuez les branchements suivant les schémas électriques de l'unité. 3.Refermez le tout. réf. 23 - 2.14 Caractéristiques électriques générales • Créez une ligne d'alimentation pour le climatiseur uniquement, équipée d'un dispositif de protection automatique (interrupteur ma- gnétothermique pour charges industrielles), à...
DIAMANT S 3. MISE EN SERVICE 3.1 PREMIÈRE MISE EN SERVICE Avant la première mise en route, avant de mettre en marche l’installation ou après une longue période d'inutilisation, il faut impérati- vement effectuer les contrôles préliminaires ci-après sur les parties électrique et frigorifique.
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DIAMANT S 1. OGÓLNA CHARAKTERYSTYKA ..................93 1.1 DOSTAWA URZĄDZENIA ....................93 1.2 WSTĘP ..........................93 1.3 PRZEDSTAWIENIE URZĄDZEŃ ..................93 1.4 DEKLARACJA ZGODNOŚCI ....................93 1.5 DANE TECHNICZNE MODUŁU WEWNĘTRZNEGO ............94 1.6 WYMIARY GABARYTOWE ....................95 1.7 ZAKRES STOSOWANIA .....................95 1.8 KOMPONENTY MODUŁU ZEWNĘTRZNEGO ..............96 1.9 ZASADY BEZPIECZEŃSTWA ....................97...
DIAMANT S 1. OGÓLNA CHARAKTERYSTYKA 1.1 DOSTAWA URZĄDZENIA W momencie dostawy urządzenia należy koniecznie sprawdzić, czy otrzymało się wszystkie materiały wymienione w dołączonym dokumencie oraz czy moduł nie został uszkodzony podczas transportu. Jeśli tak, należy zażądać od kuriera natychmiastowego potwierdzenia takiego uszkodzenia, kontaktując się w międzyczasie z naszym działem obsługi klienta. Tylko podejmując niezwłoczne działania zgodne z powyższymi instrukcjami, możliwe będzie otrzymanie brakujących materiałów lub rekompensaty za szkody.
DIAMANT S 1.6 WYMIARY GABARYTOWE rys. 1 - MOD. 1.7 ZAKRES STOSOWANIA Zaleca się stosowanie modułu wewnątrz w niżej opisanych warunkach. Wewnętrzna strona Zewnętrzna strona Tryb pracy Parametr Maksymalna temperatura powietrza wlotowego (°C) Chłodzenie Minimalna temperatura powietrza wlotowego (°C) Maksymalna temperatura powietrza wlotowego (°C)
DIAMANT S 1.8 KOMPONENTY MODUŁU ZEWNĘTRZNEGO 1. OBUDOWA Obudowa modułu zewnętrznego wykonana jest z ocynkowanej blachy lakierowanej na gorąco proszkową farbą poliestrową na powierzchni poddanej uprzedniej pasywacji. Zabieg ten sprawia, że moduł jest odporny na działanie czynników atmosferycznych. Konstrukcja nośna jest wykonana z ocynkowanej blachy tłoczonej o znacznej grubości, która zapewnia jej wyjątkową...
DIAMANT S 1.9 ZASADY BEZPIECZEŃSTWA Aby uniknąć obrażeń operatora i uszkodzenia maszyny, należy bezwzględnie przestrzegać poniższych zaleceń. • Urządzenie należy zainstalować zgodnie z obowiązującymi normami krajowymi • Niniejsza instrukcja instalacji, instrukcja obsługi oraz schematy elektryczne stanowią integralną część urządzenia. Wszystkie te dokumenty należy przechowywać...
DIAMANT S 2. INSTALACJA 2.1 OPAKOWANIE I PRZECHOWYWANIE Wszystkie modele dostarczone są w specjalnych opakowaniach kartonowych (osobne opakowanie dla każdego modułu). Wszystkie niezbędne wskazówki dotyczące prawidłowej obsługi podczas przechowywania i instalacji są podane na opakowaniu. Temperatura przechowywania powinna się mieścić w przedziale od -25°C do 55°C.
DIAMANT S 2.3 SCHEMATY INSTALACYJNE Urządzenie można zainstalować w taki sposób, że jednostka wewnętrznej jest umieszczona powyżej jednostki zewnętrznej lub odwrotnie. Jednostka zewnętrzna umieszczona niżej, a jednostka wewnętrzna wyżej ("rys. 4 -"). W takim przypadku konieczne jest wykonanie syfonu (6) na rurze ssącej (3) w celu zablokowania wypływu czynnika chłodniczego i...
DIAMANT S 2.4 OGRANICZENIA DOTYCZĄCE DŁUGOŚCI I RÓŻNICY POZIOMÓW RUR Z CHŁODZIWEM Długość przewodów doprowadzających czynnik chłodniczy pomiędzy jednostką wewnętrzna a zewnętrzną powinna być ograniczona do minimum. Należy również zachować maksymalne wartości różnicy poziomów pomiędzy jednostkami. Wraz ze zmniejszeniem różnicy poziomów pomiędzy jednostkami (H1 / H2) i długości przewodów (L) zmniejszeniu ulegną także straty ciśnienia, zwiększając tym samym wydajność...
DIAMANT S 2.5 INSTALACJA MODUŁU ZEWNĘTRZNEGO Przy wyborze miejsca instalacji modułu zewnętrznego należy uwzględnić następujące czynniki: • Przed przystąpieniem do instalacji sprawdzić, czy moduł zewnętrzny był transportowany w pozycji pionowej. Jeśli nie, umieścić go w prawidłowej pozycji i przed uruchomieniem odczekać minimum dwie godziny.
DIAMANT S 2.6 ZESTAW SPUSTU KONDENSATU DLA MODUŁU ZEWNĘTRZNEGO W modułach zewnętrznych z pompą ciepła podczas pracy w trybie ogrzewania powstaje kondensat. W takim przypadku może się okazać konieczne odprowadzenie kondensatu do spustu. W tym celu należy: Przymocować dostarczoną złączkę (1- "rys. 9 -") do odpowiedniego otworu (2- "rys. 9 -") w obudowie modułu zewnętrznego. W celu zamocowania należy włożyć...
DIAMANT S 2.7 RURY ŁĄCZĄCE Rury są zwinięte i poszerzone z obu stron. Wymiany podano w rozdziale pt. "OGRANICZENIA DOTYCZĄCE DŁUGOŚCI I RÓŻNICY POZIOMÓW RUR Z CHŁODZIWEM" a pagina 100.. Poprowadzić przewody z chłodziwem odpowiednio do potrzeb instalacji. Wykonać możliwie jak najmniej zagięć za pomocą...
DIAMANT S 2.8 PODŁĄCZENIA OBWODU CHŁODZENIA Aby połączyć przewody doprowadzające chłodziwo, należy: • Dopasować końce poszerzonej poprzednio rury (poz.1 - "rys. 19 -") z końcami przyłączy na jednostkach wewnętrznych lub na kurkach jednostek zewnętrznych (poz. 2 - "rys. 19 -").
DIAMANT S 2.11 KONTROLA SZCZELNOŚCI (zalecana) Przed opróżnieniem instalacji zaleca się sprawdzenie szczelności części obwodu chłodzącego zawierającej połączenia pomiędzy rurami a jednostką wewnętrzną. W tym celu należy: • Przy całkowicie zamkniętych zaworach serwisowych modułu zewnętrznego wyjąć korek z gniazda serwisowego (1-"rys. 21 -") i dwuzłączkę...
DIAMANT S 2.12 OPERACJA OPRÓŻNIANIA (OBOWIĄZKOWA) Występowanie w obwodzie chłodzącym powietrza i wilgoci niekorzystnie wpływa na działanie modułu, powodując: • Zwiększenie ciśnienia. • Zmniejszenie wydajności urządzenia. • Możliwość tworzenia się lodu na kapilarze i jego zablokowanie. • Korozje w obwodzie.
DIAMANT S 3. ROZRUCH 3.1 PIERWSZE URUCHOMIENIE Przed pierwszym rozruchem lub pierwszym uruchomieniem urządzenia po długim okresie przestoju należy przeprowadzić kontrole wstępne części elektrycznej i części chłodzącej. 3.2 WSTĘPNA KONTROLA – CZĘŚĆ ELEKTRYCZNA Uwaga: Przed wykonaniem jakiejkolwiek kontroli elektrycznej odłączyć maszynę od zasilania. W tym celu wyjąć wtyczkę przewodu zasilającego z gniazdka sieciowego.
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DIAMANT S 1. CARACTERÍSTICAS GERAIS ..................111 1.1 TOMADA A CARGO DA MÁQUINA ..................111 1.2 PREMISSA .........................111 1.3 APRESENTAÇÃO DAS UNIDADES ..................111 1.4 DECLARAÇÃO DE CONFORMIDADE ................111 1.5 DADOS TÉCNICOS DA UNIDADE INTERNA..............112 1.6 DIMENSÕES TOTAIS ....................... 113 1.7 CAMPO DE APLICAÇÃO ....................113 1.8 COMPONENTES DA UNIDADE EXTERNA ..............
DIAMANT S 1. CARACTERÍSTICAS GERAIS 1.1 TOMADA A CARGO DA MÁQUINA No ato de tomada a cargo da unidade, é indispensável assegurar-se de que recebeu todo o material indicado no documento de acompanhamento, e ainda que a mesma não sofreu danos durante o transporte. Em caso afirmativo, informe a transportadora do tipo de dano sofrido, alertando entretanto o nosso departamento de gestão de clientes.
DIAMANT S 1.5 DADOS TÉCNICOS DA UNIDADE INTERNA MODELLO Fonte de alimentação 230-1-50 V-f-Hz Nominal 2640 3520 5280 7040 Capacidade de refrigeração (1) Min-Max 910-3400 1115-4160 1820-6130 2080-7950 Nominal 1237 1539 2345 Consumo de energia no resfriamento (1) Min-Max 100-1240...
DIAMANT S 1.6 DIMENSÕES TOTAIS fig. 1 - MOD. 1.7 CAMPO DE APLICAÇÃO Recomenda-se utilizar a unidade segundo as condições descritas abaixo. Lado interior Lado externo Modo de Parâmetro operação Temperatura máxima do ar de entrada (°C) Resfriamento Temperatura minima do ar de entrada (°C)
DIAMANT S 1.8 COMPONENTES DA UNIDADE EXTERNA 1.MÓVEL DE COBERTURA O móvel de cobertura da unidade externa é feito em chapa galva- nizada e pintada por imersão a quente com pós de poliéster após tratamento de passivação. Este tratamento confere à unidade re- sistência aos agentes atmosféricos.
DIAMANT S 1.9 NORMAS DE SEGURANÇA As normas abaixo indicadas deverão ser rigorosamente respeitadas, com vista a evitar lesões do operador e danos da máquina. • A instalação da máquina deve ser executada segundo as normas de instalação nacionais • O presente manual do técnico de instalação, o manual do utilizador e os esquemas elétricos constituem parte integrante da máquina.
DIAMANT S 2. INSTALAÇÃO 2.1 ACONDICIONAMENTO E ARMAZENAMENTO Todos os modelos possuem embalagens em cartão correspondentes específicas para cada unidade. Nas embalagens constam todas as indicações necessárias para uma movimentação correta durante o armazenamento e a insta- lação. A temperatura de armazenamento deve ser entre -25°C e 55°C.
DIAMANT S 2.3 ESQUEMAS DE INSTALAÇÃO A instalação pode ser executada com a unidade interna colocada sobre a unidade externa ou vice-versa. Unidade externa colocada por baixo e unidade interna por cima ("fig. 4 -")). Neste caso, é necessário efetuar um sifão (6) na tubagem de aspiração (3) a fim de bloquear a saída de refrigerante e evitar,...
DIAMANT S 2.4 LIMITES DE COMPRIMENTO E DESNÍVEL DAS TUBAGENS DO REFRIGERANTE O comprimento das tubagens do refrigerante entre as unidades interna e externa deve ser o mais curto possível, e encontra-se ainda limitado ao cumprimento dos valores do desnível máximos entre as unidades.
DIAMANT S 2.5 INSTALAÇÃO DA UNIDADE EXTERNA Na escolha do local de instalação da unidade externa, tenha presente o seguinte: • Antes de proceder à sua instalação, certifique-se de que a unidade externa foi transportada na posição vertical. Se tal não tiver acontecido, coloque-a na posição correta e, antes de a iniciar, aguarde no mínimo duas horas.
DIAMANT S 2.6 KIT DE DRENO DO CONDENSADO PARA A UNIDADE EXTERNA Nas unidades externas à bomba de calor, no funcionamento de aquecimento, é produzido condensado. Em tal caso, pode ser ne- cessário transportar o condensado até um dreno. Para o fazer, proceda conforme se segue: Fixe a peça de união (1- "fig.
DIAMANT S 2.7 TUBAGENS DE LIGAÇÃO As tubagens são arredondadas e já alargadas em ambas as partes. As dimensões são as indicadas na secção "LIMITES DE COMPRIMENTO E DESNÍVEL DAS TUBAGENS DO RE- FRIGERANTE" a pagina 118. Efetue o percurso dos tubos de refrigeração, consoante as ne- cessidades de instalação, realizando o menor número de curvas...
DIAMANT S 2.8 LIGAÇÕES DE REFRIGERAÇÃO Para ligar as linhas de refrigeração, proceda conforme o indicado de seguida: • Faça corresponder as extremidades do tubo alargado (porm."fig. 19 -") previamente com as das ligações situadas nas unidades in- ternas ou nas torneiras das unidades externas (porm."fig. 19 -").
DIAMANT S 2.11 OPERAÇÃO DE VERIFICAÇÃO DA ESTANQUICIDADE (aconselhada) Antes de efetuar a fase de vácuo do sistema, é aconselhável verificar a estanquicidade da parte do circuito de refrigeração que engloba as junções de ligação entre as tubagens e a unidade interna. Para a execução de tal fase, proceda conforme o descrito: •...
DIAMANT S 2.12 OPERAÇÃO DE VÁCUO (OBRIGATÓRIA) Ar e humidade no circuito de refrigeração têm efeitos indesejados no funcionamento da unidade como: • Aumento da pressão. • Diminuição da eficiência da máquina. • Possibilidade de formação de gelo no capilar e bloqueio do mesmo.
DIAMANT S 2.13 LIGAÇÃO ELÉTRICA À UNIDADE EXTERNA 1.Retire o painel lateral (1 - "fig. 23 -"). 2.Efetue as ligações consultando os esquemas elétricos relativos à unidade. 3.Volte a fechar tudo. fig. 23 - 2.14 Características elétricas gerais • Derive uma linha de alimentação apenas para o aparelho de ar condicionado equipada com um dispositivo de proteção automático (interruptor magnetotérmico para cargas industriais), a cargo do utilizador, posicionado a montante da própria linha.
DIAMANT S 3. COLOCAÇÃO EM FUNCIONAMENTO 3.1 PRIMEIRO ARRANQUE Antes de efetuar o primeiro arranque, antes de iniciar o sistema para trabalhos sazonais ou após um longo período de inatividade, é necessário efetuar os seguintes controlos preliminares que dizem respeito à parte elétrica e à parte de refrigeração.
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FERROLI S.p.A. Via Ritonda 78/a 37047 San Bonifacio - Verona - ITALY www.ferroli.com Made in China Cod. 3QEXXXX - Rev. 00 -...