Momente torcente in Nm:
Qualità
M5
M6
8.8
5,5
9,5
10.9
8,1
13
12.9
9,5
16
15. In caso di sostituzione o allentamento di viti, una sostitu-
zione o un serraggio difettoso possono comportare dei
rischi per le persone o le cose. Per tutte le viti di
fissaggio utilizzare sempre, salvo istruzioni contrarie, la
coppia di serraggio prescritta dal costruttore delle viti e
corrispondente alla loro classe di resistenza.
Tutte le viti di fissaggio che, per motivi d'impiego, per
esempio per ripreparazione, devono essere frequente-
mente allentate e successivamente ribloccate, devono
essere ingrassate con un lubrificante (grasso) nella
zona filettata e sulla superficie d'appoggio della testa.
Per la sostituzione delle viti originali, scegliere la classe
di resistenza della vite sostituita (di norma 12.9). Per le
misure correnti M5-M24 delle classi 8.8, 10.9 e 12.9 vale
la sottostante tabella delle coppie di serraggio.
16. Per viti di bloccaggio per inserti di serraggio, morsetti
ripontati, appoggi fissi, coperchi di cilindri ed elementi
simili usare per principio la qualità 12.9.
17. Si devono impiegare esclusivamente pezzi di ricambio
originali RÖHM. La mancata osservanza di quanto
sopra estingue ogni responsabilità del costruttore.
Per poter evadere sicuramente e senza errori nuove
ordinazioni di pezzi di ricambio o pezzi singoli é assolu-
tamente necessario indicare il N. di identificazione a
6 cifre inciso sul gruppo. In molti casi può essere suffi-
ciente disporre del N. di posizione secondo il disegno
complessivo o la distinta base e, eventualmente, di una
buona descrizione dell'elemento riguardante il pezzo.
2. Avvertenze importanti
1. La velocità massima può essere effettuata solo con
um set di griffe UB attribuito di serie all'autocentrante
ed alla massima forza di esercizio.
2. Ad una velocità elevata l'autocentrante piò essere
impiegato con una calotta protettiva di dimensioni
adeguate.
3. In caso di griffe riportate non temperate o di griffe
speciali fare attenzione che il peso sia possibilmente
basso.
4. Il controllo del funzionamento (movimento pistone e
pressione di esercizio) va effettuato in base alle
norme antinfortunistiche.
5. Per il resto riamandiamo a DIN EN 1550 (normativa
europea) requisiti di sicurezza per la struttura e
costruzione di autocentranti.
In caso di taglio interrotto, ridure avanzamento e profondità
di taglio.
Gli esempi illustrati non comprendono tutte le possibili
sitzazioni di rischio. Spetta all'operatore riconoscere i rischi
possibili e prendere adeguati provvedimenti.
Nonostante tutti i provvedimenti non è da escludere un
rischio residuo!
14
M8
M10
M12
23
46
80
33
65
110
39
78
140
M14
M16
M18
130
190
270
180
270
380
220
330
450
Esempi di situazioni di serraggio pericolose e loro
eliminazione
Durante il serraggio del pezzo si devono rispettare determinati
criteri.
In caso di serraggio inappropriato esiste pericolo di ferirsi
perché il pezzo può venire proiettato via o le griffe possono
spezzarsi.
Errato
Lunghezza di serraggio
troppo corta, sporgenza
del pezzo troppo lunga
∅ di serraggio troppo
grande
Pezzo troppo pesante
e gradino di serragio
troppo corto
∅ di serraggio troppo
piccolo
Pezzi con fusioni o incli-
nazioni da fucinatura
M20
M22
M24
380
510
670
530
720
960
640
860
1120
Coretto
Appoggio supplemen-
tare su punta o lunetta
Impiegare un mandrino
più grande
Appoggio punto e su gradino
di serraggio prolungato
Serraggio sul maggior
diamentro possibile
Serraggio con inserti
pendolari
Nm
Nm
Nm