1 INFORMAZIONI SUL PRESENTE DOCUMENTO
1.1 Funzione
Il presente manuale di istruzioni fornisce informazioni su installazione, collegamento
e uso sicuro dei seguenti articoli: NG ••••••••, VN NG-F••
1.2 A chi si rivolge
Le operazioni descritte nel presente manuale di istruzioni, devono essere eseguite
esclusivamente da personale qualificato, perfettamente in grado di comprenderle, con
le necessarie qualifiche tecnico professionali per intervenire sulle macchine e impianti
in cui saranno installati i dispositivi di sicurezza.
1.3 Campo di applicazione
Le presenti istruzioni si applicano esclusivamente ai prodotti elencati nel paragrafo
Funzione e ai loro accessori.
1.4 Istruzioni originali
La versione in lingua italiana rappresenta le istruzioni originali del dispositivo. Le ver-
sioni disponibili nelle altre lingue sono una traduzione delle istruzioni originali.
2 SIMBOLOGIA UTILIZZATA
Questo simbolo segnala valide informazioni supplementari
Attenzione: Il mancato rispetto di questa nota di attenzione può causare rotture
o malfunzionamenti, con possibile perdita della funzione di sicurezza.
3 DESCRIZIONE
3.1 Descrizione del dispositivo
Il dispositivo di sicurezza descritto nel presente manuale è definito in accordo a EN
ISO 14119 come interblocco con blocco, senza contatto, codificato di tipo 4.
Gli interruttori di sicurezza con elettromagnete e tecnologia RFID, a cui si riferiscono
le presenti istruzioni d'uso, sono dispositivi di sicurezza progettati e realizzati per il
controllo di cancelli, protezioni, carter e ripari in genere, installati a protezione di parti
pericolose di macchine con o senza inerzia.
3.2 Uso previsto del dispositivo
- Il dispositivo descritto nel presente manuale nasce per essere applicato su macchine
industriali per il controllo dello stato di protezioni mobili.
- È vietata la vendita diretta al pubblico di questo dispositivo. L'uso e l'installazione è
riservata a personale specializzato.
- Non è consentito utilizzare il dispositivo per usi diversi da quanto indicato nel pre-
sente manuale.
- Ogni utilizzo non espressamente previsto nel presente manuale è da considerarsi
come utilizzo non previsto da parte del costruttore.
- Sono inoltre da considerare utilizzi non previsti:
a) utilizzo del dispositivo a cui siano state apportate modifiche strutturali, tecniche o
elettriche;
b) utilizzo del prodotto in un campo di applicazione diverso da quanto riportato nel
paragrafo CARATTERISTICHE TECNICHE.
4 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Attenzione: L'installazione di un dispositivo di protezione non è sufficiente a
garantire l'incolumità degli operatori e la conformità a norme o direttive specifiche
per la sicurezza delle macchine. Prima di installare un dispositivo di protezione è
necessario eseguire un'analisi del rischio specifica secondo i requisiti essenziali di
salute e sicurezza della Direttiva Macchine. Il costruttore garantisce esclusivamente
la sicurezza funzionale del prodotto a cui si riferisce il presente manuale di istruzioni,
non la sicurezza funzionale dell'intera macchina o dell'intero impianto
4.1 Direzioni d'azionamento
I simboli di centraggio
del dispositivo e dell'azionatore devono essere af-
facciati.
4.2 Scelta del tipo di azionatore
Attenzione: Il dispositivo è disponibile con due tipologie di azionatore RFID: ad
alto livello di codifica (articolo VN NG-F31) oppure a basso livello di codifica (articolo
VN NG-F30). Nel caso sia stato scelto un azionatore a basso livello di codifica, duran-
te l'installazione devono essere rispettate delle specifiche aggiuntive prescritte dalla
norma EN ISO 14119:2013 paragrafo 7.2
Attenzione: Nel caso sia stato scelto un azionatore a basso livello di codifica
eventuali altri azionatori a basso livello di codifica presenti nello stesso luogo dove
è stato installato il dispositivo, devono essere segregati e tenuti sotto stretto control-
lo per evitare l'elusione del dispositivo di sicurezza. Qualora vengano montati nuovi
azionatori a basso livello di codifica, gli azionatori originali a basso livello di codifica,
devono essere smaltiti oppure resi inutilizzabili.
Si consiglia di utilizzare azionatori ad alto livello di codifica in modo da rendere
più flessibile e sicura l'installazione. In questo modo non saranno necessarie scher-
mature del dispositivo, montaggio in zone non accessibili o altre prescrizioni previste
dalla norma EN ISO 14119 per gli azionatori a basso livello di codifica.
4.3 Scelta del principio di funzionamento
Attenzione: L'interruttore è disponibile con due principi di funzionamento:
1) principio di funzionamento D per versioni NG 2D1D••••, NG 2D5D••••, NG 2D6D••••,
NG 2D7D••••: azionatore bloccato con elettromagnete diseccitato (blocco a molla,
sblocco con attivazione ingresso I4);
2) principio di funzionamento E per versioni NG 2D1E••••, NG 2D7E••••: azionatore
bloccato con elettromagnete eccitato (blocco con attivazione ingresso I4, sblocco a
molla).
e-mail:
Pizzato Elettrica Srl
web site: www.pizzato.com
via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
Phone:
ITALY
Il principio di funzionamento D (blocco a molla) mantiene il blocco dell'azionatore
anche nel caso venisse tolta tensione alla macchina. Pertanto se la macchina ha
movimenti pericolosi con inerzia, viene garantita l'inaccessibilità agli organi pericolosi
(azionatore bloccato) anche nel caso di improvvisa mancanza di tensione. Se la
macchina consente ad una persona di entrare con tutto il corpo nella zona pericolosa,
con la possibilità che questa venga chiusa all'interno della macchina, l'interruttore
deve essere dotato di un pulsante di sblocco antipanico (escape release) in modo da
consentire alla persona intrappolata di uscire anche in caso di mancanza di tensione.
Il principio di funzionamento E (blocco con attivazione ingresso I4) mantiene il
blocco dell'azionatore solo con la presenza di tensione. Pertanto prima di scegliere
questo principio di funzionamento, dovranno essere attentamente valutati i pericoli
derivanti da un' improvvisa mancanza di tensione con conseguente possibile sblocco
immediato dell'azionatore.
La scelta del principio di funzionamento D o E deve essere sempre preceduta da
un'analisi del rischio sull'applicazione specifica.
Per macchine senza inerzia, ovvero con blocco immediato degli organi pericolosi
all'apertura della protezione, nelle quali si sia scelto un dispositivo con blocco della
porta puramente per motivi di salvaguardia del processo produttivo, possono essere
indifferentemente usati il primo o il secondo principio di funzionamento.
4.4 Scelta della modalità di attivazione delle uscite di sicurezza
Attenzione: il dispositivo è disponibile con tre modalità di attivazione delle uscite
di sicurezza:
- modalità 1 (articoli NG •••••1••): uscite di sicurezza attive con azionatore inserito
e bloccato;
- modalità 2 (articoli NG •••••2••): uscite di sicurezza attive con azionatore inserito;
- modalità 3 (articoli NG •••••3••): uscita di sicurezza OS1 attiva con azionatore in-
serito e bloccato e IS1 attivo, uscita di sicurezza OS2 attiva con azionatore inserito
e IS2 attivo.
La modalità 1 attiva le uscite sicure OS quando l'azionatore è allo stesso tempo
inserito e bloccato, cosicché l'azionatore non può essere estratto con le uscite sicure
attivate. Il dispositivo in modalità 1 è di tipo 4 codificato (interblocco con blocco)
secondo EN ISO 14119.
La modalità 2, per specifiche applicazioni, permette di sbloccare l'azionatore
mantenendo attiva la catena di sicurezza, tipicamente per applicazioni specifiche a
bassa inerzia, quando il rischio non permane dopo l'apertura del riparo. Il dispositivo
in modalità 2 è di tipo 4 codificato (interblocco senza blocco) secondo EN ISO 14119.
La modalità 3, per specifiche applicazioni, prevede un canale con funzionamento
in "modalità 1" e un canale in "modalità 2", permettendo così di emulare dispositivi
di interblocco con blocco elettromeccanici senza sostanziali modifiche al cablaggio
macchina.
L'utilizzo delle modalità 2 e 3 deve essere sempre preceduto da un'analisi del rischio
sull'applicazione specifica, con particolare attenzione al funzionamento dei dispositivi
di modalità 3 collegati in cascata.
4.5 Fissaggio del dispositivo
Prima di fissare il dispositivo, se necessario, è possibile
regolare la posizione della testa e del dispositivo di
sblocco (se presente) per orientare il dispositivo nella
posizione più consona all'applicazione. Togliendo com-
pletamente le 4 viti della testa sarà possibile orientare
su un arco di 270° sia la testa, sia il dispositivo di sbloc-
co, in modo indipendente.
altrimenti il dispositivo potrebbe rompersi. Una volta
completata la regolazione serrare nuovamente le viti
della testa con una coppia da 0,8 a 1,2 Nm.
Dopo aver posizionato la testa del dispositivo, è obbligatorio utilizzare le due viti di
sicurezza fornite al posto delle due viti originali, in angoli opposti.
to con 4 viti M5 con classe di resistenza 8.8 o superiore,
con sotto testa piano. Le viti devono essere montate con
frena filetti di media resistenza e avere un numero di filet-
ti in presa, uguale o superiore al proprio diametro. Non è
ammesso il fissaggio del dispositivo con un numero di viti
inferiore a 4. Coppia di serraggio delle 4 viti M5 compresa
tra 2 e 3 Nm
alta della porta, in modo da prevenire l'introduzione di
sporco o residui di lavorazione all'interno del foro per
l'inserimento dell'azionatore. Per evitare manomissioni si
consiglia di fissare il corpo del dispositivo al telaio della
macchina in modo inamovibile.
4.6 Fissaggio dell'azionatore alla protezione
EN ISO 14119 l'azionatore deve essere fissato al telaio
della porta in modo inamovibile.
L'azionatore deve essere sempre fissato con almeno
4 viti M5 con classe di resistenza 8.8 o superiore, con
sotto testa piano. Le viti devono essere montate con
frena filetti di media resistenza e avere un numero di
filetti in presa uguale o superiore al proprio diametro. Non è ammesso il fissaggio
dell'azionatore con un numero di viti inferiore a 4. Coppia di serraggio delle 4 viti M5
compresa tra 2 e 3 Nm.
1/36
info@pizzato.com
ZE FOG99B21-EU
+39.0424.470.930
Attenzione: Non forzare la rotazione oltre i 270°
Attenzione: Il dispositivo deve essere sempre fissa-
Si consiglia di installare il dispositivo nella parte
Attenzione:
Come
prescritto
dalla
norma