Qlima SM52 MULTI Manual De Instalación página 88

Tabla de contenido

Publicidad

Idiomas disponibles
  • ES

Idiomas disponibles

  • ESPAÑOL, página 22
5
RILEVAMENTO DI REFRIGERANTI INFIAMMABILI
In nessun caso potenziali fonti di innesco possono essere utilizzate nella ricerca o nel rilevamento di perdite
di refrigerante. Non può essere utilizzata una torcia ad alogenuro (o qualsiasi altro rilevatore che utilizza una
fiamma).
6
METODI DI RILEVAMENTO DELLE PERDITE
I seguiti metodi di rilevamento perdite sono ritenuti accettabili per gli impianti contenenti refrigeranti infiam-
mabili. Rilevatori di perdite elettronici devono essere utilizzati per rilevare i refrigeranti infiammabili, ma la
sensibilità potrebbe non essere adeguata o potrebbe necessitare di ritaratura. (L'apparecchiatura di rileva-
mento deve essere tarata in una zona priva di refrigerante).
Accertarsi che il rilevatore non sia una potenziale fonte di accensione e sia adatto per il refrigerante utilizzato.
L'apparecchiatura di rilevamento perdite deve essere impostata a una percentuale di LFL del refrigerante e
deve essere calibrata per il refrigerante impiegato e la percentuale appropriata di gas (25 % massimo) deve
essere confermata.
I fluidi di rilevamento perdite sono adatti per essere utilizzati con la maggior parte dei fluidi refrigeranti ma
deve essere evitato l'uso di detergenti contenenti cloro in quanto il cloro può reagire con il refrigerante e cor-
rodere la tubazione in rame.
Se si sospetta una perdita, tutte le fiamme libere devono essere rimosse/spente.
Se viene riscontrata una perdita di fluido refrigerante che richiede brasatura, tutto il fluido refrigerante deve
essere recuperato dal sistema, oppure isolato (per mezzo di valvole di intercettazione) in una parte del sistema
lontano dalla perdita. Azoto privo di ossigeno (N) deve quindi essere spurgato attraverso il sistema sia prima
che durante il processo di brasatura.
7
RIMOZIONE E SCARICO
Quando si irrompe nel circuito del refrigerante per effettuare riparazioni - o per qualsiasi altro scopo - devono
essere utilizzate procedure convenzionali. È tuttavia importante che siano seguite le migliori prassi tenendo
in considerazione l'infiammabilità. La seguente procedura deve essere rispettata: rimuovere il refrigerante;
effettuare lo spurgo del circuito con gas inerte; scaricare; spurgare nuovamente con gas inerte; aprire il circuito
mediante taglio o brasatura.
Il carico di refrigerante deve essere recuperato nelle bombole di recupero corrette. Il sistema deve essere "sciac-
quato" con azoto privo di ossigeno per rendere l'unità sicura. Questo processo può richiedere di essere ripetuto
più volte. Aria compressa o ossigeno non devono essere utilizzati per questa attività. Il lavaggio deve essere
effettuato rompendo il vuoto nel sistema con azoto privo di ossigeno e continuando a riempire fino a quando
viene raggiunta la pressione d'esercizio, poi sfiatare in atmosfera e infine tirare fino al vuoto. Questo processo
deve essere ripetuto fino a quando non c'è più refrigerante all'interno del sistema.
Quando viene utilizzato il carico finale di azoto privo di ossigeno, il sistema deve essere sfiatato verso a pres-
sione atmosferica per consentire al lavoro di poter essere eseguito. Questa operazione è assolutamente vitale
se devono essere eseguite operazioni di brasatura su tutte le tubazioni. Assicurarsi che l'uscita per la pompa
del vuoto non sia in prossimità di fonti di ignizione e qui sia disponibile ventilazione.
8
PROCEDURE DI CARICAMENTO
In aggiunta alle procedure di caricamento tradizionali i seguenti requisiti devono essere seguiti. Garantire
che non si verifichi contaminazione di diversi fluidi refrigeranti quando si utilizzano apparecchiature di cari-
camento. Tubi flessibili o rigidi devono essere quanto più corti possibile per ridurre al minimo la quantità di
fluido refrigerante contenuta in essi. Le bombole devono essere mantenute in posizione verticale. Assicurarsi
che l'impianto di refrigerazione venga messo a terra prima di caricare il sistema con il refrigerante. Etichettare
l'impianto quando il caricamento è completo (se non lo è già). Prestare estrema attenzione a non riempire
eccessivamente l'impianto di refrigerazione. Prima di ricaricare l'impianto, deve essere testata la pressione
con azoto privo di ossigeno. La tenuta dell'impianto deve essere testata a completamento del caricamento,
ma prima della messa in servizio. Una prova di tenuta seguente deve essere effettuata prima di lasciare il sito.
9
DISMISSIONE
Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico abbia acquisito completa dimestichezza con
l'apparecchiatura e tutti i suoi dettagli.
Si consiglia per buna prassi che tutti i refrigeranti sono recuperati in modo sicuro. Prima di effettuare questa
attività, un campione di olio e di refrigerante dev'essere prelevato nel caso in cui siano necessarie analisi prima
del riutilizzo del refrigerante rigenerato.
È essenziale che alimentazione elettrica 4 GB sia disponibile prima che l'attività venga iniziata.
a) Acquisire familiarità con l'apparecchiatura e il suo funzionamento.
b) Isolare l'impianto elettricamente.
c) Prima di tentare la procedura assicurarsi che: l'attrezzatura di movimentazione meccanica sia disponibile, se
necessario, per la movimentazione delle bombole di refrigerante.
d) Tutti i dispositivi di protezione individuale siano disponibili e vengano utilizzati correttamente e la proce-
dura di ripristino venga sorvegliata continuamente da una persona competente.
e) Attrezzature di recupero e bombole siano conformi alle norme appropriate.
f) L'impianto del refrigerante sia vuotato tramite pompa, se possibile.
g) Se lo svuotamento non è possibile, realizzare un collettore in modo che il refrigerante possa essere rimosso
dalle varie parti dell'impianto.
h) Assicurarsi che la bombola sia collocata sulla bilancia prima che avvenga il recupero.
i) Avviare la macchina per il recupero e azionarla in conformità con le istruzioni del produttore.
>
88
88

Publicidad

Tabla de contenido
loading

Tabla de contenido