ISTRUZIONI PER LO SMALTIMENTO
Ogni consumatore deve essere consapevole dei rapidi cambiamenti che avvengono nell'ambiente e nello strato di
ozono. Due principali direttive europee sono state recepite nel diritto francese per rispondere ai grandi cambiamenti
avvenuti nel nostro ambiente.
La prima di queste direttive ha lo scopo di recuperare e smaltire le batterie e gli accumulatori usati, contenenti materiali
pericolosi. Lo smaltimento comprende queste diverse opzioni: raccolta, selezione, trasporto, trattamento dei rifiuti,
stoccaggio, deposito nel o sul suolo e operazioni di trattamento necessarie per il riutilizzo. Il recupero include il
riciclaggio, il riutilizzo, il recupero o l'uso dei rifiuti come fonte di energia.
La seconda direttiva ha come obiettivo prioritario la prevenzione relativamente ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche, il loro riutilizzo, il riciclaggio e le altre forme di recupero di tali rifiuti, in modo da ridurre la quantità di rifiuti da
smaltire. Mira anche a migliorare le prestazioni ambientali di tutti gli operatori coinvolti nel ciclo di vita delle
apparecchiature elettriche ed elettroniche, come i produttori, i distributori e i consumatori.
Entrambe le direttive hanno in comune la conservazione, la protezione e il miglioramento della qualità dell'ambiente, la
protezione della salute umana e l'uso prudente e razionale delle risorse naturali. Vi chiediamo quindi di prendere in
considerazione i seguenti elementi.
1. Le batterie
Secondo la direttiva 2006/66/CE del 6 settembre 2006 sulle batterie contenenti alcune sostanze pericolose, i
consumatori sono invitati a smaltire le batterie usate negli appositi contenitori che si trovano solitamente all'ingresso dei
supermercati e di altri punti vendita e non nei rifiuti domestici indifferenziati.
2. Il condizionatore d'aria
Secondo la direttiva 2002/96/CE del 27 gennaio 2003 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), vi
chiediamo di non smaltire il condizionatore d'aria con i rifiuti urbani indifferenziati.
A causa della presenza di gas refrigerante (R32) nel condizionatore d'aria, potrebbe avere dei potenziali effetti
sull'ambiente e sulla salute umana se non viene adeguatamente smistato e distrutto.
Questo simbolo sul prodotto o sul contenitore indica che questo prodotto non può essere smaltito con i rifiuti
generici. La raccolta differenziata e il riciclaggio delle apparecchiature elettriche aiuta a conservare le risorse naturali e a
garantire il riciclaggio dei rifiuti per proteggere l'ambiente e la salute. Per ricevere maggiori informazioni sulla raccolta e il
riciclaggio dei rifiuti elettrici ed elettronici, contattare il proprio comune, il dipartimento dei rifiuti domestici o il luogo in cui
il prodotto è stato acquistato
.
Non tentare di smontare il condizionatore d'aria da soli: lo smontaggio del condizionatore d'aria e il trattamento del
refrigerante, dell'olio e di altri componenti devono essere eseguiti da un installatore qualificato in conformità alle vigenti
norme locali e nazionali. Le unità e le batterie usate devono essere smaltite in strutture specializzate di recupero,
riutilizzo o riciclaggio. Assicurandovi che questo dispositivo sia smaltito correttamente, aiutate ad evitare conseguenze
ambientali e sanitarie potenzialmente dannose. Contattare l'installatore o le autorità locali per maggiori informazioni.
INFORMAZIONI IMPORTANTI SUL REFRIGERANTE UTILIZZATO
Questi condizionatori contengono il gas fluorurato a effetto serra HFC R32..
L'R32 è un gas cosiddetto "ecologico" perché è privo di cloro e rispettoso dello strato di ozono. Troverete un'etichetta su
ogni componente del sistema ermeticamente chiuso del vostro condizionatore d'aria che indica la carica di gas e la sua
natura. Le perdite di refrigerante aggravano il cambiamento climatico. In caso di perdite, l'impatto sul riscaldamento
globale sarà tanto minore quanto più basso è il potenziale di riscaldamento globale (GWP) del gas refrigerante. Questo
apparecchio utilizza un refrigerante con un GWP pari a 675. In altre parole, se 1 kg di questo refrigerante viene rilasciato
nell'atmosfera, il suo impatto sul riscaldamento globale sarà 675 volte maggiore di quello di 1 kg di CO
100 anni. Non tentare mai di intervenire nel circuito di refrigerazione e di smontare l'unità di refrigerazione da soli e
contattare sempre un professionista. Qualsiasi intervento sui giunti sigillati delle unità interna ed esterna deve essere
effettuato secondo le regole dell'arte da un operatore qualificato e con il materiale adeguato (stazione di recupero e
pompa a vuoto).
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