•
Togliere eventualmente gli occhiali da vista.
•
Eventualmente staccare gli occhiali di sicurezza dall'apparecchio
e il laccetto di aggancio ed indossarli.
•
Sistemare intorno al corpo la fascia pettorale e allacciarla.
•
Tirare la fascia pettorale in modo che sia ben tesa.
Sistemazione di apparecchi con il cappuccio
Le persone che portano occhiali da vista li lasceranno indossati.
•
Estrarre il cappuccio.
Si sfila via dall'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio il
perno dello starter.
•
Indossare il cappuccio.
Procedere allargando la parte elasticizzata alla base del cappuc-
cio. Infilare prima il mento e poi il cappuccio ribaltandolo sopra la
testa.
•
Se si portano i capelli lunghi, infilarli completamente all'interno del
cappuccio.
•
Posizionare la maschera interna uniformemente davanti a bocca
e naso, facendo attenzione a non attorcigliare il tubo flessibile di
respirazione.
L'ossigeno dello starter giunge nel giro di 1 - 2 minuti nel sacchetto
di respirazione, che però non si riempirà completamente. Eventual-
mente, sistemare meglio il sacchetto di respirazione aiutandosi con
le mani.
•
Se il sacchetto di respirazione non si riempie, allora bisogna riem-
pirlo con 2 - 3 forti movimenti di espirazione.
Procedere afferrando la parte elasticizzata alla base del cappuc-
cio e staccare cappuccio e maschera interna dal viso. Soffiare poi
direttamente nella semimaschera posta all'interno.
•
Tirare la cinghia di regolazione.
Se ciò non fosse possibile, tenere premuta la semimaschera sul
viso con la mano.
La semimaschera è stretta davanti a bocca e naso, l'elasticizzione
alla base del cappuccio serve invece a garantire la tenuta attorno
al collo.
AVVERTENZA
Pericolo di avvelenamento!
La semimaschera deve essere mantenuta stretta! Una barba lunga
può causare delle perdite!
Eventuali perdite riducono il tempo di impiego e compromettono la
funzione di protezione.
Se durante la respirazione si avverte un leggero trafilaggio d'aria
dalla maschera interna, significa che occorre stringere di più cin-
ghia di regolazione.
•
Sistemare intorno al corpo la fascia pettorale e allacciarla.
•
Tirare la fascia pettorale in modo che sia ben tesa.
Regole importanti da osservare in caso di fuga
— Iniziare la fuga con calma, non correre.
— Pianificare la via di fuga, scegliere il percorso più corto per rag-
giungere un'area con atmosfera sicura e respirabile!
— Procedere alla fuga con cautela. Una respirazione precipitosa e
frettolosa fa consumare una quantità maggiore di ossigeno!
— Nel caso degli apparecchi con il boccaglio:
fare sempre attenzione che il boccaglio sia ben fissato tra i denti
e le labbra e sia avvolto bene da queste ultime.
— Nel caso degli apparecchi con il cappuccio:
fare sempre attenzione che la maschera interna sia ben stretta al viso.
— L'aria proveniente dall'apparecchio ad ossigeno per autosalvatag-
gio è calda e secca, circostanza che indica il corretto funziona-
mento dell'apparecchio. Anche il fatto di percepire eventualmene
un sapore specifico è normale e non costituisce nessun pericolo.
— Non danneggiare o comprimere il sacchetto di respirazione visto
che l'ossigeno necessario a sopravvivere potrebbe fuoriuscire.
— In caso di vomito togliere dalla bocca il boccaglio per poi chiuderlo
con il pollice oppure rimuovere il cappuccio. Evitare di vomitare
dentro l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio!
Per evitare di respirare l'aria circostante inquinata con sostanze
nocive, respirare sempre dall'apparecchio ad ossigeno per auto-
salvataggio anche dopo un nuovo impiego del boccaglio o dopo
avere indossato il cappuccio.
NOTA
NOTA
Fine della durata di impiego
Un'inspirazione pesante e il sacchetto di respirazione che inizia a
sgonfiarsi indicano che la riserva di ossigeno è quasi esaurita.
Gli apparecchi ad ossigeno per autosalvataggio impiegati nell'indu-
stria estrattiva sotterranea devono essere necessariamente portati in
superficie dopo l'uso.
Pulizia
ATTENZIONE
Quando si effettua la pulizia, l'apparecchio ad ossigeno per autosal-
vataggio non deve venire aperto.
•
Staccare dall'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio la
protezione antiurto e la cinghia di sostegno per poi pulirlo con
acqua saponata.
•
Spazzolare l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio con
una spazzola umida.
L'acqua impiegata dovrà essere calda a una giusta temperatura.
Si può anche utilizzare in aggiunta un detergente delicato.
•
Lasciare asciugare bene tutti i componenti a temperatura
ambiente oppure in un armadio essicatore (max. 45
•
Rimontare la protezione antiurto e la cinghia di sostegno.
Conservazione
Conservare l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio in un
luogo fresco e asciutto. Per la temperatura di conservazione, vedere
"Dati tecnici" a pagina 30.
Interventi di manutenzione
Sostituzione del visore
•
Rimuovere il visore difettoso utilizzando una chiave a compasso
(grandezza: 35 mm).
•
Provvedere ad applicare un o-ring al nuovo visore, dopodiché
inserire quest'ultimo nella custodia utilizzando una chiave a com-
passo (coppia di serraggio: 2,5 Nm).
Smontaggio dell'anello di sostegno
•
Sollevare con un cacciavite l'anello di sostegno allontanandolo
dalla linguette di fissaggio ai lati dell'apparecchio ad ossigeno per
autosalvataggio.
•
Sfilare via dalla parte inferiore della custodia l'anello di sostegno
(eventualmene anche con la protezione antiurto).
Montaggio dell'anello di sostegno
•
Infilare nella parte inferiore della custodia l'anello di sostegno
(eventualmente anche con la protezione antiurto), finché non si
aggancia nelle apposite linguette di incastro. Fare attenzione che
sia sistemato correttamente.
Smontaggio della protezione antiurto
•
Smontare l'anello di sostegno.
•
Per separare la protezione antiurto dall'anello di sostegno, basta
staccare uno per uno i relativi passanti di fissaggio della prote-
zione antiurto sfilandoli via uno per uno dai relativi ganci
dell'anello di sostegno.
Montaggio della protezione antiurto
•
Per fissare la protezione antiurto all'anello di sostegno, basta
tirare i relativi passanti di fissaggio infilandoli nei ganci in corri-
spondenza dell'anello di sostegno.
•
Montare l'anello di sostegno.
Smaltimento
ATTENZIONE
Gli apparecchi usati o aperti vanno smaltiti in maniera appropriata
entro una settimana, visto che l'umidità dell'aria può trasformare le
sostanze chimiche impiegate in soluzioni alcaline corrosive.
o
C).
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