8. VALVOLA MIsCELATRICE ANTICONDENsA – (vedi capitolo)
ATTENZIONE: i sensori di sicurezza della temperatura devono essere a bordo macchina o a una distanza non maggiore di 30 cm dal
collegamento di mandata del termoprodotto. Qualora i termoprodotti non siano provvisti di tutti i dispostivi, quelli mancanti
possono essere installati sulla tubazione di mandata del termoprodotto entro una distanza dal termoprodotto non maggiore di 1
m. Tutti questi elementi non devono per nessuna ragione avere organi di intercettazione interposti che possano accidentalmente
escluderli e devono essere posizionati in ambienti non esposti al gelo poiché, se dovessero gelare, si potrebbe verificare la rottura
o addirittura l'esplosione del corpo caldaia.
ATTENZIONE: Per nessuna ragione si deve accendere il fuoco se prima l'impianto non sia stato completamente riempito
d'acqua; il farlo comporterebbe un danneggiamento gravissimo di tutta la struttura. il riempimento dell'impianto deve essere
fatto tramite il tubo di carico direttamente nella vaschetta del vaso di espansione aperto in modo da evitare che una eccessiva
pressione della rete idrica deformi il corpo caldaia.
L'impianto va tenuto costantemente pieno d'acqua anche nei periodi in cui non è richiesto l'uso. durante il periodo invernale
un'eventuale non attività va affrontata con l'aggiunta di sostanze antigelo.
VMA - VALVOLA MIsCELATRICE ANTICONDENsA - OBBLIgATORIO (foRniTa CoMe opTionaL)
La valvola miscelatrice anticondensa trova applicazione nei termoprodotti a combustibile solido in quanto previene il ritorno di acqua fredda
nello scambiatore. Le tratte 1 e 3 sono sempre aperte e, assieme alla pompa installata sul ritorno (R), garantiscono la circolazione dell'acqua
all'interno dello scambiatore della caldaia a biomassa (CB - capitolo sCHeMa di insTaLLaZione).
Una elevata temperatura di ritorno permette di migliorare l'efficienza, riduce la formazione di condensa dei fumi e allunga la vita della caldaia.
Le valvole in commercio presentano svariate tarature, La noRdiCa consiglia l'utilizzo del modello 55°C con connessioni idrauliche da 1". Una
volta raggiunta la temperatura di taratura della valvola, viene aperta la tratta 2 e l'acqua della caldaia va all'impianto attraverso la mandata (M).
IMPORTANTE la mancata installazione del dispositivo fa decadere la garanzia dello scambiare di calore.
COLLEgAMENTO E CARICO DELL'IMPIANTO
alcuni esempi, puramente indicativi dell'impianto, sono riportati al capitolo sCHeMa di insTaLLaZione, mentre i collegamenti al
termoprodotto sono riportati al capitolo diMensioni.
sI CONsIgLIA L'INsTALLAZIONE A "FLUssI INCROCIATI" (MandaTa di desTRa Con RiToRno di sinisTRa oppURe MandaTa di
sinisTRa Con RiToRno di desTRa).
ATTENZIONE: Il riempimento dell'impianto deve avvenire esclusivamente per caduta naturale dell'acqua dal vaso di
espansione aperto attraverso il tubo di carico per evitare che una pressione di rete troppo elevata dell'acquedotto possa
deformare o far scoppiare il corpo caldaia.
durante questa fase aprire tutti gli sfiati dei termosifoni per evitare formazioni di sacche d'aria, sorvegliando poi la fuori uscita d'acqua per
evitare spiacevoli allagamenti.
il collaudo di tenuta dell'impianto va eseguito con la pressione del vaso di espansione aperto.
L'impianto va tenuto costantemente pieno d'acqua anche nei periodi in cui non è richiesto l'uso del termoprodotto. Durante
il periodo invernale un'eventuale non attività va affrontata con l'aggiunta di sostanze antigelo.
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