Manutenzione
9.
Togliere il boccaglio e lo stringinaso, lasciarli cadere e infilare
immediatamente il nuovo boccaglio in bocca.
Durante questa operazione badare che il tubo flessibile di respirazione non
si giri in modo scorretto.
L'elemento in gomma deve posare tra i denti e le labbra.
10. Le labbra devono avvolgere bene il boccaglio.
11. Mettere lo stringinaso.
Il naso deve essere perfettamente chiuso.
12. Espirare nel nuovo apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio.
NOTA
i
i
L'ossigeno dello starter giunge nel giro di 1-2 minuti nel sacchetto di
respirazione,
che
però
Eventualmente, sistemare meglio il sacchetto di respirazione
aiutandosi con le mani.
13. Inspirare normalmente dal nuovo apparecchio.
14. Aprire la fibbia a sgancio rapido della fascia pettorale del vecchio
apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio. Lasciare cadere a terra
l'apparecchio.
15. Afferrare il nuovo apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio nella parte
sottostante e tirare fino alla parte finale della cinghia nucale, per alzare
l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio.
L'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio va posizionato davanti al
petto. L'apparecchio non deve stare troppo in alto, ma non deve nemmeno
tirare a livello del boccaglio.
16. Staccare eventualmente gli occhiali di sicurezza dall'apparecchio e dal
laccetto di aggancio ed indossarli.
17. Sistemare intorno al corpo la fascia pettorale e allacciarla.
18. Tirare la fascia pettorale in modo che sia ben tesa.
19. Indossare il casco.
3.5.3 Fine della durata di impiego
Un'inspirazione pesante e il sacchetto di respirazione che inizia a sgonfiarsi
indicano che la riserva di ossigeno è quasi esaurita.
Gli apparecchi ad ossigeno per autosalvataggio impiegati nell'industria estrattiva
sotterranea devono essere necessariamente portati in superficie dopo l'uso.
4
Manutenzione
Le parti di ricambio necessarie sono riportate nel relativo elenco 1167.701.
4.1
Pulizia
ATTENZIONE
!
Quando si effettua la pulizia, l'apparecchio ad ossigeno per
autosalvataggio non deve venire aperto.
1.
Staccare dall'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio la protezione
contro l'abrasione e la cinghia di trasporto per poi pulirli con acqua
saponata.
2.
Strofinare con una spazzola umida l'apparecchio ad ossigeno per
autosalvataggio.
L'acqua deve essere tiepida. Si può anche utilizzare in aggiunta un
detergente delicato.
3.
Lasciare asciugare bene tutti i componenti a temperatura ambiente oppure
in un armadio essiccatore (max. 45 °C).
4.
Rimontare la protezione contro l'abrasione e la cinghia di trasporto.
4.2
Lavori di manutenzione
4.2.1 Sostituzione del visore
NOTA
i
i
Quando si deve sostituire il visore, inserire immediatamente il nuovo
visore in modo che non possa penetrare umidità nell'alloggiamento.
1.
Svitare il visore difettoso utilizzando una chiave a compasso (grandezza:
35 mm).
2.
Provvedere ad applicare un o-ring al nuovo visore, dopodiché inserire
quest'ultimo nella custodia utilizzando una chiave a compasso (coppia di
serraggio: 2,5 Nm).
4.2.2 Montaggio dell'anello di supporto per la cintura addominale
1.
Orientare l'anello di supporto in modo da mostrare gli occhielli sul visore.
2.
Spingere l'anello di supporto sulla parte inferiore della custodia finché si
inserisce.
4.2.3 Montaggio dell'anello di supporto per cinghia a spalla o cinghia a
mano
1.
Orientare l'anello di supporto in modo da mostrare gli occhielli sul visore.
2.
Spingere l'anello di supporto sulla parte inferiore della custodia finché si
inserisce.
4.2.4 Smontaggio dell'anello di sostegno
Spingere con un cacciavite tra l'anello di supporto e l'apparecchio ad
ossigeno per autosalvataggio, quindi togliere l'anello di supporto.
30
non
si
riempirà
completamente.
4.2.5 Attacco della protezione antiabrasione
1.
Orientare la protezione contro l'abrasione in modo che la rientranza centrale
si trovi sotto il visore.
2.
Far scivolare spingendo la protezione contro l'abrasione sull'apparecchio ad
ossigeno per autosalvataggio.
3.
Tirare i fori di fissaggio nella protezione contro l'abrasione sui ganci
dell'anello di supporto.
4.2.6 Distacco della protezione antiabrasione
Liberare la protezione contro l'abrasione dal gancio dell'anello di supporto
ed estrarre l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio.
5
Trasporto
Per quanto riguarda il trasporto, gli apparecchi ad ossigeno per autosalvataggio
sono soggetti all'osservanza delle disposizioni internazionali sui trasporti. Gli
apparecchi ad ossigeno per autosalvataggio non utilizzati sono classificati come
UN3356 "Oxygen generator, chemical" Class 5.1, packing group II.
Gli apparecchi ad ossigeno per autosalvataggio usati sono classificati in:
UN 3085, Oxidizing solid, corrosive, n.o.s. (Potassium Superoxide, Potassium
Hydroxide), Class 5.1, packing group I.
Attenersi a eventuali disposizioni particolari dei vettori incaricati del trasporto.
6
Conservazione
Conservare l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio in un luogo fresco e
asciutto. Temperatura di magazzinaggio vedere capitolo 9 a pagina 31.
7
Smaltimento
7.1
Aspetti generali
L'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio non deve essere smaltito
assieme ai rifiuti domestici, bensì in conformità alle norme per lo smaltimento dei
rifiuti applicabili oppure attraverso un'impresa specializzata nello smaltimento
adatta. Per ulteriori informazioni vedere la scheda di dati di sicurezza.
7.2
Ciclo di vita
Se si utilizza l'apparecchio alle normali condizioni ambiente (vedere capitolo 9 a
pagina 31) e nell'attività su un turno (8 ore al giorno, 5 giorni alla settimana), il
ciclo di vita abituale dell'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio è di
10 anni. Non è consentito superare la durata cumulativa del ciclo di vita di 20800
ore di attività, per esempio:
Giorni alla
Numero di turni
settimana
1
5
2
5
Inoltre il ciclo di vita dell'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio si
estingue in caso di fallimento di uno dei controlli riportati al capitolo 3.3. In questo
caso l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio deve essere messo fuori
servizio e non è più consentito utilizzarlo.
7.3
Smaltimento da parte del cliente
AVVERTENZA
!
Pericolo di incendio!
Evitare che materiali infiammabili possano entrare nell'apparecchio ad
ossigeno per autosalvataggio!
ATTENZIONE
!
Rischio di corrosione!
Le
sostanze
chimiche
autosalvataggio reagiscono all'umidità o all'acqua creando una
soluzione alcalina corrosiva. La soluzione alcalina provoca gravi danni
agli occhi e irritazioni cutanee e può irritare anche le vie respiratorie.
Quando si impiega l'apparecchio ad ossigeno per autosalvataggio
indossare occhiali di sicurezza e guanti resistenti alle soluzioni
alcaline.
1.
Smontare lo starter dal componente funzionale.
2.
Rimuovere la cartuccia di KO
in una grande quantità di acqua fino a quando non si osserva più la
fuoriuscita di bolle di gas.
3.
Neutralizzare la soluzione risultante con un acido al 3% (per es. acido
cloridrico).
4.
Smaltire in modo differenziato i componenti dell'apparecchio ad ossigeno
per autosalvataggio conformemente alle norme vigenti.
7.4
Smaltimento da parte di Dräger
Dräger ritira questo prodotto dietro corresponsione di un contributo. In occasione
del ritiro del prodotto si stabilirà un eventuale riutilizzo del dispositivo.
Informazioni al riguardo vengono fornite dai rivenditori nazionali e da Dräger.
Durata di attività
Ciclo di vita in
in ore
anni
8
8
dell'apparecchio
ad
ossigeno
dalla custodia e immergerla completamente
2
Dräger Oxy 3000/6000 MK III
10
5
per