2.6 Principio di funzionamento
Il funzionamento della pompa dosatrice è assicurato da una membrana in teflon montata sul
pistone che viene azionato da un elettromagnete il quale riceve gli impulsi in corrente continua da
un circuito elettrico.
Lo spostamento del pistone produce una pressione sulla membrana, per effetto di una
contrapposta apertura e chiusura della valvola di aspirazione e di mandata avviene l'espulsione
del liquido presente all'interno.
Al termine di ogni impulso la molla, con un effetto contrario al magnete, riporta il pistone nella
posizione iniziale richiamando il liquido attraverso la valvola di aspirazione. I materiali utilizzati
per la costruzione la rendono adatta anche per l'uso di liquidi particolarmente aggressivi,
consigliamo in ogni caso di consultare le varie tabelle di compatibilità oppure il nostro
ufficio tecnico.
Dimensioni d'ingombro
Pompa serie HC 1- a muro (Fig. 1)
Pompa serie HC 1- con base (Fig. 2)
Pompa serie HC 2 (Fig. 3)
Pompa serie HC 3 - a muro (Fig. 4)
Pompa serie HC 3 - con base (Fig. 5)
Pompa serie HC 4 – montaggio orizzontale (Fig. 6)
Pompa serie HC 4 – montaggio verticale (Fig. 7)
Collegamenti ed esplosi
Collegamento tubi sul corpo pompa (Fig. 8)
Spurgo manuale (Fig. 9)
Esploso serie HC 1 (Fig. 10)
Esploso serie HC 2 (Fig. 11)
Esploso serie HC 3 (Fig. 12)
Esploso serie HC 4 (Fig. 13)
Corpo pompa valvole a sfera e labbro (Fig. 14)
3.0 MANUTENZIONE
3.1 Norme generali
Le operazioni periodiche di manutenzione sono di fondamentale importanza
sia per il buon funzionamento della pompa che per la durata della stessa nel
tempo.
Vanno effettuate in modo sistematico e scrupoloso rispettando alla lettera i
consigli che sono riportati di seguito. Definire a priori i tempi standard per
effettuare interventi di manutenzione è estremamente difficile in quanto i
fattori che determinano l'usura della pompa e in particolare delle parti a
contatto con il liquido sono molteplici.
Quanto detto vale anche per il tipo di prodotto da utilizzare per la pulizia dei
materiali a contatto (valvole ecc.) in quanto dipende dalla compatibilità dello
stesso con il prodotto chimico che viene dosato. Ciò premesso possiamo
prendere come esempio un prodotto che sviluppa cristalli come l'ipoclorito
di sodio che viene spesso utilizzato con le nostre pompe, e sul quale
abbiamo una buona esperienza, e tracciare un identikit del tipo di
manutenzione da fare.
Cod. ADSP7000176A Rev.1.7 (21/07/2014)
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