oltre al rispetto della catena del freddo della quale il punto vendita costituisce l'ultimo
anello controllabile.
Le operazioni di pulizia devono comprendere:
1 - LAVAGGIO (sgrossatura, rimozione di circa il 97% dello sporco)
2 - DISINFEZIONE (detergenza delle superfici per eliminare i microorganismi
patogeni rimasti dopo il lavaggio).
3 - RISCIAQUO
4 - ASCIUGATURA
La pulizia dei mobili frigoriferi viene distinta come segue:
21_1.La pulizia delle parti esterne (Giornaliera / Settimanale)
Pulire con cadenza settimanale tutte le parti esterne del mobile utilizzando
detergenti neutri per uso domestico compatibili con le superfici da pulire o acqua
tiepida e sapone eliminando ogni residuo di detergente.
Risciacquare con acqua pulita e asciugare con uno straccio morbido.
21_2.La pulizia delle parti interne (Mensile)
La pulizia delle parti interne del mobile ha il compito di distruggere i microrganismi
patogeni in modo da assicurare la protezione delle merci.
Prima di procedere alla pulizia interna di un mobile, è necessario:
Svuotarlo completamente dalla merce che contiene;
Rimuovere tutte le parti amovibili, come piatti da esposizione, grigliati, ecc.
Lavare con acqua tiepida al di sotto dei 40°C
Disinfettare con un detergente contenente un antibatterico;
Asciugare accuratamente con un panno morbido;
Pulire con attenzione la vasca di fondo, il gocciolatoio e la griglia di protezione dello
scarico dell'acqua eliminando tutti i corpi estranei caduti attraverso la griglia di
aspirazione sollevando, dove necessario, la lamiera ventilatori.
Se vi sono formazioni di ghiaccio richiedere l'intervento di un Tecnico Frigorista
Qualificato.
21_3.La pulizia del nido d'ape (Rif. 23)
Il nido d'ape deve essere pulito ogni 6-8 mesi, a seconda delle condizioni di vendita.
Può essere pulito con un aspirapolvere o rimosso per essere lavato con acqua e
sapone.
Deve essere completamente asciutto prima di essere rimontato.
Il nido d'ape deve essere rimontato con la stessa angolatura.
21_4.La pulizia delle parti in acciaio inox
Alcune situazioni possono provocare la formazione di ossido sulle superfici in acciaio:
resti di ferro lasciati su superfici umide, calcare, detergenti a base di cloro o
ammoniaca non risciaquati adeguatamente, incrostazioni o residui di cibo, sale-
soluzioni saline, residui secchi di liquidi evaporati.
Macchie e ruggine recenti:
pulire con shampo o detergenti neutri utilizzando una spugna o uno straccio. Al
termine eliminare ogni residuo di detergente, risciaquare abbondantemente e
asciugare molto bene le superfici.
Macchie e ruggine vecchie:
usare sostanze chimiche per acciai inox che contengono il 25% di acido nitrico o
sostanze analoghe.
Macchie e ruggine persistenti:
carteggiare o lucidare con una spazzola di acciaio inox. Dopo questa operazione
lavare con detegenti e asciugare con attenzione. Questo intervento può comunque
05060117 00 06/05/2011
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