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CALDAIA BASAMENTO A GAS AD ALTO RENDIMENTO CON ACCUMULO RAPIDO CALDERA BASE DE GAS DE ALTO RENDIMIENTO CON ACUMULACIÓN RÁPIDA 280 Fi MANUALE TECNICO DESTINATO ALL’UTENTE ED ALL’INSTALLATORE MANUAL DE USO DESTINADO AL USUARIO Y AL INSTALADOR...
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La pulizia e la manutenzione destinata ad essere effettuata dall’u- BAXI S.p.A., tra i leader in Europa nella produzione di caldaie e sistemi per il riscaldamento ad alta tecnologia, è certi- ficata da CSQ per i sistemi di gestione per la qualità (ISO 9001) per l’ambiente (ISO 14001) e per la salute e sicurezza (OHSAS 18001).
INDICE ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE 1 Avvertenze prima dell’installazione pag. 4 2 Avvertenze prima della messa in funzione 3 Messa in funzione della caldaia 4 Regolazione della temperatura ambiente 5 Regolazione della temperatura dell’acqua sanitaria 6 Riempimento impianto 7 Spegnimento della caldaia 8 Arresto prolungato dell’impianto - Protezione al gelo 9 Funzionamento lampade spia, riarmo, segnalazioni d’anomalia 10 Cambio gas...
1. AVVERTENZE PRIMA DELL’INSTALLAZIONE Questa caldaia serve a riscaldare l’acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica. Essa deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento e ad una rete di distribuzione di acqua calda sanitaria, com- patibilmente alle sue prestazioni ed alla sua potenza.
2. AVVERTENZE PRIMA DELLA MESSA IN FUNZIONE La prima accensione deve essere effettuata dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato che dovrà verificare: a) Che i dati di targa siano rispondenti a quelli delle reti di alimentazione (elettrica, idrica, gas). b) Che l’installazione sia conforme alle normative vigenti (UNI-CIG 7129, 7131, Regolamento di Attuazione della Legge 9 gennaio 1991 n°...
4. REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE L’impianto deve essere dotato di termostato ambiente (DPR 26 Agosto 1993 n° 412 articolo 7 comma 6) per il controllo della temperatura nei locali. In caso di temporanea assenza del termostato ambiente, nella fase di prima accensione, è possibile realizzare un controllo della temperatura ambiente agendo sulla manopola (2).
6. RIEMPIMENTO IMPIANTO Importante: Verificare periodicamente che la pressione letta sul manometro visibile aprendo la porta anteriore, ad impianto freddo, sia di 0,5 - 1 bar. In caso di sovrapressione agire sul rubinetto di scarico caldaia (B figura 3 e 4). Nel caso sia inferiore agire sul rubinetto di caricamento della caldaia (A figura 3).
Le note ed istruzioni tecniche che seguono sono rivolte agli installatori per dar loro la possibilità di effettuare una perfetta installazione. Le istruzioni riguardanti l’accensione e l’utilizzo della caldaia sono contenute nel manuale destinato all’utente. 12. AVVERTENZE GENERALI Attenzione: Con selettore (1) in posizione Inverno ( ) sono necessari alcuni minuti di attesa ad ogni intervento del di- spositivo di regolazione riscaldamento (2).
Circuito di riscaldamento 2.1. impianto nuovo Prima di procedere all’installazione della caldaia l’impianto deve essere opportunamente pulito allo scopo di eliminare residui di filettature, saldature ed eventuali solventi utilizzando prodotti idonei disponibili nel mercato non acidi e non alcalini, che non attacchino i metalli, le parti in plastica e gomma. I prodotti raccomandati per la pulizia sono: SENTINEL X300 o X400 e FERNOX Rigeneratore per impianti di riscaldamento.
15. DIMENSIONI CALDAIA GAS - Entrata gas - G 3/4 - Entrata sanitario - G 1/2 - Uscita sanitario - G 1/2 - Ritorno riscaldamento - G 3/4 - Mandata riscaldamento - G 3/4 vista dall'alto 0605_0801 Figura 6 ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE 7110702.01 - it...
16. INSTALLAZIONE DEI CONDOTTI DI SCARICO - ASPIRAZIONE La caldaia a gas a flusso forzato si può installare con facilità e flessibilità grazie agli accessori forniti e dei quali successivamente è riportata una descrizione. La caldaia è, all’origine, predisposta per il collegamento ad un condotto di scarico - aspirazione di tipo coassiale, verticale o orizzontale.
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In caso di scarico all’esterno il condotto scarico-aspirazione deve fuoriuscire dalla parete per almeno 18 mm per permettere il posizionamento del rosone in alluminio e la sua sigillatura onde evitare le infiltrazioni d’acqua. La pendenza minima verso l’esterno di tali condotti deve essere di 1 cm per metro di lunghezza. vista dall'alto PENDENZA MINIMA 1cm per...
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ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CANNE FUMARIE DI TIPO LAS 16.2 L max = 4 m ) max = 3 m ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CONDOTTI VERTICALI 16.3 L’installazione può essere eseguita sia con tetto inclinato che con tetto piano utilizzando il camino e l’apposita tegola e guaina disponibile a richiesta L max = 3 m L max = 3 m...
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… condotti di scarico-aspirazione separati Questo tipo di condotto permette lo scarico dei combusti sia all’esterno dell’edificio, sia in canne fumarie singole. L’aspirazione dell’aria comburente può essere effettuata in zone diverse rispetto a quelle dello scarico. L’accessorio sdoppiato re è costituito da un raccordo riduzione scarico (100/80) e da un raccordo aspirazione aria par- zializzatore.
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vista dall'alto L’inserimento di una curva a 90° riduce la lunghezza totale del condotto di 0,5 metri. L’inserimento di una curva a 45° riduce la lunghezza totale del condotto di 0,25 metri. La lunghezza massima di questi tipi di condotti, installati senza terminale camino è di: In ogni caso la lunghezza massima del condotto di scarico più...
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ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CONDOTTI SEPARATI ORIZZONTALI 16.4 IMPORTANTE: La pendenza minima, verso l’esterno, del condotto di scarico deve essere di 1cm per metro di lunghezza. ) max = 19 m ) max = 23 m ) max = 9 m ) max = 9 m ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CONDOTTI SEPARATI VERTICALI 16.5...
17. ALLACCIAMENTO ELETTRICO La sicurezza elettrica dell’apparecchio è raggiunta soltanto quando lo stesso è correttamente colle ga to ad un efficace im- pianto di messa a terra, e se guito come previsto dalle vigenti Norme di sicu rezza sugli impianti (Legge 5 marzo 1990 n° 46). La caldaia va collegata elettricamente ad una rete di alimentazione 230 V monofase + terra mediante il cavo a tre fili in dotazione rispettando la polarità...
19. COLLEGAMENTO DELL’OROLOGIO PROGRAMMATORE (accessorio a richiesta) Le caldaie sono predisposte meccanicamente per il montaggio di un programmatore orario (del tipo giornaliero o settima- nale) del diametro di 62 mm, ed elettricamente per programmare le fasce di funzionamento in riscaldamento ed in sanitario. Per l’installazione dei programmatori, operare come segue: Programmatore riscaldamento elettrica”.
20. COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA (accessorio a richiesta) L’apparecchio è predisposto per il collegamento ad una sonda esterna, fornita a richiesta, in grado di regolare autonoma- mente il valore di temperatura di mandata della caldaia in funzione della temperatura esterna misurata e del coefficiente di impianto Kt impostato.
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20.1 INSTALLAZIONE ED ALLACCIAMENTO SONDA ESTERNA La sonda esterna deve essere installata su una parete esterna all’edificio rispettando le seguenti indicazioni: e lun 20.2 SELEZIONE CURVA DI FUNZIONAMENTO TM = Range temperature mandata Te = temperatura esterna ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE 7110702.01 - it...
21. COLLEGAMENTO DEL REGOLATORE CLIMATICO QAA73 (accessorio a richiesta) Il collegamento del regolatore climatico QAA73 alla scheda elettronica deve essere effettuato mediante l’utilizzo di una scheda interfaccia anch’essa fornita come accessorio. Tale scheda deve essere collegata al connettore A7 della scheda elettronica presente in caldaia. Il QAA73 deve essere collegato ai morsetti (+) e (-) della morsettiera collegamenti fornita con il regolatore stesso.
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QAA73: parametri settabili dall’installatore (service) Premendo contemporaneamente i due tasti PROG per un tempo di almeno tre secondi è possibile accedere alla lista dei parametri visualizzabili e/o settabili dall’installatore. Premere uno di questi due tasti per cambiare il parametro da visualizzare o modificare. Premere il tasto [+] o [-] per modificare il valore visualizzato.
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In caso di collegamento di una sonda esterna all’apparecchio le curve selezionabili sono rappresentate nel grafico. TM = Range temperature mandata Te = temperatura esterna - segnalazioni di anomalie In caso di anomalie, sul display del QAA73 compare il simbolo lampeggiante.
22. REGOLAZIONI DA EFFETTUARE SULLA SCHEDA ELETTRONICA PRINCIPALE Con switch in questa posizione (OFF) si ha: T.RISC. range temperatura caldaia in riscaldamento di 30÷85°C funzionamento dell’apparecchio con gas METANO T-off tempo di attesa in riscaldamento di 3 minuti POMPA tempo di postcircolazione pompa, in riscaldamento, di 3 minuti all’in- tervento del termostato ambiente D.POMPA lo switch deve rimanere sempre in posizione OFF Figura 10a...
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B) Cambio tensione al modulatore C1) Regolazione alla potenza nominale: (Pb) della valvola del gas (figura 11). Collegare la presa negativa dello stesso manometro ad un apposito “T” che per- metta di collegare insieme la presa di compensazione della caldaia, la presa di compensazione della valvola del gas (Pc) ed il manometro stesso.
Tabella 1. Pressione al bruciatore - potenza resa COPPER 280 Fi mbar mbar mbar kcal/h G . 20 G . 30 G . 31 10,4 8.900 Potenza ridotta 11,6 10.000 12,8 11.000 14,0 12.000 10,4 15,1 13.000 12,1 16,3 14.000 11,0 13,9 17,4...
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Questo dispositivo permette l’accensione del bruciatore principale solo in caso di perfetta efficienza del circuito di scarico dei fumi. In caso contrario la caldaia rimarrà in attesa e la spia (10) lampeggia. La permanenza attiva di tale segnale indica la presenza di una delle seguenti anomalie: Il termostato di sicurezza, il cui sensore è...
25. POSIZIONAMENTO ELETTRODI DI ACCENSIONE E RIVELAZIONE DI FIAMMA elettrodo di rivelazione elettrodi di accensione Figura 12 26. VERIFICA DEI PARAMETRI DI COMBUSTIONE Per la misura in opera del rendimento di combustione e dell’igienicità dei prodotti di combustione, come disposto dal DPR 26 Agosto 1993 n°...
27. CARATTERISTICHE PORTATA/PREVALENZA ALLA PLACCA La pompa utilizzata è del tipo ad alta prevalenza adatta all’uso su qualsiasi tipo di impianto di riscaldamento mono o a due tubi. La valvola automatica sfogo aria incorporata nel corpo della pompa permette una rapida disaerazione dell’impianto di riscaldamento.
29. VASO DI ESPANSIONE SANITARIO (accessorio a richiesta) Nei casi in cui: riduttore di pressione (pressione superiore a 4 bar). può verificarsi lo sgocciolamento della valvola di sicurezza del bollitore. Per eliminare tale inconveniente, è disponibile su richiesta un kit vaso espansione, studiato per un agevole e rapido mon- taggio sulla caldaia (Figura 14).
30. SCHEMA COLLEGAMENTO IMPIANTO A ZONE ZONA 1 ZONA 2 ZONA N TERMOSTATO TERMOSTATO TERMOSTATO AMBIENTE AMBIENTE AMBIENTE MORSETTIERA ELETTROVALVOLA CALDAIA REGOLATORE QAA73 ZONA QAA73 MORSETTIERA DI ALIMENTAZIONE QAA73 N.B.: Se le elettrovalvole di zona non sono del tipo a doppia alimentazione, non tenere in considerazione i col le gamenti tratteggiati.
33. NORMATIVA Devono essere osservate le disposizioni dei Vigili del Fuoco, quelle dell’azienda del gas e quanto richiamato nella Legge 9 gennaio 1991 n. 10 e relativo Regolamento ed in specie i Regolamenti Comunali. Le norme italiane che regolano l’installazione, la manutenzione e la conduzione delle caldaie a gas sono contenute nei seguenti documenti: * Tabella UNI-CIG n.
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Apparecchi Posizionamento del terminale Distanza oltre 16 fino a 35 kW Sotto finestra Sotto di apertura di aerazione Sotto gronda Sotto balcone Da una finestra adiacente Da un’apertura di aerazione adiacente Da tubazione scarichi verticali od orizzontali Da un angolo dell’edificio Da una rientranza dell’edificio Dal suolo o da altro piano di calpestio 2500...
1 mbar = 10,197 mm H BAXI S.p.A., nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in questa documentazione in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi.
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BAXI S.p.A., una de las empresas líderes en Europa en la producción de calderas y sistemas para la cale- facción de alta tecnología, ha obtenido la certificación de CSQ para los sistemas de gestión de calidad (ISO 9001) para el medio ambiente (ISO 14001), la salud y la seguridad (OHSAS 18001).
INDICE INSTRUCCIONES DESTINADAS AL USUARIO 1 Advertencias antes de la instalación pag. 40 2 Advertencias antes de la puesta en función 3 Puesta en función de la caldera 4 Regulación de la temperatura ambiente 5 Regulación de la temperatura del agua sanitaria 6 Llenado instalación 7 Apagamiento de la caldera 8 Larga parada de la instalación.
1. ADVERTENCIAS ANTES DE LA INSTALACIÓN Esta caldera sirve para calentar el agua a una temperatura inferior a la de ebullición a presión atmosférica. Se debe co- nectar a una instalación de calefacción y a una red de distribución de agua caliente sanitaria, compatiblemente con sus prestaciones y su potencia.
2. ADVERTENCIAS ANTES DE LA PUESTA EN FUNCIÓN El primer encendido debe ser efectuado por el Servicio de Asistencia Técnica autorizado, que tendrá que controlar: a) Que los datos de placa sean conformes a los de las redes de alimentación (eléctrica, hídrica, gas). b) Que la instalación sea conforme a las normativas vigentes, de la cuales indicamos un extracto en las instrucciones destinadas al instalador.
4. REGULACIÓN DE LA TEMPERATURA AMBIENTE La instalación puede ser equipada con un termostato ambiente para el control de la temperatura en los locales. En caso de falta del termostato ambiente, en la fase del primer encendido, es posible realizar un control de la temperatura ambiente obrando sobre el botón (2).
6. LLENADO INSTALACIÓN Importante: Controlar periódicamente que la presión, leída en el manómetro, visible abriendo la puerta anterior, con insta- En caso de frecuentes disminuciones de presión, solicitar la intervención del Servicio de Asistencia Técnica autorizado. La caldera está provista de un presóstato diferencial hidráulico que, en el caso de bomba bloqueada o falta de agua, no consiente el funcionamiento de la caldera.
9. FUNCIONAMIENTO LÁMPARAS PILOTO, REACTIVACIÓN, INDICACIONES DE ANOMALÍA selector verano-invierno-reset indicación presencia tensión indicación funcionamiento en sanitario indicación funcionamiento en calefacción indicación presencia de llama (quemador encendido) señal bloqueo gas señal de sobretemperatura indicación falta tiro señal bomba bloqueada / falta de agua señal anomalía sonda sanitario señal anomalía sonda calefacción 8-9-10-11-12-13...
Las notas y las instrucciones técnicas indicadas a continuación se dirigen a los instaladores de modo que puedan efectuar una instalación perfecta. Las instrucciones concernientes el encendido y la utilización de la caldera están contenidas en el manual destinado al usuario. 12.
Circuito de calefacción 2.1. Instalación nueva Antes de montar la caldera, hay que limpiar la instalación para eliminar los residuos de roscados, soldaduras y disolventes, utilizando un producto comercial que no sea ni ácido ni alcalino, y que tampoco ataque los metales, el plástico y la goma.
15. DIMENSIONES CALDERA GAS - Entrada gas - G 3/4 - Entrada sanitario - G 1/2 - Salida sanitario - G 1/2 - Retorno riscaldamento - G 3/4 - Entrega riscaldamento - G 3/4 vista desde el alto 0605_0801 Figura 6 INSTRUCCIONES DESTINADAS AL INSTALADOR 7110702.01 - es...
16. INSTALACIÓN DE LOS CONDUCTOS DE DESCARGA - ASPIRACIÓN La caldera de gas de flujo forzado se puede instalar con facilidad y flexibilidad gra cias a los accesorios suminis- trados y descritos a continuación. Originalmente, la caldera está predispuesta para la co- nexión a un conducto de descarga - as piración de tipo coaxial, vertical u horizontal.
En el caso de descarga hacia afuera, el conducto descarga-aspiración debe salir de la pared por 18 mm, como mínimo, para consentir el posicionamiento del rosetón de aluminio y su selladura, a fin de evitar las infiltraciones de agua. La inclinación mínima hacia afuera de estos conductos debe ser 1 cm. por metro de largo. vista desde el alto INCLINACIÓN MINIMA 1cm por...
16.2 EJEMPLOS DE INSTALACIÓN CON CONDUCTOS DE HUMO DE TIPO LAS L max = 4 m ) max = 3 m EJEMPLOS DE INSTALACIÓN CON CONDUCTOS VERTICALES 16.3 La instalación se puede efectuar ya sea con techo inclinado como con techo plano, utilizando la chimenea y la especial teja y vaina disponible a pedido.
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... conductos de descarga-aspiración separados Este tipo de conducto consiente la descarga de los productos de la combustión ya sea fuera del edificio, como en conductos de humo individuales. La aspiración del aire comburente se puede efectuar en zonas diferentes a las de descarga.El accesorio desdobla dor se compone de una unión reducción descar ga (100/80) y de una unión aspiración aire parcializador.
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vista desde el alto La introducción de una curva de 90° reduce el largo total del conducto de 0,5 metros. La introducción de una curva de 45° reduce el largo total del conducto de 0,25 metros. La longitud máxima de estos tipos de conductos instalados sin terminal chimenea es de: De todas maneras, la longitud máxima del conducto de descarga más aspiración no debe superar los 25 metros.
16.4 EJEMPLOS DE INSTALACIÓN CON CONDUCTOS SEPARADOS HORIZONTALES IMPORTANTE: La pendenza minima, verso l’esterno, del condotto di scarico deve essere di 1cm per metro di lunghezza. ) max = 19 m ) max = 23 m ) max = 9 m ) max = 9 m EJEMPLOS DE INSTALACIÓN CON CONDUCTOS SEPARADOS VERTICALES 16.5...
17. CONEXIÓN ELÉCTRICA La seguridad eléctrica del aparato se obtiene sólo cuando el mismo está correctamente conectado a una eficaz instalación de puesta a tierra, realizado de conformidad con las Normas vigentes de seguridad de las instalaciones. La caldera debe ser conectada eléctricamente a una red de ali men tación 230 V mono fá sica + tier ra, por medio del cable de tres hilos del equipamiento base, re spe tando la polaridad Línea-Neutro.
19. CONEXION DEL RELOJ PROGRAMADOR (accesorio a pedido) Las calderas están preparadas mecánicamente para el montaje de un programador horario (del tipo diario o semanal) de 62 mm de diámetro, y eléctricamente para programar las fases de funcionamiento en calefacción y en sanitario. Para la instalación de los programadores proceder como sigue: Programador de la calefacción contactos “común y normalmente abierto”...
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20. CONEXIÓN SONDA EXTERNA (accesorio a pedido) El aparato está predispuesto para la conexión con una sonda externa, suministrada a pedido, capaz de regular automáti- camente el valor de temperatura de salida de la caldera en base a la temperatura externa medida y al coeficiente de instalación Kt programado.
20.1 INSTALACIÓN Y CONEXIÓN DE LA SONDA EXTERNA La sonda externa debe ser instalada en una pared externa del edificio respetando las siguientes indicaciones: 20.2 SELECCIÓN DE LA CURVA DE FUNCIONAMIENTO TM = Gama temperaturas impulsión Te = temperatura externa INSTRUCCIONES DESTINADAS AL INSTALADOR 7110702.01 - es...
21. CONEXIÓN DEL REGULADOR CLIMÁTICO QAA73 (accesorio a pedido) La conexión del regulador climático QAA73 con la tarjeta electrónica debe ser efectuada con el uso de una tarjeta de interfaz entregada también como accesorio. Esta tarjeta debe ser conectada con el conectador A7 de la tarjeta electrónica presente en la caldera. El QAA73 debe ser conectado a los bornes (+) y (-) del tablero de bornes para las conexiones entregado con el regulador.
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QAA73: parámetros que se pueden setear por el instalador (service) Apretando contemporáneamente las dos teclas PROG por un tiempo de al menos tres segundos es posible acceder a la lista de los parámetros que se pueden visualizar y o setear por el instalador. Apretar uno de estas dos teclas para cambiar el parámetro a visualizar o modificar.
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En el caso de conexión de una sonda externa al aparato las curvas seleccionables están representadas en el gráfico. TM = Gama temperaturas impulsión Te = temperatura externa - señalizaciones de anomalías En el caso de anomalías, en el display del QAA73 aparece el símbolo parpadeante.
22. REGULACIONES A EFECTUAR EN LA TARJETA ELECTRÓNICA PRINCIPAL Sistema con switch en esta posición (OFF): T.RISC. range temperatura caldera en cale fac ción de 30÷85°C funcionamiento del aparato con gas METANO T-off tiempo de espera en calefacción de 3 minutos POMPA tiempo de postcirculatión bomba, en calefacción, de 3 minutos a la interven ción del termostato ambiente...
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B) Cambio tensión del modulador C1) Regulación a la potencia nominal: válvula del gas (figura 11). Conectar la toma negativa del mismo manómetro a un especial “T” que consienta conectar entre ellos la toma de compensación de la caldera, la toma de compensación de la válvula del gas (Pc) y el manómetro mismo. (Se puede efectuar una medición equivalente conectando el manómetro a la toma de presión (Pb) y sin el panel frontal de la cámara estanca);...
Tabla 1. Presión en el quemador - potencia producida COPPER 280 Fi mbar mbar mbar kcal/h G . 20 G . 30 G . 31 10,4 8.900 Potencia reducida 11,6 10.000 12,8 11.000 14,0 12.000 10,4 15,1 13.000 12,1 16,3 14.000 11,0 13,9...
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Este dispositivo permite el encendido del quemador principal sólo en el caso de una eficiencia perfecta del circuito de evacuación de los humos. En el caso contrario la caldera permanecerá a la espera y el testigo (10) parpadea. La permanencia activa de esta señal indica la presencia de una de las siguientes anormalidades: Este dispositivo, cuyo sensor está...
25. COLOCACIÓN DE LOS ELECTRODOS DE ENCENDIDO Y DÉTECCION DE LLAMA electrodo de déteccion electrodos de encendido Figura 12 26. CONTROL DE LOS PARÁMETROS DE COMBUSTIÓN Para la medición en obra del rendimiento de combustión y de la higienicidad de los productos de la combustión, la caldera está...
27. CARACTERISTÍCAS CAUDAL/DIFERENCIA DE NIVEL EN LA PLACA La bomba utilizada es del tipo a alta carga hidrostática apta para el uso en cualquier tipo de instalación de calefacción mono o a dos tubos. La válvula automática de desahogo del aire incorporada en el cuerpo de la bomba permite una rápida desaeración de la instalación de calefacción.
29. DEPÓSITO DE EXPANSIÓN SANITARIO (accesorio a pedido) En el caso de que: de presión (presión superior a 4 bar), Puede verificarse el goteo de la válvula de seguridad del hervidor. Para eliminar este inconveniente, un vaso de expansión sanitario está disponible en kit (bajo pedido). Ha sido estudiado para ser montado de forma fácil y rápida sobre la caldera (figura 14).
30. ESQUEMA DE CONEXIÓN INSTALACIÓN DE ZONAS ZONA 1 ZONA 2 ZONA N TERMOSTATO TERMOSTATO TERMOSTATO AMBIENTE AMBIENTE AMBIENTE MORSETTIERA ELETTROVALVOLA CALDAIA REGOLATORE QAA73 ZONA QAA73 MORSETTIERA DI ALIMENTAZIONE QAA73 N.B.: si las electroválvulas de zonas no son del tipo de doble alimentación no tener en consideración las conexiones punteadas.
33. NORMATIVA La instalación de la caldera debe cumplir la normativa vigente al respecto. Se indica seguidamente la legislación aplicable; - Real Decreto 2584/1981 del 18 de Septiembre, por el que se aprueba el “Reglamento General de Actuaciones del Mi- nisterio de Industria y Energía en al Campo de la Normalización y Homologación”.
1 mbar = 10,197 mm H BAXI S.p.A., en la constante acción de mejoramiento de los productos, se reserva la posibilidad de modificar los datos indicados en esta documentación en cualquier momento y sin previo aviso. La presente documentación constituye un soporte informativo y no puede ser considerada un contrato hacia terceros.
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INSTRUCCIONES DESTINADAS AL INSTALADOR 7110702.01 - es...
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BAXI S.p.A. 36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI) ITALIA Via Trozzetti, 20 Servizio clienti: Tel. 0424 - 517800 - Telefax 0424/38089 Ed. 3 - 06/14 Cod. 7110702.01 www.baxi.it...