CONTROLLO CORRENTE DI IONIZZAZIONE
Deve essere rispettato il valore minimo di 30 µA e
non presentare forti oscillazioni.
CONTROLLO COMBUSTIONE
Al fine di ottenere i migliori rendimenti di combustione e, nel rispetto dell'ambiente, si raccomanda di effettuare,
con gli adeguati strumenti, controllo e regolazione della combustione.
Valori fondamentali da considerare sono:
● CO
. Indica con quale eccesso d'aria si svolge la combustione; se si aumenta l'aria, il valore di CO
2
diminuisce, e se si diminuisce l'aria di combustione il CO
NATURALE e 11-12% B/P.
● CO. Indica la presenza di gas incombusto; il CO, oltre che abbassare il rendimento di combustione,
rappresenta un pericolo essendo velenoso. E' indice di non perfetta combustione e normalmente si forma
quando manca aria. Valore max ammesso, CO = 0,1% volume.
● Temperatura dei fumi. E' un valore che rappresenta la dispersione di calore attraverso il camino; più alta è
la temperatura, maggiori sono le dispersioni e più basso è il rendimento di combustione. Se la temperatura
è troppo elevata occorre diminuire la quantità di gas bruciata. Buoni valori di temperatura sono quelli
compresi fra 160 °C e 220 °C.
CORRENTE DI IONIZZAZIONE
A tarature ultimate, e dopo avere condotto le prove di combustione, è opportuno verificare che l'elettrodo
di controllo sia correttamente posizionato: ciò si fa attraverso la misura della corrente di ionizzazione.
Usare un microamperometro con fondo scala 100 µA, da inserire in sede all'elettrodo. Il valore minimo
della corrente dovrà essere di 30 µA ed essere abbastanza stabile.
Di norma il circuito di sorveglianza della fiamma è insensibile alle influenze negative della scintilla di accen-
sione sulla corrente ionizzante. Se le influenze perturbatrici della scintilla di accensione sulla corrente ioniz-
zante sono eccessive, occorre invertire la polarità dei collegamenti elettrici del primario del trasformatore di
accensione e/o verificare l'ubicazione dell'elettrodo di accensione in rapporto a quello di ionizzazione.
N.B. Al momento della messa in funzione del bruciatore verificare che non ci siano
perdite lungo il circuito gas.
N.B. Disposizioni vigenti in alcuni Paesi possono richiedere regolazioni diverse da quelle
riportate e richiedere anche il rispetto di altri parametri.
SPEGNIMENTO PROLUNGATO
Se il bruciatore deve rimanere inattivo a lungo, chiudere il rubinetto del gas e togliere corrente all'apparecchio.
M P E
∝A
COLLEGAMENTO MICROAMPEROMETRO
aumenta. Valori accettabili sono 8,5-10% GAS
2
21
1
%
2