Per La Vostra Sicurezza - Würth KGS 250-60 Traducción Del Manual De Instrucciones De Servicio Original

Leggere tutte le avvertenze
di pericolo e le istruzioni
operative. In caso di mancato rispetto delle avver-
tenze di pericolo e delle istruzioni operative si potrà
creare il pericolo di scosse elettriche, incendi e/o inci-
denti gravi.
Conservare tutte le avvertenze di pericolo e
le istruzioni operative per ogni esigenza
futura.
Indicazioni di sicurezza per seghe per tagli obliqui
 Le seghe per tagli obliqui sono concepite
per il taglio di legno e prodotti simili al
legno, le stesse non possono essere
impiegate con mole abrasive per tronca-
tura per il taglio di materiali in ferro come
aste, barre, bulloni ecc. La polvere di leviga-
tura causa un'ostruzione delle parti mobili, come
alla protezione inferiore della lama. A causa delle
scintille durante la troncatura possono verificarsi
delle bruciature sul dispositivo di protezione infe-
riore, l'inserto della fessura di taglio e altre parti in
plastica.
 Se possibile utilizzare sempre morsetti a
vite per fissare il pezzo in lavorazione. Se
il pezzo in lavorazione viene fissato con
la mano è necessario tenere lontano la
mano per almeno 100 mm (4 pollici) da
entrambi i lati della lama di taglio. Non uti-
lizzare questa sega per il taglio di pezzi che sono
troppo piccoli per essere fissati o tenuti con la mano
in modo sicuro. Se la mano si trova troppo vicino
alla lama di taglio esiste un elevato rischio di lesioni
causate dal contatto con la lama di taglio stessa.
 Il pezzo in lavorazione deve essere posi-
zionato e fissato saldamente oppure
deve essere supportato contro la delimi-
tazione e il banco. Non condurre il pezzo in
lavorazione verso la lama di taglio o non tagliarlo
in un qualsiasi modo «a mano libera». Pezzi in lavo-
razione non fissati o mobili possono essere scagliati
via ad alta velocità e causare lesioni.
 Premere la sega attraverso il pezzo in
lavorazione. Non tirare la sega attra-
verso il pezzo in lavorazione. Per eseguire
un taglio sollevare la testa della sega, tirarla senza
tagliare sopra al pezzo in lavorazione, accendere

Per la Vostra sicurezza

Il termine «elettroutensile» utilizzato nelle avvertenze di
pericolo si riferisce ad utensili elettrici alimentati dalla
rete (con linea di allacciamento) ed ad utensili elettrici
alimentati a batteria (senza linea di allacciamento).
rezza e seguendo rigorosamente le istru-
zioni in esse contenute.
 Non portare mai le mani nella linea di
 Per la rimozione di scarti di legno o per
 Prima del taglio controllare il pezzo in
È possibile lavorare con la mac-
china senza incorrere in pericoli
soltanto dopo aver letto comple-
tamente le istruzioni per l'uso,
l'opuscolo avvertenze per la sicu-
il motore, premere verso il basso la testa della sega
e premere la sega attraverso il pezzo in lavora-
zione. Il taglio con sollecitazione di trazione ha
spesso come conseguenza che la lama di taglio si
sollevi dal pezzo in lavorazione e il sottogruppo
della lama di taglio si scagli violentemente in dire-
zione dell'operatore.
taglio prevista, né davanti né dietro la
lama di taglio. Il supporto del pezzo in lavora-
zione «incrociato», ovvero il sostegno del pezzo in
lavorazione con la mano sinistra sul lato destro
della lama di taglio e viceversa è molto pericoloso.
altre ragioni non avvicinare mai le mani,
su entrambi i lati della lama di taglio, più
vicino di 100 mm (4 pollici) dietro alla
copertura di protezione mentre la lama
di taglio ruota. L'immediata vicinanza della
lama di taglio rotante non è eventualmente ricono-
scibile e può causare lesioni gravi.
lavorazione. Se il pezzo in lavorazione è
arcuato oppure curvo, fissarlo con la
superficie arcuata verso l'esterno in dire-
zione della battuta di guida. Assicurarsi sem-
pre che lungo la linea di taglio non vi sia alcuna
fessura tra pezzo in lavorazione, battuta di guida e
banco. Pezzi in lavorazione arcuati o curvi possono
ruotare o scivolare causando il bloccaggio della
lama di taglio durante il taglio. Per questa ragione
non devono trovarsi chiodi o altri corpi estranei nel
pezzo in lavorazione.
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