Manutenzione E Cura - MESTO 3565 Instrucciones De Uso

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Dopo l'uso
Osservare le avvertenze riportate nel capitolo "Sicurezza".
Non lasciare mai il liquido nell'apparecchio.
1. Estrarre verso l'alto la manopola della valvola di sicurezza [12] finché viene completa-
mente depressurizzato il serbatoio. (fig. 4)
2. Bloccare la manopola della pompa [13]. (fig. 5)
3. Svitare la pompa [2] dal serbatoio [1]. (fig. 6)
4. Diluire il quantitativo residuo due volte consecutivamente con rispettivamente mezzo
litro d'acqua e spruzzare quindi questo liquido sulla superficie trattata.
Raccogliere e smaltire i quantitativi residui e il serbatoio conformemente alle dispo-
sizioni legislative, le norme e i regolamenti vigenti. Osservare le norme fornite dal
produttore della sostanza utilizzata!
5. Asciugare l'apparecchio con un panno umido.
6. Per l'asciugatura e l'immagazzinamento occorre conservare il serbatoio e la pompa
separatamente in un ambiente asciutto, protetto dai raggi solari e dal gelo.
Pulire l'attrezzatura per la protezione personale e sé stessi dopo l'uso

Manutenzione e cura

Osservare le avvertenze riportate nel capitolo "Sicurezza".
Dopo 50 interventi, almeno una volta all'anno:
• Smontare la pompa [2] e ingrassare il manicotto [20]. (fig. 16 -17)
• Pulire l'ugello [21] sotto acqua fluente. (fig. 18)
• Svitare l'impugnatura [41] dalla valvola d'arresto [9]. (fig. 19)
• Estrarre il filtro [22] e pulirlo sotto l'acqua corrente. (fig. 19)
• Smontare la valvola d'arresto [9]. (fig. 23a)
a) Staccare l'anello [43].
b) Allentare le 4 viti e staccare i semigusci [42].
c) Svitare il coperchietto [45] dal corpo della valvola [44] ed estrarre il perno di pressio-
ne [25] dal corpo della valvola [44]. (fig. 23b)
• Ingrassare gli anelli torici [19] e [24]. (fig. 17 risp. 23b)
• Assemblare la valvola d'arresto [9].
Osservare le norme antinfortunistiche prescritte ai sensi di legge nel rispettivo paese di
impiego e controllare periodicamente l'apparecchio. Qualora non fossero in vigore del-
le regolamentazioni specifiche, raccomandiamo comunque di effettuare almeno ogni
2 anni un controllo visivo esterno e un controllo interno ogni 5 anni, nonché incaricare
ogni 10 anni un perito per effettuare un controllo della robustezza.
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