InTRODuZIOne
Ci congratuliamo con Voi per aver scelto il motoriduttore
BuLL.
Tutti gli articoli della vasta gamma Benincà sono il frutto di
una ventennale esperienza nel settore degli automatismi
e di una continua ricerca di nuovi materiali e di tecnologie
all'avanguardia.
Proprio per questo, oggi siamo in grado di offrire dei prodotti
estremamente affidabili che, grazie alla loro potenza, effica-
cia e durata, soddisfano pienamente le esigenze dell'utente
finale.
Tutti i nostri prodotti sono coperti da garanzia.
Inoltre, una polizza R. C. prodotti stipulata con primaria com-
pagnia assicurativa copre eventuali danni a cose o persone
causati da difetti di fabbricazione.
nOTIZIe GeneRALI
Automazione con alimentazione monofase 230Vac per can-
celli scorrevoli, disponibili nelle versioni:
BULL 5M per cancelli con peso massimo pari a 500kg
BULL 8M per cancelli con peso massimo pari a 800kg
Il BULL è un monoblocco dal design raffinato e di ridotte
dimensioni; costituito da un gruppo di alluminio al cui interno
sono stati collocati il motore e un sistema di riduzione irre-
versibile realizzato con materiali ad alta resistenza. Il BULL è
dotato di finecorsa con funzionamento a molla. Uno sblocco
di emergenza a chiave personalizzata permette la movimen-
tazione manuale del cancello in mancanza di corrente.
La sicurezza antischiacciamento è garantita da un dispositivo
elettronico (encoder e sensore amperometrico) che rileva la
presenza di eventuali ostacoli.
VeRIFICHe PReLIMInARI
Per un buon funzionamento dell'automazione per scorrevoli,
la porta da automatizzare, dovrà rispondere alle seguenti
caratteristiche:
- la rotaia di guida e relative ruote devono essere oppor-
tunamente dimensionate e manutenzionate (onde evitare
eccessivi attriti durante lo scorrimento del cancello.
- durante il funzionamento la porta non deve presentare
eccessivi ondeggiamenti.
- la corsa di apertura e chiusura deve essere limitata da
un arresto meccanico (secondo normativa di sicurezza
vigente).
DATI TeCnICI
Alimentazione
Assorbimento
Coppia
Intermittenza di lavoro
Grado di protezione
Temp. funzionamento
Condensatore
Peso max. cancello
Modulo cremagliera
Velocità apertura
Rumorosità
Lubrificazione
Peso
8
BuLL 5M
BuLL 8M
230Vac 50Hz
1,3 A
2,6 A
23,5 nm
34 nm
40%
IP44
-20°C / +50°C
12,5 μF
16 μF
500kg
800kg
M4
10,5 m/min
10,5 m/min
<70 dB
CASTROL OPTITeMP LP2
10,6 kg
11,4 kg
InSTALLAZIOne
Dimensioni di ingombro del motoriduttore espresse in mm.
FISSAGGIO CReMAGLIeRA
Cremagliera in nylon (Fig.3).
Posizionare la cremagliera ad una altezza di 102 mm dalla
mezzeria dell'asola di fissaggio alla base sulla quale andrà
fissata la piastra di fondazione; in tale punto forare e filettare
M6 il cancello.
Rispettare il passo di dentatura P anche tra un tratto di cre-
magliera e l'altro; a tale scopo può essere utile accoppiare
un'altro spezzone di cremagliera (Part. C)
Cremagliera in Fe 12x30mm (Fig.4).
Posizionare i distanziali D saldandoli o avvitandoli sul can-
cello ad una altezza di 135 mm dalla mezzeria dell'asola
di fissaggio alla base sulla quale andrà fissata la piastra di
fondazione. Fissare infine la cremagliera.
Rispettare il passo di dentatura P anche tra un tratto di cre-
magliera e l'altro; a tale scopo può essere utile accoppiare
un'altro spezzone di cremagliera (Part. C)
Fissare infine la cremagliera con le viti V, avendo cura, una
volta installato l'attuatore, che rimanga circa 1mm di gioco
tra cremagliera e ruota di trascinamento (vedi Fig.6); a tale
scopo usufruire delle asole sulla cremagliera.
MeSSA In POSA DeLLA PIASTRA DI FOnDAZIOne
E' molto importante rispettare la quota X di Fig.5 il cui valore
dipende dal tipo di cremagliera utilizzato:
X = 11 mm per cremagliera in Nylon
X = 13 mm per cremagliera in Ferro 12x30mm
Predisporre un tubo corrugato (Fig.2 -A) per il passaggio dei
cavi di alimentazione ed il collegamento degli accessori.
Verificare che al termine del fissaggio la piastra di fondazione
risulti perfettamente parallela all'anta.
Fissaggio con tasselli su fondo in cemento
Mediante 4 tasselli a pressione in acciaio "T" (non forniti)
ancorare saldamente a terra la piastra di fondazione per
mezzo di 4 bulloni "B" (non forniti), utilizzando la piastra di
fondazione come dima di foratura.
Sulla piastra sono presenti 4 fori (rif. F) per agevolare il fis-
saggio dei bulloni.
Fissare il motoriduttore alla piastra mediante le 4 viti V
(M10x70), con le relative rondelle piane R e zigrinate Z, come
indicato in figura.
Fissaggio a cementare
In questo caso dopo aver predisposto un adeguato scavo per
la fondazione, annegare le piastra nel cemento, prestando
attenzione al livello della piastra. Verificate che gli inserti
filettati (I) per le viti di fissaggio rimangano puliti e liberi dal
cemento.
Attendere il consolidamento del getto di cemento.
Fissare il motoriduttore alla piastra mediante le 4 viti V
(M10x70), con le relative rondelle piane R e zigrinate Z, come
indicato in figura.
Regolazione in altezza del motoriduttore
E' possibile per mezzo dei 4 grani G, regolare in altezza il
motoriduttore (max 10mm) rispetto alla base di fondazione.
In questo caso, PRIMA di fissare il motoriduttore alla piastra,
applicare i 4 grani di regolazione G, inserendo sul fondo del
motoriduttore i 4 dadi D nelle apposite sedi.
FIG.1
FIG.3-4
FIG.5-6