Logiche Di Funzionamento; Acqua Calda Sanitaria (A.c.s.); Riscaldamento; Raffrescamento - Sime EDEA HYBRID 25 Manual De Uso, Instalación Y Mantenimiento

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5.4

Logiche di funzionamento

5.4.1

Acqua Calda Sanitaria (A.C.S.)

L'accumulo in acciaio INOX da 55 litri viene preparato esclusi-
vamente dalla Pompa di Calore fino alla temperatura di 48 °C.
L'acqua calda sanitaria preparata nell'accumulo transita sem-
pre in caldaia prima di giungere in utenza. Il bruciatore viene
attivato dalla caldaia solo nel caso eventuale in cui la tempera-
tura in ingresso non soddisfi il set-point impostato dall'Utente.
Lo scambiatore a piastre permette un funzionamento della
pompa di calore con valori di COP molto elevati anche in prepa-
razione acqua calda sanitaria oltre a tempi di ripristino ridotti.
Nel caso di richiesta contemporanea di calore, dai circuiti di alta
e di bassa temperatura, la caldaia fornisce il calore alternati-
vamente ai due circuiti dando una condizione di comfort ad en-
trambi i circuiti.
La pompa di calore gestisce:
– la priorità sanitaria
– la priorità nel periodo invernale ed estivo (RISCALDAMENTO o
ACQUA CALDA SANITARIA con tempo massimo impostabile).
La priorità è sempre data alla produzione di ACQUA CALDA
SANITARIA.
5.4.2

Riscaldamento

La richiesta di riscaldamento viene effettuata dall'ingresso TA1,
tramite contatto pulito (es. micro-interruttori di fine corsa te-
stine, ecc...).
m
AVVERTENZA
– Il contatto TA1 viene messo in tensione 230 Vac dalla
centralina (vedi "Schema elettrico").
– Non è previsto l'utilizzo del comando remoto SIME
HOME o SIME HOME PLUS.
Il circuito riscaldamento bassa-media temperatura può arriva-
re alla temperatura massima di mandata di 55°C con funziona-
mento esclusivo della pompa di calore.
L'accumulo inerziale di 20 litri svolge le funzioni di volano ter-
mico (necessario alla pompa di calore) e di separatore idraulico
consentendo il funzionamento con qualsiasi portata elaborata
dall'impianto. Grazie ad una progettazione dedicata tale accu-
mulo inerziale garantisce sempre le migliori condizioni di lavoro
possibili alla pompa di calore facendola lavorare alla tempera-
tura minima resa disponibile dall'impianto (nessuna miscela-
zione del ritorno all'interno dell'accumulo inerziale).
Il setpoint di mandata può essere impostato dall'utente ad un
valore fisso oppure può essere calcolato dinamicamente dalla
pompa di calore in funzione della temperatura esterna e della
curva climatica scelta. In caso di impianto con riscaldamento a
pavimento impostare la curva climatica da pannello nel cam-
po K=0,0 ÷ K=1,0 in modo tale da evitare temperature superiori
all'intervento del termostato di sicurezza impianto.
Termostato di sicurezza impianto (taratura fissa 50°C) a prote-
zione dell'impianto radiante a bassa temperatura. Se l'impianto
a bassa temperatura viene fatto funzionare a temperature su-
periori a 50°C e non insiste su impianti di riscaldamento a pavi-
mento, by-passare il termostato di sicurezza tramite opportuno
cablaggio.
La modulazione di potenza della pompa di calore e della calda-
ia viene calcolata rispettivamente dalla pompa di calore e dalla
caldaia in ogni istante al minimo livello necessario per soddisfa-
re il setpoint impianto impostato.
14
È possibile impostare tramite i parametri della caldaia il set-
point della bassa temperatura (tramite manopola riscaldamen-
to) ed alta temperatura (tramite parametro PAR 1.4)
Il circuito di Alta Temperatura può essere impostato con tempe-
ratura di mandata fino a 80°C. Tale circuito viene servito esclu-
sivamente dalla caldaia in quanto le temperature sono troppo
elevate per il funzionamento della pompa di calore, per impo-
stare il setpoint dell'alta temperatura agire sul PAR 14 della
caldaia. Nel caso di richiesta contemporanea di calore, dai cir-
cuiti di alta e di bassa temperatura, la caldaia fornisce il calore
alternativamente ai due circuiti dando una condizione di comfort
ad entrambi.
5.4.3

Raffrescamento

Per porre in raffrescamento il sistema, agire sul tasto MODE
della PdC per impostarla in modalità "FREDDO"
tasto
y
della caldaia per farla funzionare in modalità "ESTA-
TE"
l
(vedi "Pannello comandi").
La richiesta di raffrescamento viene effettuata dall'ingresso
TA1, tramite contatto pulito (es. micro-interruttori di fine corsa
testine, ecc...).
Funzionamento esclusivo della pompa di calore in modalità
freddo nel servizio all'impianto.
Setpoint impianto a valore fisso impostabile dall'utente nel con-
trollo della pompa di calore.
La modulazione di potenza della pompa di calore viene rego-
lata in ogni istante al minimo livello necessario per soddisfare
il setpoint impianto impostato (nessuna riduzione di setpoint
della pompa di calore rispetto all'impianto se non necessario).
Puffer 20 litri e tubazioni con isolamento presente.
5.4.4

Funzione antigelo

Protezione attiva gestita da ogni singolo generatore con attiva-
zione di pompe e valvole in funzione delle temperature rilevate
dai sensori (necessaria alimentazione elettrica).
5.4.5
Calcolo della convenienza/selezione tra gene-
ratori
L'elettronica installata in caldaia, solo in modalità "Riscalda-
mento", seleziona automaticamente quale dei due apparecchi,
Caldaia o Pompa di Calore, è più conveniente che funzioni in un
determinato momento.
Con Sonda Temperatura Esterna installata
Il calcolo della convenienza di utilizzo tra i generatori è stabilita
in funzione della temperatura misurata dalla sonda temperatu-
ra esterna confrontata con il valore impostato del PAR 42 della
caldaia.
Nel caso di "caldaia in anomalia" la convenienza/selezio-
NOTA:
ne viene forzata sulla Pompa di Calore.
Senza Sonda Temperatura Esterna
Nel caso non sia installata la sonda temperatura esterna, solo
per il calcolo della convenienza tra gli apparecchi, l'elettronica
prende come riferimento il valore di temperatura esterna vir-
tuale=0°C.
L'utente può forzare o meno la convenienza della Pompa di Ca-
lore impostando opportunamente il valore del PAR 42.
Attivazione del generatore conveniente
Il generatore conveniente (Caldaia o Pompa di Calore) viene at-
tivato e spento in base al confronto tra la temperatura di Man-
data impostata e quella rilevata dalla Sonda di Mandata Impian-
to (SMI).
NOTA:
Nel caso la Pompa di Calore non riesca a soddisfare il
fabbisogno termico dell'impianto, dopo il tempo di attesa impo-
stabile al PAR 43 (Default = 3 min – Campo = 1 ÷ 60 min) si attiva
la Caldaia per integrare la potenza necessaria.
IT
n
e agire sul

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