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Idiomas disponibles
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Dopo aver effettuato le verifiche necessarie, per eseguire i col-
legamenti idraulici:
– inserire negli appositi pozzetti le sonde come indicato nel pa-
ragrafo "Dimensioni e attacchi";
– interporre gli appositi giunti dielettrici tra le tubazioni di im-
pianto e il bollitore;
– prevedere l'installazione di un vaso di espansione con volume
pari al 4% della capacità nominale di ogni circuito cui va colle-
gato il bollitore (circuito solare, sanitario, primario);
– interporre all'ingresso "acqua fredda" del bollitore una valvo-
la di sicurezza di 8 bar e le valvole di non ritorno per protegge-
re il prodotto contro le pressioni troppo elevate.
2.5
Predisposizione per la messa in funzione
Prima di procedere con la messa in funzione dell'impianto è ne-
cessario eseguire le seguenti verifiche:
m
AVVERTENZA
– Verificare che non ci siano perdite di acqua dopo
aver caricato il bollitore e preparato l'impianto con
tutte le connessioni necessarie all'utilizzo.
– Verificare la pressione di esercizio degli scambiatori
a serpentine pari a max 10 bar, bollitori vetrificati
per l'utilizzo sanitario max 10 bar (vedi paragrafo
specifico "Dimensioni e attacchi").
14
2.6
Soluzioni d'impianto
I bollitori BS 2S e BS 2S-C. sono accumuli di Acqua Calda Sani-
taria utilizzabili in sistemi solari a circolazione forzata e sono
realizzati con due serpentine fisse: una superiore, dedicata al
riscaldamento con una sorgente di calore e una inferiore, dedi-
cata al riscaldamento con un impianto solare termico.
Il bollitore BS 2S-C. è progettato espressamente per sistemi
solari forzati, integra un gruppo idraulico solare dotato di cen-
tralina Termosolis che monitora costantemente le temperature
del collettore solare e del bollitore e comanda il funzionamento
del circolatore in modo che l'energia solare sia immagazzinata
nell'accumulo, pronta ad essere usata durante tutto l'arco della
giornata. Quando la temperatura del collettore solare termico
supera di 5-10°C la temperatura del bollitore, il circolatore so-
lare viene azionato (secondo un ciclo di isteresi) fino a che il bol-
litore non raggiunge la temperatura desiderata (NON superiore
ai 95°C). Nel caso in cui il sistema solare non fosse in grado
di scaldare sufficientemente l'accumulo sanitario il regolatore
solare fa intervenire una sorgente di integrazione, se presente.
La centralina Termosolis ha incorporate le seguenti funzioni:
– funzione raffreddamento collettore solare;
– funzione riconoscimento collettore solare freddo;
– funzione antigelo;
– funzione antiblocco.
a
ATTENZIONE
I bollitori sono dotati di un attacco per eventuale ri-
circolo di ACS e un attacco per l'installazione di una
resistenza elettrica ad immersione.
IT
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