nuendo di conseguenza la relativa
temperatura.
2.2.3
Caratteristiche acqua
di alimentazione
Onde prevenire incrostazioni calcaree
e danni allo scambiatore sanitario,
l'acqua di alimentazione non deve pre-
sentare durezza superiore ai 20°F.
In ogni caso è opportuno verificare le
caratteristiche dell'acqua utilizzata
ed installare adeguati dispositivi per
il trattamento. Al fine di evitare incro-
stazioni o depositi allo scambiatore
primario anche l'acqua di alimentazio-
ne del circuito riscaldamento deve es-
sere trattata in conformità alla norma
UNI-CTI 8065. E' assolutamente indi-
spensabile il trattamento dell'acqua
nei seguenti casi:
– Im pian ti mol to este si (con ele va ti
con te nu ti d'ac qua).
– Fre quen ti im mis sio ni d'ac qua di
rein te gro nel l'im pian to.
– Nel ca so in cui si ren des se ne ces sa-
rio lo svuo ta men to par zia le o to ta le
del l'im pian to.
2.3
ALLACCIAMENTO
ALLA CANNA FUMARIA
La can na fu ma ria ha una im por tan za
fon da men ta le per il fun zio na men to
del l'in stal lazio ne.
In fat ti, se non è ese gui ta con gli op por-
tu ni cri te ri, si pos so no ave re di sfun-
zio ni nel bru cia to re, am pli fi ca zio ni di
ru mo ri, for ma zio ni di fu lig gi ne, con-
den sa zio ni e in cro sta zio ni.
Una can na fu ma ria de ve per tan to ri-
spon de re ai se guen ti re qui si ti:
– es se re di ma te ria le im per mea bi le e
re si sten te al la tem pe ra tu ra dei fu mi
e re la ti ve con den sa zio ni;
– es se re di suf fi cien te re si sten za
mec ca ni ca e di de bo le con dut ti vi tà
ter mi ca;
– es se re per fet ta men te a te nu ta per
evi ta re il raf fred da men to del la can-
na fu ma ria stes sa;
– ave re un an da men to il più pos si bi-
le ver ti ca le e la par te ter mi na le de-
ve ave re una aspi ra to re sta ti co che
as si cu ra una ef fi cien te e co stan te
eva cua zio ne dei pro dot ti del la com-
bu stio ne;
– la can na fu ma ria de ve ave re un dia-
REGOLATORE
REGOLATORE
DI PORTATA
DI PORTATA
me tro non in fe rio re a quel lo di rac-
cor do cal daia;
– essere correttamente dimensionata
per soddisfare le esigenze di tirag-
gio/smaltimento fumi necessario al
regolare funzionamento del prodot-
to (EN13384-1);
– è necessario prevedere nella parte
bassa della canna fumaria un spe-
cifio sistema di scarico condensa;
– per il collegamento alla canna fu-
maria è obbligatorio l'uso di condotti
rigidi, resistenti alla temperatura,
alla condensa, alle sollecitazioni
meccaniche, a tenuta e isolati. Uti-
lizzare materiali idonei allo scopo,
come ad esempio acciaio inossida-
bile.
2.4
ADDUZIONE
COMBUSTIBILE
(figg. 7-7/a)
Il gruppo termico può ricevere l'addu-
zione del combustibile lateralmente,
i condotti devono essere fatti passare
attraverso l'apertura predisposta sul
fianco dx/sx del mantello, per poter
Fig. 5
9