AVVERTENZA
• Sulle grandi distese d'acqua (mari, laghi), fare atten-
zione alle correnti d'acqua ed ai venti provenient
• Il kayak Thaya non deve essere utilizzato in condi-
zioni difficili, come per esempio la visibilità ridotta
(notte, nebbia, pioggia).
Caratteristiche del grado di difficoltà WW 2 - moderata-
mente difficile:
•
onde e correnti irregolari, rapide di media difficoltà, buchi
poco profondi e mulinelli deboli, fondali bassi, piccole ra-
pide in letti di fiumi fortemente sinuosi o poco prevedibili
•
corrente regolare e onde regolari basse, piccole rapide, osta-
coli semplici, meandri frequenti con acqua che scorre veloce.
Presupposti soggettivi per navigare in acque con grado
di difficoltà WW 2:
•
conoscenza di tutte le posizioni fondamentali da assumere
davanti e indietro, guida e padronanza dell'imbarcazione.
Capacità di giudicare la difficoltà e lo stato dell'acqua. Co-
noscenza del primo soccorso di base. In caso di navigazio-
ni lunghe, allenamento fisico, conoscenza del nuoto.
Attrezzature tecniche per il grado di difficoltà WW 2:
•
imbarcazioni aperte e leggere (tipo da slalom), imbarcazio-
ni coperte adeguate, giubbotto galleggiante con galleggia-
bilità di 7,5 kg.
AVVERTENZA
Bisogna dedicare una particolare attenzione alla scelta
del giubbotto salvagente, che deve essere munito di eti-
chetta con le informazioni sulla portata e di certificato
di sicurezza.
5. Smontaggio del canotto
– Vedi figura n. 4
Aprire le valvole e far uscire l'aria da tutte le camere.
Sgonfiare i sedili e il poggiapiedi anteriore. Aprire le valvole
e fare uscire l'aria dalle camere principali.
Lo sgonfiaggio può essere accelerato arrotolando il natante
in direzione delle valvole. All'interno del kayak non deve ri-
manere nessun oggetto tagliente. Svuotata l'aria dall'interno
bisogna stendere il kayak in modo tale che il fondo si trovi
a terra ed i cilindri laterali siano piegati all'interno del natante.
Poi piegare entrambi i cilindri laterali ai terzi attraverso il fondo
del kayak e dalla prua piegare il kayak in direzione verso le
valvole. Mettere il natante piegato nel sacco. Fare uscire l'aria
dall'interno del sacco, arrotolare la sua estremità e stringere
con le fibbie.
6. Manutenzione e conservazione
Lo strato esterno della gomma della superficie del canotto,
potrebbe essere danneggiato da olio, benzina, toluene, aceto-
ne, petrolio ed altri solventi, quindi ogni volta che il canotto si
sporacasse e prima di conservarlo da qualche parte, bisogna
lavarlo bene con acqua tiepida, con aggiunta di sapone o de-
tersivo. Un risciacquo accurato ed abbondante, è indispensa-
bile dopo aver navigato in acqua di mare. È sempre opportuno
controllare lo stato delle valvole di gonfiaggio e di sovrapres-
sione. Nel caso in cui una valvola non abbia una buona tenuta,
è possibile utilizzare una chiave speciale per valvole, svitare il
corpo della valvola del canotto e pulirne la membrana, con un
flusso d'aria compressa o d'acqua. Prima della sua conser-
vazione, raccomandiamo di applicare sulla superficie della
canoa, un prodotto protettivo avente allo stesso tempo, sia
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una funzione detergente e protettiva contro ulteriori impurità,
che filtrante dei raggi UV. Non va assolutamente trattato con
prodotti a base di silicone. Il prodotto pulito e asciutto va tenu-
to in un luogo asciutto e buio alla temperatura da 15 a 35 °C
e almeno a 1,5 m di distanza da fonti di calore e lontano dalla
portata di roditori. In caso di un lungo inutilizzo, si raccoman-
da, di tanto in tanto, di tenere il canotto gonfiato per 24 ore,
in modo da prevenire i danni dovuti ad un lungo immagazzin-
naggio. Almeno una volta ogni due o tre anni, consigliamo di
effettuare un controllo in un centro di assistenza autorizzato
o dal produttore.
La durata del canotto, può essere prolungata con una
adeguata cura e manutenzione.
7. Condizioni di garanzia
Il periodo di garanzia è di 24 mesi e decorre dalla data di ac-
quisto del prodotto ,per cui in questo periodo, il produttore si
impegna ad effettuare gratuitamente le riparazioni, od a sosti-
tuire prodotto in caso di difetti imputabili al materiale o alla
produzione.
La garanzia non si applica ai danni delle camere d'aria
causati da una pressione superiore a quella d'esercizio
prestabilita !!!
8. Riparazione del canotto
Il canotto danneggiato, può essere riparato facilmente anche
da voi stessi, tramite il kit per l´incollaggio in dotazione.
Procedimento:
individuare il punto danneggiato sul canotto ed in base
l
alla sua dimensione, scegliere la toppa adatta;
le superfici della toppa e del punto da riparare, devono
l
essere ben asciutte, pulite e senza tracce del vecchio
materiale adesivo;
per incollare in modo perfetto consigliamo di sgrassare
l
con dell'acetone le parti interessate;
applicare su entrambi i lati da incollare, uno strato sottile
l
di colla e, una volta asciugatosi, va applicato un secondo
strato;
dopo che questo ha formato una pellicola asciutta, appli-
l
care una toppa sul punto danneggiato, premere con mol-
ta forza e mantanerlo poi pressato con un peso, oppure
passarci sopra un rullo idoneo ripetutamente, operando
su di una superficie piana.
Dopo aver effettuato piccole riparazioni (forature), è possibi-
le rigonfiare il canotto, continuando la navigazione già dopo
30 minuti; per riparazioni più serie, si raccomanda di attendere
24 ore. Le riparazioni più complesse, vanno effettuate dal pro-
duttore oppure in un centro di assistenza autorizzato.
Le riparazioni, sia in garanzia che dopo, possono essere
effettuate dal produttore:
GUMOTEX coating, s.r.o.
Mládežnická 3062/3a
690 75 Břeclav
Repubblica Ceca
9. Smaltimento del prodotto
Il prodotto va smaltito nelle discariche dei rifiuti comunali.
10. Smaltimento dell'imballaggio
Cartone: riciclaggio secondo i simboli riportati sulla scatola.
Foglio PE (polietilene) a bolle d´aria: riciclaggio secondo i sim-
boli riportati sull'imballo.