Manuale D'uso E Installazione - Franklin Electric E-Tech Serie Manual De Uso

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  • ESPAÑOL, página 20

Manuale d'uso e installazione

2.3 Informazioni relative all'efficienza energetica dei motori
Tutte le elettropompe utilizzano motori conformi al reg. 640/2009 CE e successive modifiche. Pertanto
sono conformi alla classe di rendimento IE3 (versioni trifase). Maggiori informazioni riguardo le
prestazioni energetiche dei motori sono disponibili on-line (franklinwater.eu - scheda prodotto).
Per le elettropompe monoblocco le informazioni relative ai motori elettrici sono riportate nella targa dati
della pompa, nonché alla Tab. A2.
Per le elettropompe con giunto rigido fare riferimento alla targa dati del motore e alla relativa
documentazione tecnica, nonché alla Tab. A3.
Per gruppi con giunto elastico e pompe ad asse nudo fare riferimento alla targa dati del motore e alla
documentazione tecnica fornita dal costruttore del motore.
2.4 Informazioni relative all'efficienza energetica delle pompe
Tutte le pompe sono conformi al reg. 547/2012 CE. L'indice di efficienza energetica MEI è maggiore o
uguale a 0.4 (Benchmark MEI 0.7). Fare riferimento alla targa dati e all'etichetta applicata sul presente
manuale per le informazioni riguardanti la pompa.
Le curve di prestazioni della macchina, le caratteristiche di efficienza e le informazioni relative alle
prestazioni energetiche sono disponibili on-line (franklinwater.eu - scheda prodotto).
3 APPLICAZIONI E UTILIZZO
3.1 Uso consentito
Queste elettropompe sono destinate all'utilizzo professionale in applicazioni come l'approvvigionamento
idrico da una falda, l'aumento di pressione, l'irrigazione o la circolazione di fluido termovettore. Possono
essere impiegate in ambito commerciale, industriale, manifatturiero e agricolo.
Le elettropompe monoblocco presentano un indice di protezione IP54; quelle a giunto rigido IP55; per le
pompe ad asse nudo fare riferimento alla targa dati del motore. Le elettropompe devono essere installate
in luoghi asciutti e protetti da allagamento.
L'elettropompa può funzionare continuativamente alla massima temperatura ambiente indicata nella
targa dati (fare riferimento alla targa dati del motore per pompe ad asse nudo o elettropompe a giunto
rigido).
3.2 Liquidi pompati
Liquidi puliti, non aggressivi, compatibili con i materiali costruttivi dell'elettropompa. Il liquido deve avere
caratteristiche fisiche simili a quelle dell'acqua pulita a temperatura ambiente (densità massima di 1030
kg/m
e viscosità massima di 2 cPs. Oltre questi limiti contattare il costruttore).
3
L'uso improprio può determinare il surriscaldamento della macchina e dei cavi di alimentazione,
con conseguenze quali il guasto e potenzialmente l'incendio.
L'eventuale contenuto di sabbia nell'acqua non deve superare i 50 g/m
di sabbia ridurrà la vita dell'elettropompa ed aumenterà il rischio di bloccaggio. Eventuali solidi in
sospensione non devono superare 2 mm nella dimensione massima.
3.3 Condizioni di utilizzo
Pressione massima di esercizio (la pressione alla mandata della pompa, data dalla somma fra la pressione
all'ingresso della pompa e l'aumento di pressione fornito dalla pompa): 10 bar. La massima pressione
all'ingresso dell'apparecchiatura è determinata dall'aumento di pressione fornito dalla pompa, in modo
da non superare la pressione massima di esercizio (vedere la sezione apposita).
• Non far funzionare la macchina al di fuori dei campi di portata e prevalenza indicati nella targa dati.
• Temperatura massima del liquido aspirato: +90°C.
• Tensione elettrica di alimentazione: fare riferimento alla targa dati.
• Numero massimo di avviamenti orari consecutivi: 40 (elettropompe) oppure seguire le indicazioni del
costruttore del motore, se inferiori.
3.4 Uso non consentito
Non utilizzare l'elettropompa per applicazioni diverse da quelle descritte in precedenza e comunque
per tutte le applicazioni non autorizzate dal costruttore. L'uso improprio può causare danni anche gravi
(inclusa la morte) a persone, animali, oggetti e all'ambiente.
Non utilizzare l'elettropompa collegata a piscine, vasche, laghetti e in luoghi simili quando
delle persone sono immerse nell'acqua.
• Non pompare liquidi alimentari, acqua potabile o prodotti destinati all'alimentazione umana.
• Non pompare liquidi più viscosi e/o più densi dell'acqua, a meno di specifica autorizzazione del
costruttore.
• Non utilizzare la macchina in ambienti potenzialmente esplosivi o con liquidi infiammabili.
• Non far funzionare la macchina in assenza di liquido.
• Non far funzionare continuativamente l'elettropompa a portata nulla o inferiore al 10% del valore
nominale, per evitare il surriscaldamento. Il funzionamento ottimale della pompa si realizza entro il
range indicato nella targa dati.
4 INSTALLAZIONE – GENERALITÁ
L'apparecchio deve essere installato conformemente alle istruzioni di questo manuale.
I terminali elettrici del cavo di alimentazione (la presa elettrica o il pannello di comando, secondo il caso)
devono essere protetti dall'acqua, dall'umidità e dagli agenti atmosferici. Prestare attenzione all'indice di
protezione del pannello di comando, dove presente.
Prima di iniziare a lavorare sulla macchina, assicurarsi di aver disinserito il collegamento
elettrico dalla rete di alimentazione e che lo stesso non possa essere reinserito accidentalmente.
Usare sempre i DPI prescritti (si veda la sezione dedicata).
Se necessario in relazione alle condizioni di utilizzo e all'ambiente di lavoro, si suggerisce l'installazione
di adeguati dispositivi per l'arresto, immediato ma in sicurezza, della macchina, in caso di emergenza.
4.1 Collegamenti elettrici
I collegamenti devono essere eseguiti esclusivamente da personale esperto ed autorizzato e in accordo
con gli obblighi di legge, le norme vigenti, le pratiche tecniche consigliate e le prescrizioni seguenti.
Se si utilizza un cavo di alimentazione privo di spina, l'elettropompa può essere impiegata esclusivamente
in applicazioni fisse (in cui i cavi non possono essere scollegati e ricollegati dall''utilizzatore). I terminali
del cavo devono essere collegati all'interno di un quadro elettrico con grado di protezione almeno IP55,
dotato di sistemi di fissaggio meccanico del cavo indipendente dai morsetti elettrici e di un sezionatore
onnipolare che impedisca l'apertura del quadro quando l'apparecchio è in tensione.
Per applicazioni mobili è necessario utilizzare cavi elettrici con spina. La spina e le prese elettriche devono
essere provviste di contatto di terra.
Verificare la corrispondenza tra i dati di targa ed i valori nominali di tensione e frequenza di rete.
Collegare sempre il cavo di messa a terra dell'elettropompa e verificare l'efficacia del circuito di messa a
terra prima della messa in funzione e periodicamente.
È cura dell'installatore effettuare il collegamento in maniera conforme alle norme vigenti nel
paese di installazione.
Il motore deve essere alimentato per mezzo di un interruttore differenziale, di caratteristiche
adeguate al carico.
Il motore deve essere protetto dal corto circuito e da sovraccarico. É cura dell'installatore applicare un
dispositivo di protezione dal corto circuito e un dispositivo di protezione dal sovraccarico di classe 20
secondo EN 60947-4-1 (tempo di intervento: < 8 minuti con 1.5 volte I
dove I
N
dispositivo a riarmo manuale. Si consiglia di regolare il dispositivo su un valore di corrente non eccedente
quello nominale riportato in targa dati e procedere, eventualmente, ad aggiustamenti successivi.
Se si utilizza un dispositivo termico di interruzione riarmato attraverso la disconnessione dalla rete,
l'apparecchio non deve essere alimentato tramite un temporizzatore o dispositivo simile, per evitare il
riarmo accidentale.
4.2 Versioni monofase
Alimentare l'elettropompa o la presa elettrica a cui va collegata la spina mediante un interruttore
unipolare che interrompa la fase oppure un interruttore bipolare.
Il verso di rotazione non necessita di verifiche.
4.3 Versioni trifase
Alimentare la pompa tramite un sezionatore di rete onnipolare in categoria di sovratensione III, da
predisporre nella linea di alimentazione in base alle norme vigenti.
Il verso di rotazione va controllato osservando il motore dal lato della ventola di raffreddamento. Non
rimuovere le protezioni per la verifica del verso di rotazione. Se l'operazione viene eseguita senza liquido
nella pompa, far funzionare il motore per un tempo quanto più breve possibile.
Qualora non fosse possibile verificare il verso di rotazione visivamente, è possibile verificarlo
indirettamente con la pompa installarla nell'impianto e funzionante alla massima portata (valvole
completamente aperte, mandata libera), secondo una delle due modalità seguenti:
• Durante il funzionamento, rilevare con una pinza amperometrica la massima corrente assorbita. Se
la rotazione è errata, si rileveranno dei valori circa doppi rispetto a quelli indicati sulla targa dati.
• In alternativa, far funzionare la macchina qualche secondo, poi invertire il senso di rotazione e ripetere
l'operazione. La direzione corretta è quella in cui si ottiene la portata maggiore.
Per invertire il senso di rotazione è sufficiente scambiare tra loro due fasi.
4.4 Applicazioni a frequenza variabile (VFD)
Per installazioni a frequenza variabile (alimentazione tramite "inverter"), verificare che il convertitore di
frequenza sia in grado di fornire la tensione nominale e almeno il 10% di corrente in più rispetto al valore
nominale riportato nella targa dati. Per l'installazione ed il collegamento del dispositivo, fare riferimento
al manuale di istruzioni del costruttore.
5 COLLEGAMENTI IDRAULICI
. Una più alta concentrazione
3
Fare riferimento alla fig. A1 o alla fig. A2 in appendice, secondo il caso.
Il diametro delle tubazioni condiziona la portata e la pressione disponibili ai punti di utilizzo. Tubazioni
di diametro esiguo aumentano la rumorosità, riducono le prestazioni, intensificano i colpi d'ariete e
incrementano il rischio di cavitazione. Adottare sezioni di passaggio tanto maggiori quanto maggiore è la
lunghezza della tubazione, eventualmente di diametro maggiore di quello della bocca dell'apparecchio.
In tal caso, le riduzioni di diametro lungo i tratti orizzontali devono essere realizzate con raccordi
asimmetrici (es. A in fig. A1), per favorire la fuoriuscita dell'aria. Per il medesimo motivo, si suggerisce
un angolo della tubazione di almeno 2° (ca. 3 cm/m, dettaglio C in figura) nella direzione del flusso.
Se l'elettropompa aspira da una linea non pressurizzata (per es. da un pozzo o una vasca, ad una quota
superiore a quella del pelo libero) è necessario installare una valvola di fondo o di non ritorno lungo
il tubo di aspirazione per adescare la pompa (F in fig. A1). Può rendersi necessario anche un filtro
meccanico, per proteggere la pompa. Per installazioni su linee pressurizzate o sotto battente, si consiglia
ugualmente l'installazione di una valvola di non ritorno prima o dopo la pompa (per es. in posizione G in
figura), per evitare lo svuotamento del tubo di mandata a seguito dell'arresto della elettropompa e per
evitare il reflusso, nonché di un filtro.
Se la macchina è collegata ad un circuito idraulico chiuso, si consiglia di installare una o più valvole di
sfiato nei punti più alti del circuito.
Fissare saldamente le tubazioni alle flange della pompa, senza danneggiarle. Prestare attenzione alla
linea di aspirazione che può essere a pressione inferiore alla atmosferica (rischio di ingresso di aria dalle
giunzioni). Assicurarsi che il disallineamento fra le tubazioni e le bocche non generi un carico eccessivo
sulle flange della pompa. Si suggerisce di installare un elemento flessibile su ciascun lato (E in figura),
anche al fine di limitare la trasmissione delle vibrazioni.
L'elettropompa può essere installata sia con un tubo metallico che in altro materiale, purché
meccanicamente resistente e rigido anche alla massima temperatura di utilizzo. Le tubazioni devono
essere opportunamente sorrette per non gravare sulle flange della pompa (dettaglio D in figura) e
devono rimanere in posizione anche in assenza della pompa. Installare delle valvole di intercettazione a
monte e a valle della pompa, per facilitare le operazioni di manutenzione (dettaglio B).
5.1 Verifica della pressione massima di aspirazione e dell'NPSH
É necessario verificare che la somma della pressione di aspirazione (P in) e dell'incremento di pressione
massimo fornito dalla pompa (H max, in bar) sia inferiore alla pressione massima della pompa (P max,
in bar). Usare la formula seguente:
P in [bar]+ H max [m]/10 < Pmax [bar]
Si deve inoltre verificare che l'NPSH disponibile all'ingresso dell'elettropompa sia superiore al valore
richiesto dalla stessa, considerando un adeguato margine di sicurezza, al fine di evitare il pericolo di
cavitazione. Per il calcolo dell'NPSH disponibile, utilizzare la formula seguente:
NPSH = pb x 10.2 - Hv – Hs
pb: Pressione assoluta del liquido in aspirazione, a pompa funzionante [bar].
NPSH: Prevalenza in aspirazione alla massima portata di lavoro [m] (vedere la fig. A6)
Hv: Pressione di vapore [m] in funzione della temperatura del liquido [m]
Hs: Margine di sicurezza [m] (minimo 0,5)
I valori di NPSH richiesta sono riportati nelle curve caratteristiche in appendice (fig. A6). Cercare il grafico
corrispondente alla frequenza (colonne) e alla famiglia (righe) di interesse.
Se il valore di NPSH richiesta (fig. A6) supera il valore di NPSH disponibile calcolato con la formula
precedente, la pompa deve essere installata sotto battente per una profondità, in metri, pari alla
differenza fra i due valori. Nei circuiti chiusi, installare l'autoclave/vaso di espansione all'ingresso della
pompa e pressurizzare il circuito.
6 INSTALLAZIONE MECCANICA
6.1 Movimentazione della macchina
Per il sollevamento della macchina utilizzare solo dispositivi appropriati, dotati delle opportune
marcature (es. marcatura CE) ed in buono stato. Non eccedere la portata del dispositivo meno resistente
fra tutti quelli utilizzati (golfare, grillo, gancio, moschettone, catena, fune, paranco o altro). Utilizzare
solo ganci con grilletto di sicurezza. Usare golfari orientabili oppure verificarne la portata massima per
carichi non assiali.
Durante il sollevamento, la macchina tenderà a ruotare attorno al punto di sollevamento fino a
raggiungere la posizione di equilibrio. Sollevare lentamente il carico e prestare attenzione al ribaltamento
improvviso. La fig. A5 fornisce delle indicazioni utili a riguardo. Movimentare con cautela. Prestare
attenzione all'inerzia dell'oggetto (oscillazioni nella direzione del moto, difficoltà di rallentamento e
arresto).
è la corrente nominale indicata in targa dati), oppure un unico dispositivo integrato. Si consiglia un
Prima di iniziare qualsiasi lavoro sull'elettropompa o sul motore assicurarsi che l'alimentazione
elettrica sia interrotta e che non possa essere ripristinata accidentalmente.
L'installazione dell'elettropompa è un'operazione che può risultare complessa e pericolosa per
le persone. Deve pertanto essere effettuata da installatori competenti e abilitati.
Il punto di sospensione previsto sulla pompa/elettropompa non coincide con il centro di massa
della macchina.
ITALIANO
; da 6 a 20 secondi con 7.2 volte I
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