corrispondente all'apertura massima consentita.
Verificare che sia rispettata la quota minima di 450 mm ripor-
tata nella Fig. 5.
Una volta installato l'operatore verificare che la quota "X"
di Fig. 5 sia minimo 500mm. Se la quota "X" è inferiore ai
500 mm è necessario eseguire una prova d'impatto nel
punto evidenziato in Fig. 5, come descritto nella norma UNI
EN12445 e verificare che i valori rilevati siano conformi con
quanto stabilito dalla norma UNI EN 12453.
Se i valori di spinta non dovessero rientrare nei valori specificati
dalla norma UNI EN12453 è OBBLIGATORIO proteggere la
zona evidenziata in figura 5 con un dispositivo di protezione
conforme alla norma UNI EN12978
L'operatore è stato studiato e realizzato per essere fissato in
verticale (Fig. 6). Non è possibile installare l'operatore in
altre posizioni.
4.3. INSTALLAZIONE DELL'OPERATORE
Una volta determinate le due quote "A" e "B" si può procedere
all'installazione dell'operatore nel seguente modo:
1.
Allentare di circa 1/2 giro le quattro viti di bloccaggio del carter
superiore (Fig. 7 rif. a) e sfilare il carter. Predisporre l'operatore
per il funzionamento manuale, vedi paragrafo 6.
2.
Determinare l'altezza dell'operatore tenendo presente che:
•
la staffa di fissaggio del braccio curvo si deve trovare in una
zona dove sia possibile fissarla all'anta del cancello (Fig. 8)
•
l'altezza minima da terra dell'operatore deve essere tale da
consentire il fissaggio del braccio curvo ed il posizionamento del
carter inferiore (almeno 85 mm, vedi fig. 8)
•
il bordo inferiore della staffa posteriore deve essere allineato
con il bordo superiore della staffa anteriore, (Fig. 9).
3.
Fissare la staffa posteriore nella posizione determinata prece-
dentemente utilizzando quattro viti da M8. Durante il fissaggio
rispettare l'orientamento di Fig. 10 e controllare l'orizzontalità
della stessa con una livella.
Per migliorare la tenuta all'acqua il carter esterno copre
completamente la staffa di fissaggio, questo non permette
di saldare direttamente la staffa al pilastro.
La staffa posteriore deve essere fissata su di una superficie il più
lisca possibile. Nel caso di pilastri in muratura è disponibile,
come accessorio, una contropiastra da murare.
4.
Posizionare l'operatore sulla staffa appena fissata con le due
viti M8x100 ed i relativi dadi in dotazione (Fig. 11).
5.
Predisporre l'operatore per il funzionamento manuale, vedi
paragrafo 6.
Montare il braccio dritto (Fig. 12) con l'apposita vite in do-
6.
tazione.
7.
Assemblare il resto del braccio come illustrato in Fig. 13.
Per un corretto funzionamento è necessario serrare le due
viti di fissaggio (Fig. 13 rif. a) e successivamente allentarle
di circa 1/2 giro per permettere la rotazione senza attriti dei
bracci.
8.
Allineare i bracci appena assemblati spingendo nella zona
centrale sino al loro arresto, vedi Fig. 14 rif. a.
Per facilitare l'operazione d'allineamento sul braccio curvo
sono stati realizzati due arresti.
9.
Appoggiare la staffa anteriore all'anta, Fig. 14 rif b.
10.
Arretrare di circa 20 mm la staffa anteriore e segnare i fori di
fissaggio, Fig. 14 rif. c.
11.
Fissare la staffa nella posizione determinata utilizzando due
viti M8.
È consigliabile fissare la staffa utilizzando delle viti e non sal-
dandola all'anta per non precludere la possibilità di future
regolazioni.
12.
Muovere manualmente l'anta e verificare che con l'anta in
posizione di chiusura i due bracci non urtino tra di loro, come
indicato in Fig. 14 rif. b.
13.
Riportare l'operatore nella posizione di lavoro, vedi paragrafo
6.
4.4. CABLAGGIO DELL'OPERATORE
Una volta terminato il fissaggio dell'operatore si procede al ca-
blaggio. Nella parte inferiore dell'operatore si trovano tre fori per
il posizionamento dei pressacavi per il passaggio dei cavi d'ali-
mentazione, il collegamento degli accessori ed eventualmente
del secondo motore.
1.
Montare tutti e tre i pressacavi in dotazione con gli appositi
dadi di fissaggio (Fig. 15).
Il pressacavo più grande (Fig. 15 rif. a) deve essere sempre
utilizzato.
Se non vengono utilizzati gli altri due pressacavi devono
essere chiusi utilizzando gli appositi tappi in dotazione (Fig.
15 rif. b). Inserire il tappo in plastica nel foro di passaggio
del cavo e chiudere il pressacavo sino al suo bloccaggio.
2.
Collegare il cavo di alimentazione, come indicato in Fig. 16. È
necessario collegare anche il filo di massa a terra. Assicurarsi il
corretto inserimento dei fili del cavo d'alimentazione nell'ap-
posito "pettine" per il loro bloccaggio Fig. 16.
Nel caso sia necessario sostituire il fusibile di protezione uti-
lizzare un fusibile con le seguenti caratteristiche: 5x20 2A
450V
3.
Procedere con il cablaggio di tutti gli accessori ed i dispositivi
di sicurezza collegati seguendo le relative istruzioni.
4.5. POSIZIONAMENTO DEGLI ARRESTI MECCANICI
L'operatore 391 viene fornito di serie con gli arresti meccanici in
apertura ed in chiusura, questo per facilitare le operazioni di instal-
lazione in quanto evita di dover realizzare le battute meccaniche.
Gli arresti meccanici vengono fissati nella parte inferiore dell'opera-
tore, accoppiati ad un settore dentato. Per montare correttamente
gli arresti è necessario procedere come di seguito:
A
rresto meccAnico in AperturA
1.
Predisporre l'operatore per il funzionamento manuale, vedi
paragrafo 6.
2.
Portare manualmente l'anta in posizione di apertura.
3.
Avvicinare il più possibile l'arresto meccanico al braccio dritto
ed avvitare le due viti di fissaggio.
Verificare che il settore dentato sia accoppiato in modo cor-
retto.
A
rresto meccAnico in chiusurA
L'arresto meccanico in chiusura è da utilizzarsi solo qualora
manchi un arresto meccanico dell'anta in chiusura.
L'arresto meccanico in chiusura non garantisce il blocco del-
l'anta in caso di effrazione
1.
Predisporre l'operatore per il funzionamento manuale, vedi
paragrafo 6.
2.
Portare manualmente l'anta in posizione di chiusura.
3.
Avvicinare il più possibile l'arresto meccanico al braccio dritto
ed avvitare le due viti di fissaggio.
Verificare che il settore dentato sia accoppiato in modo cor-
retto.
5. PROVA DELL'AUTOMAZIONE
•
Una volta eseguiti tutti i collegamenti elettrici necessari, alimen-
tare il sistema e programmare la centrale in base alle proprie
esigenze.
•
Procedere con la prova dell'automazione e di tutti gli accessori
collegati prestando particolare attenzione alla verifica dei di-
spositivi di sicurezza.
•
Riposizionare il carter di copertura superiore, serrare le viti di fissag-
gio e posizionare i quattro tappi di copertura fig. 18 rif. a.
•
Posizionare il carter inferiore come illustrato in fig. 18 rif. b.
•
Consegnare al Cliente il fascicolo "Guida per l'Utente"ed illustrar-
ne il corretto funzionamento ed utilizzo.
Segnalare all'utilizzatore finale gli eventuali rischi residui pre-
senti sull'installazione.
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Guida per l'installatore