Programmazione analogica remota. Per programmare a dis-
tanza le tensioni in uscita di entrambe le unità contemporanea-
mente, impostare solo l'unità master per la programmazione della
tensione remota seguendo le istruzioni per la programmazione
remota. Per variare la frazione del contributo di tensione in uscita
dell'unità slave, collegare un resistore variabile al posto di R2 per
l'utilizzo di due unità. Per effettuare la programmazione a dis-
tanza delle impostazioni della corrente in uscita di ciascuna unità
separatamente. impostare tutte le unità per la gestione remota
della corrente in uscita seguendo le istruzioni riportate nel para-
grafo "Programmazione remota, corrente costante".
MASTER POWER SUPPLY
LOCAL
MASTER
M/S 1
M/S 2
CV
CC
SENSE
SLAVE
REMOTE
SLAVE POWER SUPPLY
MASTER
LOCAL
M/S 1
M/S 2
CV
CC
SENSE
SLAVE
REMOTE
Figura 14. Modalità tracking automatico
con due alimentatori
MASTER POWER SUPPLY
MASTER
LOCAL
M/S 1
M/S 2
CV
CC
SENSE
SLAVE
REMOTE
SLAVE POWER SUPPLY(S1)
MASTER
LOCAL
M/S 1
M/S 2
CV
CC
SENSE
SLAVE
REMOTE
SLAVE POWER SUPPLY(S2)
MASTER
LOCAL
M/S 1
M/S 2
CV
CC
SENSE
SLAVE
REMOTE
R2
Vs1 =
Vm
Where
R1+ R2
R4
Vs2 =
Vs1
R3+ R4
Figura 15. Modalità tracking automatico
con tre alimentatori
_
_
_
+
+
+
OUT
+S
-S
CV
CC VREF A1 A2 A3 A4 A5
LOAD
R1
R2
LOAD
_
_
_
+
+
+
+S
OUT
-S
CV
CC VREF A1 A2 A3 A4 A5
_
_
_
+
+
+
+S
OUT
-S
CV
CC VREF A1 A2 A3 A4 A5
LOAD
R1
R2
LOAD
_
_
_
+
+
+
+S
OUT
CC VREF A1 A2 A3 A4 A5
-S
CV
R3
R4
LOAD
_
_
_
+
+
+
OUT
+S
-S
CV
CC VREF A1 A2 A3 A4 A5
Vm = masters unit's output voltage
Vs1 = slave(S1) unit's output voltage
Vs2 = slave(S2) unit's output voltage
CARICHI
In questa sezione verranno fornite informazioni sui vari tipi di
carichi collegati all'uscita dell'alimentatore.
CARICO DI IMPULSI
La
modalità
di
automaticamente convertita da tensione costante a corrente
costante in risposta a un aumento oltre il limite preimpostato del
valore della corrente in uscita. Nonostante tale limite predefinito
possa essere impostato al di sopra della corrente media in uscita,
picchi di corrente elevata (come avviene durante il carico di
impulsi) possono superare il limite di corrente preimpostato e
provocare la conversione. Per evitare tale limite di conversione,
impostare il limite in base ai requisiti del picco e non in base alla
media.
CARICO DI CORRENTI INVERSE
Un carico attivo collegato all'alimentatore potrebbe in realtà
inviare una corrente inversa allo strumento durante una parte del
proprio ciclo di funzionamento. Non è possibile applicare
all'alimentatore una corrente proveniente da una sorgente
esterna senza rischiare la perdita di regolazione ed eventuali
danni al condensatore di uscita. Per evitare questi effetti è
necessario caricare preventivamente l'alimentatore con una falsa
resistenza di carico in modo che lo strumento invii corrente
attraverso l'intero ciclo operativo dei dispositivi di carico.
Figura 16. Soluzione di carico di corrente inversa
3-14
funzionamento
dell'alimentatore
verrà