1.5
DIMENSIONI CAMERA
COMBUSTIONE
La camera combustione è del tipo a
passaggio diretto ed è conforme alla
norma pr EN 303-3 allegato E.
Le dimensioni sono riportate in fig. 3.
La tavella refrattaria viene inserita di
serie su tutti i modelli "AR - ARB"
L
mm
AR3
277
0,013109
AR4 - ARB4
377
0,019028
AR5 - ARB5
477
0,024947
1.5. 1
Montaggio del bruciatore
La caldaia viene fornita predisposta
per il montaggio del bruciatore.
Le dimensioni della flangia di fissaggio
sono indicate in fig. 4.
I bruciatori devono essere regolati in
modo tale che il valore della CO
quello indicato al punto 1.3 con tolle-
ranze ± 5%.
2
INSTALLAZIONE
2. 1
LOCALE CALDAIA
Il locale caldaia deve possedere tutti i
requisiti richiesti dal D.P.R. 22. 1 2. 1 970
e dalla Cir colar e M.I. n° 73 del
29.7. 1 971 (per impianti termici a com-
bustibili liquidi).
2.2
DIMENSIONI LOCALE
CALDAIA
Posizionare il corpo caldaia su un basa-
mento, precedentemente predisposto,
avente un'altezza di almeno 10 cm. Il
corpo dovrà poggiare su superfici che
permettono uno scorrimento impiegan-
do possibilmente delle lamiere in ferro.
Tra le pareti del locale e la caldaia deve
essere lasciato uno spazio di almeno
0,60 m, mentre tra la parte superiore
del mantello e il soffitto deve intercor-
rere una distanza di almeno 1 m, che
può essere ridotta a 0,50 m per cal-
daie con bollitore incorporato (comun-
que l'altezza minima del locale caldaia
non dovrà essere inferiore a 2,5 m).
Volume
m
3
sia
2
2.3
ALLACCIAMENTO IMPIANTO
Nell'effettuare i collegamenti idraulici
accertarsi che vengano rispettate le
indicazioni date in fig. 1.
È opportuno che i collegamenti siano
facilmente disconnettibili a mezzo boc-
chettoni con raccordi girevoli.
L'impianto deve essere del tipo a vaso
espansione chiuso.
2.3. 1 Accessori da installare
sulla "ARB"
Per garantire la funzionalità della cal-
daia è necessario montare sul mani-
cotto da 3/8" del tubo mandata ri-
scaldamento una valvola di sfogo aria
automatica (3 fig. 2), e sul manicotto
da 1/2" una valvola di sicurezza tara-
ta 3 bar (4 fig. 2).
Provvedere inoltre al montaggio di una
valvola di sicurezza tarata 7 bar (9 fig.
2) da applicare sulla tubazione entrata
acqua sanitaria del bollitore, per evita-
re che eventuali sovrappressioni ne
provochino la rottura.
Nel caso la valvola di sicurezza del bol-
litore intervenga di frequente montare
sul circuito sanitario un vaso di espan-
sione (8 fig. 2) avente capacità 5 litri e
pressione massima di esercizio 8 bar.
Il vaso dovrà essere con membrana in
gomma naturale "caucciù" adatta per
usi alimentari.
La pompa riscaldamento può essere
installata sul retro della caldaia in
sostituzione del tronchetto di collega-
mento (14 fig. 2).
2.3.2 Riempimento impianto
Prima di procedere al collegamento
della caldaia è buona norma far cir-
colare acqua nelle tubazioni per eli-
minare gli eventuali corpi estranei
che comprometterebbero la buona
funzionalità dell'apparecchio.
Il riempimento va eseguito lentamen-
te, per dare modo alle bolle d'aria di
uscire attraverso gli opportuni sfoghi
posti sull'impianto di riscaldamento.
Fig. 3
Fig. 4
3