RIVELATORE DI MOVIMENTO
IT
SENZA FILI A DOPPIA TECNOLOGIA (PIR+MW Doppler)
DÉTECTEUR DE MOUVEMENT
FR
SANS FIL À DOUBLE TECHNOLOGIE (IRP+HYPERFRÉQUENCE)
WIRELESS MOTION DETECTOR
EN
DUAL TECHNOLOGY (PIR+ DOPPLER MW)
DRAHTLOSER BEWEGUNGSMELDER
DE
MIT DOPPELTECHNOLOGIE (PIR + MW DOPPLER)
DETECTOR DE MOVIMIENTO
ES
INALÁMBRICO DE DOBLE TECNOLOGÍA (PIR+MW DOPPLER)
Dichiarazione di conformità CE : Silentron s.p.a. dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti descritti nel presente manuale sono conformi ai requisiti stabiliti dalle Diret-
IT
tive e relative Norme e/o specifiche tecniche che seguono:
1) Direttiva CE 1999/5/CE - R&TTE - del 9-03- 1999 (D.L. 9/05/2001 n. 269) riguardante le apparecchiature radio, le apparecchiature terminali di telecomunicazione e il reciproco
riconoscimento della loro conformità. Le Norme e/o specifiche tecniche applicate sono le seguenti:
- LVD e protezione della salute (art. 3(1)(a)): EN 60950-1 (2006-04), EN 50371 (2002-03)
- EMC (art. 3(1)(b)): EN 301 489-1 V1.8.1 (2008-04), EN 301 489-3 V1.4.1 (2002-08), EN 301 489-7 V1.3.1 (2005-11)
- Spettro radio (art. 3(2)): EN 300 220-1 V2.1.1 (2006-04), EN 300 220-2 V2.1.2 (2007-06)
In accordo alla direttiva citata, allegato IV, il prodotto risulta di classe 2 pertanto può essere commercializzato e messo in servizio senza limitazioni.
2) Direttiva CE 2004/108 del 15 dicembre 2004, per il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità elettromagnetica. Le Norme e/o specifiche tecniche
applicate sono le seguenti: EN 50130-4 (1995-12) + A1 (1998-04) + A2 (2003-01) - EN 55024 (1998-09) +A1 (2001-10) + A2 (2003-01) - EN 301489-1 V1.8.1 (2008-04) - EN 301489-3 V. 1.4.1
(2002-08) - EN 301489-7 V1.3.1 (2005-11).
3) Direttiva CE 2006/95 del 12 dicembre 2006, per il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di
tensione. E' applicata la Norma EN 60950-1 (2006-049).
4) Sistemi elettronici di allarme: Norma EN 50130-5; EN 50131-1; EN 50131-5; EN 50131-2-4; EM 50069-1; EN 60529; Classe ambientale II.
Attenzione: l'apparecchiatura qui descritta deve essere installata e messa in opera da tecnici specializzati, nel rispetto delle Norme vigenti e ponendo attenzione a
non oscurare parzialmente o totalmente il campo di visione dell'apparecchio.
Funzionamento: l'apparecchio è un rivelatore volumetrico di movimento che funziona con due diverse tecnologie: la parte p.i.r. sempre attiva, rileva bersagli di tem-
peratura differente rispetto allo sfondo mentre la parte MW, attivata dalla rilevazione p.i.r., rileva l'effetto Doppler conseguente al movimento: le due rilevazioni suc-
cessive generano un allarme. La sequenza di rilevazione è visualizzata dal led sul fronte dell'apparecchio, che cambia colore (verde-arancio-rosso) nei vari passaggi.
Nel funzionamento normale dopo ogni allarme l'apparecchio resta in momentaneo blocco, che si ripristina trascorsi 2 minuti di assenza totale di movimenti
nell'area: questo riduce il consumo delle pile in aree molto frequentate. Nello stato di TEST tale blocco non è attivo, pertanto si può verificare l'area protetta attra-
verso l'accensione del led, camminando lentamente nei locali.
Il volume protetto (vedere disegni) è regolabile singolarmente per ognuno dei sistemi di rilevazione, così come i rispettivi tempi di reazione: una accurata regolazione
di questi parametri nel contesto del locale protetto consente la segnalazione di intrusione di persone ed animali a sangue caldo, discriminando altre possibili cause
di allarme improprio. L'apparecchio funziona a pile pertanto non richiede collegamenti via cavo.
Posizionamento e fissaggio: l'apparecchio va installato su una superficie solida (muro, parete), non soggetta a vibrazioni, in modo tale da realizzare la massima co-
pertura possibile dei locali, pertanto ad una altezza compresa fra 2 e 2,5m (vedere figure dell'area protetta). Sono da evitare le installazioni vicino a sorgenti di aria
calda/fredda e/o altri apparecchi elettrici/elettronici. Durante la fase di inserimento del rivelatore non vi devono essere oggetti/persone/animali in movimento nel
volume protetto. Per l'installazione ad angolo è disponibile un supporto apposito cod. 80850.
Attenzione: prima di definire il posizionamento è necessario effettuare prove di corretta portata radio, verificando che i segnali vengano ricevuti dalla centrale in
TEST con sufficiente potenza.
Per installare l'apparecchio occorre fissare l'apposita staffa scorrevole al muro, ponendo attenzione che Il magnete di protezione contro l'asportazione sia reso
solidale con la superficie di fissaggio in modo che il distacco del rivelatore completo di staffa lasci il magnete in posizione, provocando allarme manomissione. Nel
caso di installazione ad angolo la staffa scorrevole del rivelatore va fissata sul supporto angolare 80850, al quale deve essere fissato il magnete di antiasportazione.
Il rivelatore installato deve poter scorrere nella staffa, onde consentire il cambio delle pile.
Programmazione del rivelatore nel sistema (compatibile con centrali Silentron Silenya HT e Silenyaphone e ricevitori a catalogo)
a) Porre la centrale in condizioni di apprendimento del rivelatore, effettuando le varie scelte operative proposte sul display
b) Aprire il vano pile posteriore facendo leva sull'aggancio (vedere figure) e collegare le pile rimuovendo l'isolante: un segnale sonoro conferma la corretta opera-
zione. Terminare le operazioni richieste dalla centrale utilizzata e richiudere il vano pile.
c) Liberare l'apparecchio dalla staffa ed aprirlo introducendo la punta di un fermaglio (d1,5mm) nel foro alla base e spingendo il gancio di blocco: si rendono così
visibili i punti di regolazione.
d) Porre la centrale ed il rivelatore nelle rispettive posizioni definitive di installazione: con la centrale in TEST verificare la portata radio provocando allarmi del ri-
velatore e controllando la loro corretta ricezione. In caso di ricezione non corretta trovare altre posizioni utili allo scopo. Fissare quindi la staffa del rivelatore nel
punto utile verificato e collocarvi l'apparecchio aperto, che sarà in stato di TEST, poiché il contatto di protezione antiapertura non è premuto. In questa condizione
ogni allarme è segnalato dal led, quindi si possono effettuare le regolazioni.
Regolazioni (vedere disegni e grafica dell'area protetta) :
Il led verde indica la rilevazione PIR: successivamente cambia colore in arancio quando il movimento è confermato dalla parte MW; trascorso il tempo di integrazione
(PT2) il led diventa rosso indicando la trasmissione di allarme.
• Regolare la sensibilità PIR (dip-switch 1-2 con 4 posizioni: bassa, medio-bassa, medio-alta, alta), con il conteggio impulsi su 1 (dip-switch 3), limitando l'area