Principio di frenatura e calcolo
4) Frenatura di un movimento verticale in discesa
P ˆ
⋅
⋅
P
=
m g v
f
f
–
Potenza media di frenatura durante il tempo t
P
f
^
Potenza di picco di frenatura
P
f
m
Massa
g
Accelerazione
a
Decelerazione
v
Velocità lineare discendente
J
Momento d'inerzia
ω
Velocità angolare
t
Tempo di arresto in discesa
f
n
Velocità motore in discesa
Tutti i calcoli della potenza di frenatura sono veri solo se non si prendono in considerazione le perdite (η = 1) e la coppia resistente.
Affinchè tutti i valori siano veritieri, bisogna considerare :
1 Perdite nel sistema
Le perdite generate nel motore (lavoro come generatore, quadranti II e IV) favoriscono la fase di frenatura. In ogni caso il rendimento si
calcola con il quadrato della potenza di frenatura.
2 Coppia resistente
Può esistere eventualmente una coppia resistente dovuta agli attriti meccanici, dell'aria e alla coppia quadratica opposta del ventilatore.
Questi fenomeni, di cui non si tiene molto conto, possono ridurre la potenza di frenatura. Il valore della coppia resistiva o della potenza deve
essere sottratto dalla potenza di frenatura calcolata.
3 Coppia trascinante
Fenomeni supplementari, quali il vento, possono portare ad un aumento della potenza di frenatura.
La potenza di frenatura si calcola nel seguente modo :
P ˆ
P ˆ P
2
(
) η
×
=
–
totale
fR
carico
^
Potenza reale max di frenatura
P
fR
–
Potenza reale continua di frenatura
P
fR
η
Rendimento totale
totale
P
Potenza
di
frenatura
carico
resistente
η
Rendimento variatore = 0,98
variatore
106
2
J ω
⋅
⋅
(
) v
⋅
------------- -
=
m
g
+
a
+
t
f
[W]
f
[W]
[kg]
9,81 m/s
[m/s
[m/s]
[kgms
[rad/s]
[s]
[r/min]
(
) η
P
=
P P
–
fR
carico
[W]
[W]
relativa
alla
coppia
[W]
⋅
2π n
ω
--------------
=
60
2
2
]
2
]
2
η
η
×
=
totale
totale
mec
×
η
×
,
0 98
mot
1757084 11/2009