BFT LEO MV D Instrucciones De Uso página 8

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  • ESPAÑOL, página 26
ITALIANO
OFF: Disattiva la verifica coste sensibili.
-
Codice Fisso (codice fisso) [ OFF ]
ON: Il ricevitore risulta configurato per il funzionamento in modalità codice
fisso, vedi paragrafo "Clonazione dei Radiotrasmettitori".
OFF: Il ricevitore risulta configurato per il funzionamento in modalità rolling-
code, vedi paragrafo "Clonazione dei Radiotrasmettitori".
-
Programmazione radiocomandi (prog radio) [ ON ]
ON: Abilita la memorizzazione via radio dei trasmettitori:
1- Premere in sequenza il tasto nascosto (P1) e il tasto normale (T1-
T2-T3-T4) di un trasmettitore già memorizzato in modalità standard
attraverso il menu radio.
2- Premere entro 10s il tasto nascosto (P1) ed il tasto normale (T1-
T2-T3-T4) di un trasmettitore da memorizzare.
La ricevente esce dalla modalità programmazione dopo 10s, entro
questo tempo è possibile inserire ulteriori nuovi trasmettitori.
Questa modalità non richiede l'accesso al quadro comando.
OFF: Disabilita la memorizzazione via radio dei trasmettitori.
I trasmettitori vengono memorizzati solo utilizzando l'apposito menu
Radio.
6.3) MENU RADIO (RADIO)
-
Aggiungi Tasto start - (Agg start)
associa il tasto desiderato al comando Start
-
Leggi (Leggi)
Effettua una verifica di un tasto di una ricevente, se memorizzato resti-
tuisce numero della ricevente nella locazione della memoria (da 01 a
64) e numero del tasto (T1-T2-T3 o T4).
-
Elimina Lista (elim. 64)
ATTENZIONE! Rimuove completamente dalla memoria della ricevente
tutti i radiocomandi memorizzati.
-
Lettura codice ricevitore (cod RX)
Visualizza il codice inserito nel ricevitore.
6.4) Menu Lingua (LINGUA)
Consente di impostare la lingua del programmatore a display.
Sono disponibili 5 lingue:
-
ITALIANO (ITA)
-
FRANCESE (FRA)
-
TEDESCO (DEU)
-
INGLESE (ENG)
-
SPAGNOLO (ESP)
6.5) MENU DEFAULT (DEFAULT)
Riporta la centrale ai valori preimpostati dei default. Dopo il ripristino è
necessario effettuare un nuovo autosettaggio.
6.6) DIAGNOSTICA E MONITORAGGIO
Il display presente sul quadro LEO MV D sia nel normale funzionamento,
sia nel caso di anomalie visualizza alcune utili informazioni.
Diagnostica:
Nel caso di malfunzionamenti il display visualizza un messaggio che indica
quale dispositivo è necessario verificare:
STRT
= attivazione ingresso START
STOP
= attivazione ingresso STOP
PHOT
= attivazione ingresso PHOT
SWO
= attivazione ingresso FINECORSA APERTURA
SWC
= attivazione ingresso FINECORSA CHIUSURA
OPEN
= attivazione ingresso OPEN
CLS
= attivazione ingresso CLOSE
BAR
= attivazione ingresso COSTA SENSIBILE
TIME
= attivazione ingresso TIMER
Nel caso l'anta incontri un'ostacolo, il quadro LEO MV D ferma e comanda
un'inversione, simultaneamente il display visualizza il messaggio "BAR".
6.7) Statistiche
Collegato il programmatore palmare universale al quadro, entrare nel
menù CENTRALE / STATISTICHE e scorrere la schermata dei parametri
statistici:
-
Versione software microprocessore scheda.
-
Numero cicli effettuati. Se si sostituiscono i motori, annotarsi il numero
di manovre eseguite fino a quel momento.
-
Numero cicli effettuati dall'ultima manutenzione. Viene azzerato auto-
maticamente ad ogni autodiagnosi o scrittura parametri.
-
Data ultima manutenzione. Da aggiornare manualmente dall'apposito
menù " Aggiorna data di manutenzione".
-
Descrizione impianto. Permette di inserire 16 caratteri di individuazione
impianto.
7) CONNESSIONE A SISTEMA GESTIONE PARCHEGGI PARKY
La scheda è dotata di una uscita (morsetto JP4) per il controllo dello stato
8 -
LEO MV D - Ver. 04
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
della barriera così configurato (Fig.7):
contatto chiuso tra i morsetti 19-20 a barriera abbassata
contatto chiuso tra i morsetti 18-20 a barriera alzata
8) CONNESSIONE SERIALE MEDIANTE SCHEDA SCS1 (Fig.5)
Il quadro di comando LEO-MV-D consente, tramite appositi ingressi e uscite
seriali (SCS1), la connessione centralizzata di più automazioni. In questo
modo è possibile, con un unico comando, eseguire l'apertura o la chiusura
di tutte le automazioni connesse.
Seguendo lo schema di Fig.5, procedere alla connessione di tutti i quadri
comando LEO-MV-D, utilizzando esclusivamente un doppino di tipo tele-
fonico.
Nel caso si utilizzi un cavo telefonico con più coppie risulta indispensabile
utilizzare i fili della stessa coppia.
La lunghezza del cavo telefonico fra una apparecchiatura e la succes-
siva non deve eccedere i 250 m.
A questo punto è necessario configurare opportunamente ogni quadro
comando LEO-MV-D, impostando inanzitutto una centrale MASTER, che
avrà il controllo di tutte le altre, necessariamente settate come SLAVE (vedi
menu logiche).
Impostare inoltre il numero di Zona (vedi menu parametri) tra 0 e 127.
Il numero di zona consente di creare dei gruppi di automazioni, ognuna delle
quali risponde al Master di Zona. Ogni zona può avere un solo Master, il
Master della zona 0 controlla anche gli Slave delle altre zone.
8.1) Barriere/cancelli contrapposti (Fig.6)
Solo con microprocessore versione 3.7 o successive.
Tramite connessione seriale è possibile inoltre realizzare il controllo centra-
lizzato di due barriere/cancelli contrapposti.
In questo caso il quadro comando Master M1 comanderà simultaneamente
la chiusura e l'apertura del quadro comando Slave M2.
IMPOSTAZIONI NECESSARIE PER IL FUNZIONAMENTO:
- Scheda MASTER: zone=128, master=ON
- Scheda SLAVE: zone=128, master=OFF
CABLAGGI NECESSARI AL FUNZIONAMENTO:
- La centrale MASTER e la centrale SLAVE sono collegate tra di loro con i
- Tutti i comandi di attivazione, nonchè i telecomandi devono riferirsi alla
- Tutte le fotocellule (verificate e non) devono essere collegate al MASTER.
- Le coste di sicurezza (verificate e non) dell'anta MASTER devono essere
- Le coste di sicurezza (verificate e non) dell'anta SLAVE devono essere
9) DEMOLIZIONE
Attenzione: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
L'eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti.
Nel caso di demolizione, non esistono particolari pericoli o rischi derivanti
dal prodotto stesso.
è opportuno, in caso di recupero dei materiali, che vengano separati per
tipologia (parti elettriche - rame - alluminio - plastica - ecc.).
10) SMANTELLAMENTO
Attenzione: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
Nel caso la centralina venga smontata per essere poi rimontata in altro
sito bisogna:
• Togliere l'alimentazione e scollegare tutto l'impianto elettrico.
• Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino dan-
AVVERTENZE
Il buon funzionamento dell'automazione è garantito solo se vengono
rispettate i dati riportati in questo manuale. La ditta non risponde
dei danni causati dall'inosservanza delle norme di installazione e
delle indicazioni riportate in questo manuale.
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono
impegnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del
prodotto, la Ditta si riserva di apportare in qualunque momento le
modifiche che essa ritiene convenienti per migliorare tecnicamente,
costruttivamente e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi
ad aggiornare la presente pubblicazione.
4 fili (RX/TX) relativi alle schede di interfaccia SCS1.
scheda MASTER.
collegate alla centrale MASTER.
collegate alla centrale SLAVE.
neggiati, provvedere alla loro sostituzione.

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