fare riferimento alla fig. 7. La gamma com-
pleta degli accessori necessari a soddisfa-
8089501
re ogni esigenza di installazione è riportata
in fig. 7/a.
2.8
SCARICO FORZATO
TIPO B23P-53P (fig. 7/b)
Questa tipologia di scarico si effettua con
il terminale di aspirazione optional cod.
8089501. Installare il terminale di aspira-
zione come indicato in figura.
La lunghezza massima complessiva, otte-
nuta sommando le lunghezze delle tuba-
zioni di aspirazione e scarico, viene deter-
minata dalle perdite di carico dei singoli
accessori inseriti e non dovrà risultare su-
periore a 15,00 mm H2O.
Quando la perdita di carico supera i 4
mm H
O, per garantire il corretto funzio-
2
namento dell'apparecchio, impostare il
parametro installatore PAR 9 come indi-
cato in TABELLA 2 (per accedere ai para-
metri installatore vedere punto il 3.3).
Poiché la lunghezza massima del condot-
to di scarico viene determinata sommando
le perdite di carico dei singoli accessori
inseriti, per il calcolo fare riferimento alla
Tabella 3.
TABELLA 4
Posizione del terminale
A - sotto finestra
B - sotto apertura di aerazione
C - sotto gronda
D - sotto balconata (1)
E - da una finestra adiacente
F - da una apertura di aerazione adiacente
G - da tubazioni o scarichi verticali o orizzontali (2)
H - da un angolo dell'edificio
I - da una rientranza dell'edificio
L - dal suolo o da altro piano di calpestio
M - fra due terminali in verticale
N - fra due terminali in orizzontale
O - da una superficie frontale prospicente senza aperture o terminali
P - idem, ma con apertura o terminali
2.9
POSIZIONAMENTO TERMINALI
DI SCARICO (fig. 8)
I terminali di scarico per apparecchi a
tiraggio forzato possono essere situati
sulle pareti perimetrali esterne dell'edi-
ficio. A titolo indicativo e non vincolante,
riportiamo nella Tabella 4 le distanze mini-
me da rispettare facendo riferimento alla
tipologia di un edificio indicato in fig. 8.
Per il posizionamento dei terminali di sca-
rico attenersi alle norme UNI 7129 e 7131,
al DPR n. 412 del 26/08/93, alle norme dei
Vi gili del Fuoco, alle disposizioni emanate
da Comuni, Regioni e ULSS.
Apparecchi da 7 fino a 35 kW
(distanze minime in mm)
8089501
2.10
MODALITÀ MODBUS
(fig. 9)
Si effettua con lo schedino RS-485 cod.
8092243 da richiedere a parte e che si
posiziona sul retro del pannello comandi.
In questo caso procedere nel seguente
modo:
- Impostare il DIP SWITCH dello schedino
in modalità MODBUS.
- Scegliere la configurazione di comunica-
zione adatta alla rete MODBUS presente
(PAR 17 INST) secondo quanto descritto
nella Tabella PAR 17 INST.
1) I terminali sotto una balconata
praticabile devono essere collo-
cati in posizione tale che il per-
corso totale dei fumi, dal punto
di uscita degli stessi al loro
sbocco dal perimetro esterno
della balconata, compresa l'al-
tezza della eventuale balaustra
di protezione, non sia inferiore a
2000 mm.
2) Nella collocazione dei termi-
nali, dovranno essere adotta-
te distanze non minori di 1500
mm per la vicinanza di materiali
sensibili all'azione dei prodotti
della combustione (ad esempio
gronde o pluviali in materiale
plastico, sporti in legname, ecc.),
a meno di non adottare misure
600
schermanti nei riguardi di detti
600
materiali.
300
300
400
600
300
300
300
2500
1500
1000
2000
3000
IT
ES
Fig. 7/b
Fig. 8
15