2.3 DESCRIZIONE DEGLI STADI DI AMPLIFICAZIONE
Il FIL presenta due stadi di amplificazione: dinamica di ingresso e amplificazione del cluster. Questi due gua-
dagni sono interessati nella fase automatica di autoallineamento e sono modificabili manualmente, tramite
programmazione, dall'utente. La funzione di autoallineamento consente di mantenere la figura di rumore più
bassa possibile e di equalizzare il livello dei canali in uscita dai cluster.
DINAMICA IN
* Ingresso UHF3 non presente sul modello FIL 06.
Il primo stadio di amplificazione degli ingressi UHF è denominato "DINAMICA IN" ed è regolabile da 0 a
20dB; da utilizzare per ottenere la miglior figura di rumore per l'ingresso UHF, in relazione ai livelli del segnale
in ingresso.
Il secondo stadio di amplificazione riguarda il singolo cluster che si stà programmando "GUADAGNO CEL-
LA", ed è regolabile da 0 a 20dB. Da utilizzare per equalizzare il livello di uscita dei cluster.
Per l' ingresso B.III+DAB è presente uno stadio di amplificazione di banda con guadagno regolabile da 0 a
20dB.
2.4 TELEALIMENTAZIONE
La centrale può essere usata per telealimentare eventuali pre-amplificatori da palo o altri accessori remoti.
Tramite programmazione è possibile infatti attivare la telealimentazione per ciascuno degli ingressi UHF.
L'impostazione a 12V o 24V è unica per tutti gli ingressi. La corrente massima erogabile e' di 200mA@12V o
100mA@24V, da intendersi come somma di tutti gli ingressi.
Tutte le telealimentazioni sono protette da corto circuito, la centrale si spegne automaticamente in presenza
di eventuale cortocircuito su uno degli ingressi.
UHF1
UHF2
DINAMICA IN
UHF1
UHF2
(0÷20dB)
(0÷20dB)
MATRICE A CLUSTER
GUADAGNO CELLA (0÷20dB)
Fig. 2.3 - Descrizione degli stadi di amplificazione
UHF3 *
BIII+DAB
DINAMICA IN
UHF3
(0÷20dB)
GUADAGNO
BIII+DAB
(0÷20dB)
+
OUT RF
6