Allineamento Dinamico - Össur Vari-Flex Junior Instrucciones Para El Uso

ITALIANO
SISTEmA PER PIEDE VARI-FLEx
• Ingombro minimo 120mm-124mm
• Peso massimo: 55kg
• Disponibile nelle misure 16-24cm
ALLINEAmENTO STATICO (Figura B)
• Inserire sul piede il rivestimento cosmetico selezionato.
• Regolare il tacco all'altezza corretta (usando la scarpa).
• Regolare in modo appropriato gli angoli di flessione/estensione e
adduzione/abduzione dell'invasatura.
• Dividere il rivestimento cosmetico del piede in 3 parti uguali.
• La linea di carico deve cadere all'intersezione tra il terzo posteriore e
quello intermedio, come mostrato in figura (B).
• Il segno sul bordo del rivestimento cosmetico è posto in
corrispondenza di un terzo.

ALLINEAmENTO DINAmICO

Il tallone assorbe energia al momento del contatto con il suolo, e la libera
poi gradualmente nella fase mediana del passo. Il movimento in avanti
generato da questa azione fa sì che l'avampiede vada in carico e
raggiunga una posizione di rilascio ottimale al momento dello stacco. Il
movimento tacco-punta può essere influenzato da:
• Posizionamento antero-posteriore (A-P) del piede
• Dorsiflessione/plantarflessione
• Rigidità del tallone
RIGIDITà DEL TALLONE
I. Tallone troppo morbido
Sintomi
• Il piede raggiunge troppo velocemente il contatto col terreno
(l'amputato ha la sensazione di affondare in un avvallamento).
• E' necessaria ulteriore energia per staccare l'avampiede.
• L'avampiede dà la sensazione di essere troppo rigido.
• Il ginocchio potrebbe andare in iperestensione.
Intervento
• Aggiungere un cuneo in poliuretano.
• Spostare l'invasatura in avanti (o il piede indietro).
II. Tallone troppo rigido
Sintomi
• Movimento tacco-punta troppo rapido.
• Al momento del contatto del tallone l'amputato ha difficoltà a
controllare la protesi.
• Sensazione di scarsa resa di energia.
• Il ginocchio potrebbe diventare instabile.
Intervento
• Sostituire il cuneo con uno più piccolo.
• Spostare l'invasatura indietro (o il piede in avanti).
CUNEI ORTOPEDICI (Figura C)
Il cuneo può influenzare il movimento tacco-punta. Modificare la
resistenza del tallone per ottimizzare le prestazioni del piede
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(Figura A)