Al Lac Cia Men To Im Pianto - Sime ATLANTIS HM 30 T SP ErP Manual De Instrucciones

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Idiomas disponibles

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Istruzioni dettagliate sul montaggio dei rac-
cordi sono riportate nelle confezioni.
2.3

AL LAC CIA MEN TO IM PIANTO

Per preservare l'impianto termico da dan-
nose corrosioni, incrostazioni o depositi, è
della massima importanza, prima dell'in-
stallazione dell'apparecchio, procedere al
lavaggio dell'impianto in conformità alla
norma UNI-CTI 8065, utilizzando prodotti
appropriati come, ad esempio, il Sentinel
X300 (nuovi impianti), X400 e X800 (vecchi
impianti) o Fernox Cleaner F3.
Istruzioni complete sono fornite con i pro-
dotti ma, per ulteriori chiarimenti, è pos-
sibile contattare direttamente il produttore
SENTINEL PERFORMANCE SOLUTIONS
LTD o FERNOX COOKSON ELECTRONICS.
Dopo il lavaggio dell'impianto, per proteg-
gerlo contro corrosioni e depositi, si rac-
comanda l'impiego di inibitori tipo Sentinel
X100 o Fernox Protector F1.
E' importante verificare la concentrazione
dell'inibitore dopo ogni modifica all'impian-
to e ad ogni verifica manutentiva secondo
quanto prescritto dai produttori (appositi
test sono disponibili presso i rivenditori).
Lo scarico della valvola di sicurezza deve
essere collegato ad un imbuto di raccolta
per convogliare l'eventuale spurgo in caso
di intervento.
Qualora l'impianto di riscaldamento sia
su un piano superiore rispetto alla calda-
ia è necessario installare sulle tubazioni
di mandata/ritorno impianto i rubinetti di
intercettazione disponibili nei kit opzionali.
ATTENZIONE: La mancanza del lavaggio
dell'impianto termico e dell'addizione di
un adeguato inibitore invalidano la garan-
zia dell'apparecchio.
L'al lac cia men to gas de ve es se re rea liz-
za to in conformità alle norme UNI 7129
e UNI 7131. Nel di men sio na men to del le
tu ba zio ni gas, da con ta to re a modulo, si
do vrà te ne re con to sia del le por ta te in vo lu-
me (con su mi) in m
3
/h che del la den si tà del
gas pre so in esa me.
Le sezioni delle tubazioni costituenti l'im-
pianto devono essere tali da garantire una
fornitura di gas sufficiente a coprire la
massima richiesta, limitando la perdita di
pressione tra contatore e qualsiasi appa-
recchio di utilizzazione non maggiore di:
– 1,0 mbar per i gas della seconda famiglia
(gas naturale)
– 2,0 mbar per i gas della terza famiglia
(butano o propano).
All'interno del mantello è applicata una
targhetta adesiva sulla quale sono riportati
i dati tecnici di identificazione e il tipo di gas
per il quale la caldaia è predisposta.
2.3.1
Allacciamento scarico condensa
Per raccogliere la condensa è necessario
collegare il gocciolatoio sifonato allo scari-
co civile con un tubo avente una pendenza
minima di 5 mm per metro.
Solo le tubazioni in plastica dei normali
scarichi civili sono idonee per convoglia-
re la condensa verso lo scarico fognario
dell'abitazione.
2.3.2
Filtro sulla tubazione gas
La valvola gas monta di serie un filtro
all'ingresso che non è comunque in grado
di trattenere tutte le impurità contenute nel
gas e nelle tubazioni di rete.
Per evitare il cattivo funzionamento della
valvola, o in certi casi addirittura l'esclusio-
ne della sicurezza di cui la stessa è dotata,
si consiglia di montare sulla tubazione gas
un adeguato filtro.
2.4
FASE INIZIALE RIEM PI MEN TO
LATO CALDAIA E LATO IM PIANTO
(fig. 5)
Il riem pi men to lato cal daia e lato im pian to
si ef fet tuano dagli appositi rubinetti.
La pres sio ne di ca ri ca men to ad im pian to
fred do de ve es se re compresa tra 1-1,5
bar. La pressione lato impianto si controlla
dall'idrometro, mentre la pressione lato
caldaia dal display del pannello comandi.
Il riem pi men to va ese gui to len ta men te, per
APRE
LEGENDA
A Rubinetto di carico lato impianto
B Rubinetto di carico lato caldaia
da re mo do al le bol le d'a ria di usci re at tra-
ver so gli op por tu ni sfoghi.
Qualora la pressione fosse salita ben oltre
il limite previsto, ridurla agendo sullo sca-
rico della caldaia o sullo sfiato manuale
lato impianto.
A riempimento avvenuto si raccomanda di
chiudere i rubinetti di carico.
2.5
INSTALLAZIONE CONDOTTO
COASSIALE ø 60/100 - ø 80/125
(fig. 6)
I condotti di aspirazione e scarico coassiali
vengono forniti in un kit a richiesta correda-
to di foglio istruzioni per il montaggio.
Gli schemi di fig. 6 illustrano alcuni esempi
dei diversi tipi di modalità di scarico per-
messi e le lunghezze massime raggiun-
gibili.
2.6
INSTALLAZIONE CONDOTTI
SEPARATI ø 80 - ø 60
(fig. 7- fig. 8)
Lo sdoppiatore aria/fumi consente di sepa-
rare i condotti di scarico fumi e aspirazione
aria (fig. 7):
- per condotti ø 80 viene fornito, a richiesta,
lo sdoppiatore cod. 8093051.
- per condotti ø 60 viene fornito, a richiesta,
lo sdoppiatore cod. 8093060.
La lunghezza massima complessiva, otte-
B
A
1
0
IT
ES
2
bar
3
4
Fig. 5
11

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