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4.2 - Fissaggio
Togliere il coperchio svitando le viti (fig.4.1). Appoggiare il motori-
duttore sulla piastra. Inserire le due viti a brugola (fig.4.2).
E' importante serrare a fondo le due viti a brugola, assicurandosi
che durante tutta la corsa del cancello il motoriduttore sia ben saldo
a terra.
4.3 - Fissaggio cremagliera
Sbloccare il motoriduttore nel modo indicato in fig.7 e portare il can-
cello in completa apertura.
Appoggiare un elemento di cremagliera al pignone, e fissare lo stes-
so con viti e distanziali al cancello.
Spostare manualmente il cancello portando il pignone in corrispon-
denza dell'ultimo distanziale.
4.4 - Fissaggio finecorsa
Il cancello deve essere dotato di fermi di arresto in apertura e in
chiusura che impediscano il deragliamento del cancello stesso.
La posizione del fermo d'arresto deve garantire che le staffe di fine-
corsa non entrino in collisione con il pignone.
Portare manualmente il cancello in apertura lasciando, a seconda
4.5 - Funzionamento manuale
Inserire la chiave e ruotarla in senso antiorario di 90°. (Fig.7)
Tirare la maniglia fino a portarla perpendicolare al motoriduttore.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO
Il collaudo dell'impianto va eseguito da un tecnico qualificato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, verificando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell'impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver-
tenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamen-
te una volta sbloccata l'automazione e che siano in equilibrio e ri-
mangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi-
tivi dell'impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico
dell'impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o
foto dell'impianto, l'analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichia-
razione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati,
il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell'impianto;
fissare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell'automa-
zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l'anno di costruzione, il marchio CE;
fissare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
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Qualora la regolazione consentita dalla cremagliera non fosse suf-
ficiente, è possibile compensare l'altezza del motoriduttore agendo
sulle quattro viti di regolazione (fig.4.3).
Si consiglia, dopo alcune manovre del motoriduttore, un ulteriore
serraggio delle viti.
Fissare l'elemento di cremagliera definitivamente.
Per un corretto posizionamento degli altri elementi e garantire la
loro rettilineità, è necessario utilizzare un elemento di cremagliera
usandolo come appoggio e riferimento (fig.5.2). Bisogna garantire
inoltre un'aria fra cremagliera e pignone di 2 mm così da non far
gravare il peso del cancello sul pignone del motoriduttore (fig.5.1).
del peso del cancello, una luce da 30 a 50 mm tra il portone stesso
e l'arresto meccanico.
Fissare la staffa del finecorsa mediante i grani (fig.6.2) in modo che
il micro finecorsa sia premuto (fig.6.1).
Ripetere l'operazione con il portone in chiusura.
N.B. Non azionare il motoriduttore prima di averlo ribloccato.
L'aggancio con motore in movimento potrebbe danneggiare gli
organi interni.
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto-
di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo-
tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se-
lettori);
effettuare le misurazioni della forza d'impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati fino a trovare il giusto settaggio.
manualmente l'impianto;
realizzare e consegnare all'utilizzatore finale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d'uso per l'utilizzatore finale e
il piano di manutenzione dell'impianto;
accertarsi che l'utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen-
to automatico, manuale e di emergenza dell'automazione;
informare anche in forma scritta l'utilizzatore finale sui pericoli e ri-
schi ancora presenti;
Dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la porta si fer-
ma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica; per ri-
prendere il movimento bisogna premere il pulsante di coman-
do o usare il trasmettitore.