nelle loro sedi
(Figura
9).
ATTENZIONE: lA MANCANZA dEl dEFlETTORE FUMI pROVOCA UNA FORTE dEpREssIONE, CON UNA COMBUsTIONE
TROppO VElOCE, ECCEssIVO CONsUMO dI lEgNA CON RElATIVO sURRIsCAldAMENTO dEll'AppARECCHIO.
lE MAIOlICHE (dOVE pREsENTE)
Le maioliche la NORdICA s.p.A. sono prodotti di alta fattura artigianale e come tali possono presentare micro-puntinature, cavillature
ed imperfezioni cromatiche. Queste caratteristiche ne testimoniano la pregiata natura. Smalto e maiolica, per il loro diverso coe ciente di
dilatazione, producono microscrepolature (cavillatura) che ne dimostrano l'e ettiva autenticità.
PER LA PULIZIA DELLE MAIOLICHE SI CONSIGLIA DI USARE UN PANNO MORBIDO ED ASCIUTTO; sE sI UsA UN QUAlsIAsI
dETERgENTE O lIQUIdO, QUEsT'UlTIMO pOTREBBE pENETRARE All'INTERNO dEI CAVIllI EVIdENZIANdOlI IN MOdO
pERMANENTE.
pROdOTTI IN pIETRA NATURAlE (dOVE pREsENTE)
LA PIETRA NATURALE VA PULITA CON DELLA CARTA ABRASIVA MOLTO FINE O UNA SPUGNA ABRASIVA. NON UTILIZZARE ALCUN DETERGENTE
O LIQUIDO.
pROdOTTI VERNICIATI (dOVE pREsENTE)
Dopo anni di utilizzo del prodotto, la variazione di colore dei particolari verniciati è un fenomeno del tutto normale. Questo fenomeno è
dovuto alle notevoli escursioni di temperatura a cui il prodotto è soggetto quando è in funzione e all'invecchiamento della vernice stessa con
il passare del tempo.
AVVERTENZA: PRIMA DELL'EVENTUALE APPLICAZIONE DELLA NUOVA VERNICE, BISOGNA PULIRE E RIMUOVERE OGNI RESIDUO
DALLA SUPERFICIE DA VERNICIARE.
pROdOTTI sMAlTATI (dOVE pREsENTE)
Per la pulizia delle parti smaltate usare acqua saponata o detergente Neutro NON abrasivo o chimicamente NON aggressivo, a freddo.
DOPO LA PULIZIA NON LASCIARE ASCIUGARE L'ACQUA SAPONATA O IL DETERGENTE, PROVVEDERE ALLA LORO RIMOZIONE
IMMEDIATAMENTE. NON USARE CARTA VETRATA O PAGLIETTA IN FERRO.
COMpONENTI CROMATI (dOVE pREsENTE)
Qualora i componenti cromati dovessero diventare azzurrognoli a causa di un surriscaldamento, ciò può essere risolto con un adeguato
prodotto per la pulizia.
CORRIMANO lATERAlI (dOVE pREsENTE)
Le maniglie, il corrimano e la vaschetta per l'acqua vanno puliti con un panno so ce ed alcool a freddo.
NON USARE ABRASIVI O DILUENTI.
pUlIZIA gRIglIA FOCOlARE
IMpORTANTE: se per un qualsiasi motivo viene tolta la griglia dal focolare, nel riporla è IMPORTANTE che la parte piana con i passaggi della
cenere più stretti sia rivolta verso l'alto, al contrario risulta di coltoso rimuovere le ceneri dalla griglia (vedi
CENTRINO E CERCHI IN gHIsA
IMpORTANTE: pER EVITARE lA FORMAZIONE dI RUggINE NON lAsCIARE LE PENTOLE O LE PADELLE SULLA PIASTRA
DI COTTURA FREDDA. Ciò causerebbe la presenza di aloni di ruggine, sgradevoli a vedersi e di cili da rimuovere! Il centrino in
ghisa (piastra di cottura in ghisa) ed i cerchi in ghisa vanno periodicamente carteggiati con carta vetrata grana 150 NON lE pARTI
sMAlTATE.
Durante la pulizia bisogna togliere dal termoprodotto il tronchetto di scarico fumi e il tubo fumi. Il vano di raccolta dei fumi può essere pulito
dalla parte frontale del scaldavivande (vedi cap. PULIZIA VANO RACCOLTA FUMI CON SPORTELLO) oppure dall'alto. A tale scopo rimuovere
i cerchi e la piastra di cottura e smontare il tubo fumi dal tronchetto di scarico. La pulizia può essere fatta con l'aiuto di una spazzola e di un
aspiratore.
ATTENZIONE dOpO lA pUlIZIA TUTTE lE pARTI sMONTATE dEVONO EssERE RIMONTATE IN MOdO ERMETICO.
TElAIO IN ACCIAIO INOX (dOVE pREsENTE)
Quando si riposiziona la piastra di cottura in ghisa, accertarsi che tra questa e il telaio in acciaio INOX ci siano sempre 3 mm di spazio per
consentire le diverse dilatazioni termiche e per evitare che il telaio in acciaio INOX subisca delle variazioni cromatiche durante il riscaldamento).
20
ITALIANO
Figura
8).