TSM ITALA 135 Instrucciones Originales página 14

ITALA 135
OPERATING MANUAL
8 PERICOLI RESIDUI E SUGGERIMENTI
ISTRUZIONI PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA E MISURE DI PRIMO SOCCORSO:
Nel caso l'utilizzatore fosse investito, per cause accidentali, da liquidi corrosivi e/o caldi, gas asfissianti o quant'altro che
possano provocare gravi ferite o morte, predisporre i primi soccorsi come prescritto dalle norme infortunistiche vigenti e/o
disposizioni locali.
MISURE ANTINCENDIO:
Nel caso la zona di lavoro, per cause accidentali, fosse colpita da fiamme, che possono provocare gravi ferite o morte,
predisporre le prime misure come prescritto dalle norme vigenti e/o disposizioni locali.
Solo personale addestrato all'uso degli estintori può usare quello messo a disposizione con l'attrezzatura.
SUGGERIMENTI IN RELAZIONE AI RISCHI RESIDUI:
1. Obbligo di usare i dispositivi d'illuminazione nel caso si lavori in ambienti poco illuminati.
2. L'operatore ha l'obbligo di usare idonei DPI come le scarpe antinfortunistiche antiscivolo e di porre attenzione in caso di
utilizzo della macchina su pavimentazione bagnata e nelle fasi di salita, conduzione e discesa dalla pedana del trolley
aggiuntivo.
3. La rimozione ed eventualmente sostituzione del fltro può portare alla inalazione di polveri insalubri. Usare idonei DPI atti a
proteggere le vie respiratorie.
4. Divieto di ricondizionare un filtro usato o di usare getti d'aria compressa per rimuovere lo sporco da esso.
5. Le operazioni di manutenzione ordinaria eseguite secondo le indicazioni del costruttore sono da ritenersi parte fondamentale
al fine di prevenire rischi residui. Rispettare scrupolosamente le indicazioni prescritte sul presente manuale.
NELLA VERSIONE ST
1. Prestare attenzione che durante la fase di rifornimento con combustibile infiamabile (benzina) non venga sversata
esternamente al serbatoio stesso.
2. Nel caso vi sia un principio di fuoriuscita di gas di scarico, l'operatore vedendo uscire tale gas dal carter e non più dal
terminale di scarico previsto nella parte anteriore della macchina, deve interrompere ogni attività e deve spegnere la
macchina stessa. Qualora fosse in grado, deve effettuare le attività di manutenzione e ripristino del dispositivo stesso,
altrimenti chiamare i tecnici specializzati alla manutenzione.
3. Sussiste il pericolo che all'interno del vano motore e nella zona in prossimità del terminale di scarico siano presenti superfici
di contatto calde.
PARCHEGGIO:
La sosta della macchina in eventuali aree non pianeggianti deve essere messa in sicurezza, oltre che dalla normale procedura
di sosta della macchina, anche attraverso l'uso di cunei di bloccaggio ruote.
Non usare la macchina in terreni sconnessi, rampe, in prossimità di scale o parapetti ed in pendenze superiori al 20%.
9 PREPARAZIONE AL LAVORO
1. Eseguire le operazioni di preparazione della macchina (Vedere paragrafo 6 – Preparazione della macchina);
2. Girare la chiave dell'interruttore generale di un quarto di giro in senso orario (posizione "ON");
3. Regolare la velocità di avanzamento della macchina. Attraverso l'acceleratore (CONTROLLI E STRUMENTI – VERSIONE
ST) o mediante il regolatore di velocità (CONTROLLI E STRUMENTI – VERSIONE BT);
4. Per l'avanzamento della macchina, tirare gradualmente la leva anteriore (COMPONENTI MACCHINA) posta sul manico. Per
fermarsi è sufficiente rilasciare la stessa e la macchina si ferma in pochi istanti. Per invertire la marcia, tirare la leva
posteriore (COMPONENTI MACCHINA) del manico. La velocità di avanzamento è' determinata dalla pressione esercitata
sulla leva.
ATTENZIONE
- Si consiglia l'utilizzo del carrello per l'operatore solo per lunghi spostamenti. In caso di luoghi
angusti si consiglia di guidare la macchina con operatore a terra. Si deve prestare molta attenzione nel dietreggiare la
macchina. Si consiglia di scendere dal carrello prima di procedere indietreggiando, e risalire successivamente per
continuare la marcia in direzione di lavoro.
5. Per cominciare a pulire, azionare la leva della spazzola centrale (CONTROLLI E STRUMENTI) in modo da portarla a
contatto con il suolo. Si ricorda che l'ideale è avere una traccia sul pavimento di larghezza 3 cm ca. per tutta la sua
lunghezza;
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