Electric Input Current - Carrier Euro Line Serie Instrucciones De Montaje

Refrigerant circuit
repair
• Repeat the operation once more, trying
to obtain as hard a vacuum as possible.
Each of the above operations can
remove approximately 90% of pollutants.
Therefore triple evacuation allows
removal of at least 99% of the pollutants
initially existing. A hard vacuum of the
refrigerant circuit is required in cases of
heavy contamination by solid pollutants
such as sludge, burnt oil, etc. Prior to
the evacuation, the circuit or section of
the circuit should be carefully cleaned
in a closed loop by means of an
auxliary pump and proper thinner. It
would be better to install filter driers
with an anti-acid cartridge. The same
procedure applies when moisture is
present in the circuit. In this instance
the cause of moisture must be identified
and removed.
CAUTION
Never clean with trichlorethylene or
similar products. These liquids would
make subsequent dehydration very
difficult.
Refrigerant charge
• Connect a pre-weighed R22 charge
cylinder to the pressure port located on
the liquid line, purging air from the pipe
prior to tightening the connection.
• Invert the cylinder and in this position,
add liquid refrigerant into the circuit. In
this way approx. 75% of the total
charge can be added.
• After adding approx. 75% of the
refrigerant charge, connect the cylinder
to the pressure port located on the
suction line, after having purged air
from the charging pipe.
• Start the unit, open the R22 cylinder
keeping it in the normal vertical position
and add refrigerant gas into the circuit
until the refrigerant charge is completed
as indicated in Table V. Check the
refrigerant charge during unit operation.

Electric input current

• In case of operating difficulties it is
necessary to check the electric input of
the unit with an amperemeter.
• Make sure that the electric inputs
conform to the values on the label
attached to the unit.
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Riparazioni circuito
frigorifero
• Ripetere per una terza volta l'operazione
cercando di raggiungere il vuoto più
spinto possibile. Con ognuna di queste
operazioni si riesce ad estrarre il 90%
degli inquinanti. Pertanto la triplice
evacuazione permette di togliere
facilmente almeno il 99% degli inquinanti
presenti all'inizio.Il vuoto spinto del
circuito frigorifero è richiesto in caso di
forte contaminazione del circuito con
sostanze estranee solide come polvere,
morchia, olio bruciato, ecc. facendo però
precedere il vuoto spinto da un energico
lavaggio del circuito o di tratti di esso in
circolo chiuso a mezzo pompa ausiliaria
con apposito solvente. L'ideale sarebbe
installare filtri deidratatori con cartucce
antiacide. Il vuoto spinto dovrà essere
eseguito anche in caso di presenza di
umidità nel circuito. In tale occasione si
dovrà individuare ed eliminare la causa
di ingresso dell' umidità.
ATTENZIONE
Mai effettuare lavaggi con trielina o
prodotti simili: questi liquidi rendono
molto difficoltosa la successiva
disidratazione.
Carica di refrigerante
• Collegare la bombola di R22 con carica
predeterminata, alla presa di pressione
posta sulla linea del liquido sfogando una
piccola quantità di gas per spurgare l'aria
dalla tubazione di collegamento prima di
chiudere a fondo l'attacco.
• Rovesciare la bombola e in questa
posizione introdurre nel circuito il
refrigerante in forma liquida. In questo
modo può essere introdotto circa il 75%
della carica totale.
• Dopo aver introdotto circa il 75% della
carica di refrigerante, collegare la
bombola alla presa di pressione posta
sul tubo di aspirazione, avendo sempre
cura di sfogare dapprima l'aria contenuta
nel tubo di carica.
• Avviare l'unità, aprire la bombola di R22
tenendola in posizione normale verticale
e introdurre refrigerante gassoso nel
circuito sino a completare la carica come
indicato in Tabella V. Controllare la
carica di refrigerante durante il
funzionamento.
Assorbimenti elettrici
• In caso di anomalie di funzionamento è
opportuno rilevare gli assorbimenti
elettrici dell'unità mediante amperometro.
• Verificare che gli assorbimenti rilevati
sianoc onformi ai dati di targa dell'unità.