IT
ITALIANO
1.6 - Assegnazione dell'ordine di partenza
Ad ogni accensione del sistema viene associato ad ogni dispositivo un
ordine di partenza. In base a questo si generano le partenze in succes-
sione dei dispositivi.
L'ordine di partenza viene modificato durante l'utilizzo secondo la neces-
sità da parte dei due algoritmi seguenti:
• Raggiungimento del tempo massimo di lavoro
• Raggiungimento del tempo massimo di inattività
1.7 - Tempo massimo di lavoro
In base al parametro ET (tempo massimo di lavoro), ogni dispositivo ha
un contatore del tempo di lavoro, ed in base a questo si aggiorna l'ordine
di ripartenza secondo il seguente algoritmo:
se si è superato almeno metà del valore di ET si attua lo scambio di prior-
ità al primo spegnimento dell'inverter (scambio allo standby).
se si raggiunge il valore di ET senza mai arrestarsi, si spegne incondizio-
natamente l'inverter e si porta questo alla priorità minima di ripartenza
(scambio durante la marcia).
Se il parametro ET (tempo massimo di lavoro), è posto a 0, si
ha lo scambio ad ogni ripartenza.
Vedi 2.4 - ET: Max tempo di scambio.
1.8 - Raggiungimento del tempo massimo di inattività
Il sistema multi pompa dispone di un algoritmo di antiristagno che ha
come obiettivo quello di mantenere in perfetta efficienza le pompe e
mantenere l'integrità del liquido pompato. Funziona permettendo una ro-
tazione nell'ordine di pompaggio in modo da far erogare a tutte le pompe
almeno un minuto di flusso ogni 23 ore. Questo avviene qualunque sia
la configurazione del dispositivo (enable o riserva). Lo scambio di priorità
prevede che il dispositivo fermo da 23 ore venga portato a priorità massi-
ma nell'ordine di partenza. Questo comporta che appena si renda neces-
sario l'erogazione di flusso sia il primo ad avviarsi. I dispositivi configurati
come riserva hanno la precedenza sugli altri. L'algoritmo termina la sua
azione quando il dispositivo ha erogato almeno un minuto di flusso.
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Terminato l'intervento dell'antiristagno, se il dispositivo è configurato
come riserva, viene riportato a priorità minima in modo da preservarsi
dall'usura.
1.9 - Riserve e numero di dispositivi che partecipano al pompaggio
Il sistema multi pompa legge quanti elementi sono connessi in comunica-
zione e chiama questo numero N.
In base poi ai parametri NA ed NC decide quanti e quali dispositivi
devono lavorare ad un certo istante.
NA rappresenta il numero di dispositivi che partecipano al pompaggio.
NC rappresenta il massimo numero di dispositivi che possono lavorare
contemporaneamente.
Se in una catena ci sono NA dispositivi attivi e NC dispositivi contempo-
ranei con NC minore di NA significa che al massimo partiranno contem-
poraneamente NC dispositivi e che questi dispositivi si scambieranno tra
NA elementi. Se un dispositivo è configurato come preferenza di riserva,
sarà messo per ultimo come ordine di partenza, quindi se ad esempio ho
3 dispositivi e uno di questi configurato come riserva, la riserva partirà per
terzo elemento, se invece imposto NA=2 la riserva non partirà a meno
che uno dei due attivi non vada in fault.
Vedi anche la spiegazione dei parametri
2.1 - NA: Dispositivi attivi;
2.2 NC: Dispositivi contemporanei;
2.3 IC: Configurazione della riserva.
1.10 Parametri di interesse per il multi pompa
Parametri con significato locale
Sono parametri che possono essere diversi tra i vari dispositivi ed in
alcuni casi è proprio necessario che siano diversi. Per questi parametri
non è permesso allineare automaticamente la configurazione tra i vari
dispositivi. Nel caso ad esempio di assegnazione manuale degli indirizzi,
questi dovranno obbligatoriamente essere diversi l'uno dall'altro.
Elenco dei parametri con significato locale al dispositivo:
• CT
Contrasto
• BK
Luminosità