aggancio alla struttura alla quale sarà fissato il dispositivo anti-caduta dovrà trovarsi sopra l'utilizzatore.
Tale punto di aggancio dovrà inoltre soddisfare le esigenze di resistenza minima richieste dalla norma
EN795:2012 (R ≥ 1200 DaN).
- Prima di ogni utilizzo del dispositivo, è imperativo verificare l'altezza libera richiesta sotto l'utilizzatore,
in modo che, in caso di caduta, lo stesso non entri in collisione col terreno o con un ostacolo, fisso o
mobile, che potrebbe trovarsi sulla sua traiettoria di caduta.
- Evitare uno scarto troppo importante dalla verticale del punto di aggancio alla struttura, al fine di
limitare l'ampiezza di un' e ventuale caduta a pendolo.
- I cavi portautensili non devono mai essere utilizzati come punto di aggancio.
- Quando viene utilizzato nella posizione del supporto di lavoro e del sistema di ritenuta (EN 358 :
2018) tramite un cordino, il punto di ancoraggio del cordino deve essere all'altezza della vita o al di
sopra di essa. Questo cordino deve essere tenuto stretto. I due dadi di aggancio laterali dovranno
sistematicamente essere utilizzati in simultanea in occasione del collegamento con la fune suddetta
; Lo stesso vale per le due placche di aggancio frontali. Preghiamo inoltre di notare che i collegamenti
dovranno essere realizzati per mezzo di un connettore conforme alla norma EN 362.
- I punti di aggancio ventrali dotati di anelli in alluminio della cintura con cosciali ARB'O (EN 813 : 2008)
permettono la sospensione dell'utilizzatore durante i lavori grazie ad un sistema di accesso su corda (EN
12841). In questo caso, il punto di aggancio dovrà trovarsi sopra l'utilizzatore.
- Malgrado i supporti di rinforzo collocati sulle cinghie dei cosciali, è possibile che l'utilizzatore subisca
un fenomeno di intorpidimento o una sensazione di pizzicamento sulla parte alta della coscia, con
conseguente rischio di shock ortostatico. Al fine di premunirsi contro tale fenomeno, è d'uopo
interrompere periodicamente la sospensione oppure, nel caso in cui ciò non sia possibile, distribuire
lo sforzo di sospensione in modo alterno su una delle due gambe ed eseguire gesti di rilassamento
muscolare sulla gamba libera.
- Tutti i punti di aggancio (anelli laterali, anelli frontali, ponti) non sono stati pensati e non dovranno
essere utilizzati per l'arresto delle cadute.
- Può quindi rivelarsi necessario completare il dispositivo di sospensione in quota o di sostegno con altri
dispositivi di protezione contro le cadute, di tipo collettivo (come una rete di sicurezza, per esempio)
o individuale (dispositivi di arresto delle cadute conformi alla norma EN 363). Ricordiamo che in un
sistema anti- caduta, solamente un'imbracatura anti-caduta EN361 può essere utilizzata per l'arresto
del corpo. I punti di aggancio anticaduta sono identificati dalle lettere di riferimento "A" o "A/2" (punti di
aggancio dorsale e punto di aggancio sternale). Non utilizzare mai come punto di aggancio anticaduta
gli anelli che non contrassegnati dal simbolo identificativo "A" o "A/2".
- Durante l'utilizzo, verificare periodicamente gli elementi di regolazione e di fissaggio dell'imbracatura.
Tali elementi devono essere protetti contro tutti gli attacchi esterni possibili: aggressioni meccaniche
(urti, spigoli taglienti...), chimiche (schizzi di acidi, basi, solventi...), elettriche (corto circuiti, archi elettrici...)
o termiche (superfici calde, cannelli...).
- Limiti di temperatura autorizzati: nessuna controindicazione per un utilizzo a una temperatura
compresa tra -30 e +50°C.
- In caso di eventuale rivendita di questo prodotto in un paese diverso da quello previsto come prima
destinazione, il rivenditore dovrà fornire queste istruzioni redatte nella lingua del paese di rivendita.
TRASPORTO / IMBALLAGGIO / CONSERVAZIONE :
- Quando non è utilizzato, il dispositivo dovrà essere protetto da un adeguato imballaggio imputrescibile.
- Durante il suo trasporto, metterlo al riparo da urti o pressioni.
- Conservarlo in un locale asciutto e ventilato, al riparo da raggi ultravioletti, gelo e corrosione.
VERIFICHE :
- Verificare, mediante un controllo visivo, prima, durante e dopo l'utilizzo, il buono stato dei dispositivi
e l'assenza di difetti: stato di cinghie, cuciture, fibbie di regolazione, dadi di aggancio e funi associate.
Assicurarsi dell'assenza di usura, tagli, sfilacciature, inizi di rottura, tracce di ossidazione o di scolorimento.
Verificare la leggibilità dei segni di identificazione e della data di validità. Controllare il buono stato di