3.3.6
Erogatore con dispositivo di allarme (4)
È costituito da un involucro in materiale plastico rinforzato che contiene sia il dispositivo di dosaggio dell'aria che quello
di allarme acustico di esaurimento. Il pulsante (17) permette il bloccaggio del dispositivo di erogazione che viene
attivato alla prima inspirazione. Quando la pressione della bombola scende al livello di allarme la media pressione sale
improvvisamente a 8 bar mettendo in funzione il segnale sonoro. Ad ogni inalazione si produce un suono che continuerà
fino all'esaurimento della riserva d'aria. La posizione del dispositivo d'allarme vicino alle orecchie dell'operatore rende
udibile il suono anche in ambienti molto rumorosi ed inoltre non consuma aria in quanto il suono è generato dall'aria
respirata. L'erogatore è di tipo A o BN a seconda del tipo di raccordo della maschera. NB: il sistema di allarme alla
maschera funziona solo se è utilizzato un riduttore RB Spasciani.
3.3.7
Maschera intera (5)
La maschera intera può essere dei seguenti modelli:
Modello
Codice
TR 2002 A CL3
113000000 EPDM
TR 2002 S A CL3
113060000 Silicone
TR 2002 BN CL3
113010000 EPDM
TR 2002 S BN CL3 113070000 Silicone
TR 82 A
112300000 EPDM
TR 82 B
112310000 EPDM
3.3.8
Valvola a 4 vie (26)
La valvola a 4 vie permette di alimentare un secondo operatore, che sarà a sua volta dotato di segnale di allarme
individuale alla maschera. La stessa valvola permette di collegare un autorespiratore ad un sistema a fonte alternativa
di aria per prolungare l'autonomia. Durante l'alimentazione dalla fonte alternativa (a 5.5 bar) la bombola è
automaticamente esclusa.
3.4 APPLICAZIONI SPECIALI
I sistemi RC e RL possono essere collegati a due differenti sistemi di Back Up, per garantire una maggior sicurezza agli
operatori.
3.4.1
Sistema di back up EN 137:2006 (BVF‐BU EN 137) (Fig.4)
I sistemi RL e RC possono essere collegati ad un sistema Back Up tramite una valvola a 4 vie (26) attaccata alla cinghia
di sostegno. In questo caso il sistema Back Up è un autorespiratore Spasciani della serie BVF, chiamato BVF‐BU (31) che
soddisfa le richieste della norma EN 137:2006. La valvola a 4 vie, nel caso in cui venga a mancare l'alimentazione dalla
linea, automaticamente commuta sul BVF‐BU. Per usare l'apparecchio BVF‐BU come sistema Back Up, assicurarsi che
la manopola (32) sia posizionata su "BACK UP" così che il sistema possa dare con continuità l'allarme mentre è in uso:
questo significa che se un operatore sta respirando da un apparecchio BVF‐BU l'allarme è attivato per tutto il tempo
della durata della riserva d'aria e l'operatore è avvertito della sua autonomia. Per ulteriori dettagli sul BVF‐BU, vedere
le istruzioni d'uso allegate allo stesso.
3.4.2
Sistema di alimentazione supplementare Back Up Supply System (BUSS) (Fig.3)
L'unità di alimentazione BUSS è un sistema di alimentazione completo ed estremamente sicuro per alimentare a
distanza e in ambienti anche molto pericolosi fino a due operatori. I dispositivi BUSS sono dotati di una sorgente d'aria
di supporto alla linea (Back UP Supply Unit) e sono adatti per la protezione degli operatori che effettuano lavori di
manutenzione di lunga durata.
I sistemi BUSS sono costituiti da un gruppo di alimentazione aria dalla linea e da un sistema di alimentazione
supplementare alimentato attraverso un riduttore RB che funge da unità di supporto (Back Up Supply Unit). I due
sistemi sono collegati mediante due valvole a 4 vie (26) che automaticamente provvedono a commutare
l'alimentazione dall'aria di linea a quella proveniente dalle bombole in caso di interruzione della linea principale.
Una valvola a 4 vie è connessa al tubo di respirazione montato sull'avvolgitore, l'altra è provvista di attacco per un tubo
di respirazione supplementare.
Il sistema completo BUSS può essere montato su un equipaggiamento mobile o fisso dotato di:
- rampa per contenere il numero di bombole richieste (20)
- sistema filtrante per media pressione (28)
- riduttore di media pressione con manometro (30)
- riduttore RB in alta pressione con manometri ed allarme (3)
- due valvole a 4 vie (26)
A richiesta, il sistema BUSS può essere tarato in modo che quando l'alimentazione dalla linea viene a cessare per una
qualsiasi ragione e l'operatore sta respirando dal sistema di bombole, i dispositivi di allarme alla maschera e al riduttore
inizino a funzionare contemporaneamente. Il sistema d'allarme si attiva quando la riserva d'aria si riduce al di sotto del
livello di allarme.
3.5 AVVERTENZE E LIMITI DI IMPIEGO
E' estremamente importante seguire le istruzioni riportate in questo documento come pure le istruzioni specifiche di
tutti i libretti che accompagnano i prodotti.
I respiratori descritti non devono essere usati per uso subacqueo, anche se la loro funzionalità non viene alterata
quando sono immersi accidentalmente.
Materiale
Le maschere TR 82 A, TR 2002 A CL3 e TR 2002 S A CL3 sono dotate di un
raccordo filettato EN 148‐3, compatibile con erogatori di tipo A. Le
facciale
maschere TR 2002 BN CL3 e TR 2002 S BN CL3 sono dotate di un raccordo
a baionetta DIN 58600 compatibile con erogatori di tipo BN. La maschera
è provvista di uno speciale raccordo che ne permette l'uso anche con
dispositivi a depressione (es. filtri con raccordo filettato EN 148‐1). La
maschera TR 82 B è dotata di un raccordo a baionetta DIN 58600
compatibile con erogatori di tipo BN. Tutte le maschere intere sono
certificate EN 136:1998 in classe 3. Per maggiori dettagli vedi le istruzioni
specifiche allegate a ciascuna maschera.
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