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(Pos. 59 dell'elenco dei pezzi) e, se necessario, riempire con l'olio per in-
granaggi (Cod.art. 091040R1,0).
5.2. Inspezione/manutenzione
Ad intervalli di tempo determinati dovrà essere pulito il recipiente del ref-
rigerante. A questo scopo si dovrà svuotare il refrigerante sul bocchetto-
ne di scarico, sotto la cassetta dei trucioli.
Se la leva di chiusura, in particolare senza gruppo filettante nella testa
filettatrice, potesse essere mossa solo con difficoltà, si dovrà svitare la
targhetta con i dati (24) (fig. 2) sulla testa filettatrice. Si potranno ora ri-
muovere sporcizia e trucioli soffiando, preferibilmente con aria compres-
sa (non smontare il mandrino di regolazione (10)).
5.3. Affilatura dei pettini Strehler
Come angolo di spoglia (fig. 7) si è affermato per i casi generali d'impie-
go il valore g = 20°. Sul calibro in dotazione alla macchina è stato eseguito
un intaglio che, come mostra la fig. 8, corrisponde al valore 20°. Per ma-
teriali più duri è consigliabile ingrandire l'angolo di spoglia. Al contrario
può essere necessario ridurre il valore di g, specialmente se i pettini s'in-
castrano (per es. con tubi a pareti sottili e con metalli non ferrosi e mate-
riali di plastica.
Per esperienza sono validi i seguenti valori:
Acciai di resistenza media (300...400 N/mm
acciaio inossidabile
Acciai di resistenza più alta
Metalli non ferrosi
Plastiche, p.e. PVC duro (pettini Strehler speciali)
Nei filetti più grandi di 33 mm bisogna effettuare un'inclinazione di 45° sul
pettine Strehler al fondo della superficie di fissaggio (fig. 7). Questa deve
essere di dimensioni tali da non permettere lo sporgimento del pettine
Strehler oltre la superficie di scorrimento (fig. 10 (26)).
Corrispondentemente all'inclinazione dei filetti il pettine si trova inclinato
nel portapettini. In funzione di tale angolo di inclinazione, l'angolo d (fig.
9) dovrà essere previsto anche sul pettine aff inchè le punte dei denti di
detto pettine vengano a trovarsi su un piano, parallelo alla superficie di
base dei portapettini, dopo che il pettine stesso è stato montato nel por-
tapettini.
Bisogna calcolare una toleranza di +/– 0,05 mm. Anche in caso di mon-
taggio di pettini Strehler forniti in seguito, bisogna osservare l'angolo d'in-
clinazione nel portapettini poiché, per realizzare una filettatura fine, pos-
sono essere montati pettini differenti in diversi portapettini.
In alcuni pettini Strehler sono stati affilati dei denti di guida per migliorare
la tolleranza del passo del filetto per filettature lunghe. I denti devono es-
sere riaffilati quando si riaffilano i pettini Strehler.
5.4. Regolazione dei pettini Strehler nel portapettini
Si deve far attenzione affinchè la numerazione dei pettini corrisponda a
quella dei portapettini ed affinchè la piastra di serraggio montata non
sporga oltre le superfici del portapettini. Si dovranno rimuovere eventua-
li sporgenze (per es. smerigliando).
Per la regolazione dei pettini nel portapettini (fig. 10) sulla quota 55,4 mm,
con REMS Unimat 75, rispettivamente 90,4 mm per la REMS Unimat 77
viene serrata con forza la vite della piastra di serraggio (25). Ora si dovrà
registrare la suddetta dimensione mediante un comparatore oppure me-
diante un calibro in dotazione alla macchina (fig. 8) come indicato nella
fig. 10 – tra lo spigolo inferiore del portapettini ed il primo dente dopo
l'imbocco. A questo scopo viene premuto in avanti il pettine tramite la vi-
te che si trova sul lato inferiore. Detta vite di regolazione deve trovarsi sot-
to pressione rispetto al pettine. Con la REMS Unimat 75 deve essere ris-
pettata una quota di 55,4 mm (fig. 10) con una tolleranza di +/– 0,05 mm
del portapettini. Con filetti più piccoli (diametro 6...12 mm) può essere re-
golato in modo vantaggioso su 54,3 mm. E' importante però rispettare la
tolleranza di +/– 0,05 mm tra i quattro pettini appartenenti ad una serie.
Per la REMS Unimat 77 il valore deve ammontare invece a 95,4 mm +/–
0,05 mm.
6. Schema e lista del l'attrezzatura
ved. fig. 11.
7. Comportamento in caso di disturbi
7.1. Disturbo:
Filettatura non pulita, vengono strappate punte.
2
),
g = 20°
g = 20...25°
g = 10...20°
g = 0°
Causa:
· Pettini consumati.
· Refrigerante-lubrificante cattivo.
· Misura di regolazione degli Strehler nel portapettini non corretta
velocità errata.
7.2. Disturbo:
La filettatura viene tagliata male, »filettatura fine non pulita«.
Causa:
· Portapettini inserito in modo non corretto nella testa filettatrice.
Osservare ordine di successione.
· Pettini montati in modo errato nei portapettini. Osservare ordine di
succesione.
· Pettini nel tipo di portapettini errato (angolo d'inclinazione!).
7.3. Disturbo:
Filettatura non centrica sul pezzo lavorato.
Causa:
· Centraggio della morsa di serraggio variato.
7.4. Disturbo:
La testa filettatrice non si apre abbastanza.
Causa:
· È stata montata la leva di chiusura sbagliata.
· Leva di chiusura usurata.
· Camma di scatto usurata.
7.5. Disturbo:
La testa filettatrice non chiude.
Causa:
· Insudiciamento.
· Inserimento non appropriato dei gruppo filettante (ved. 3.3.).
· Montaggio non appropriato dei pettini nei portapettini (ved. 5.4.).
8. Garanzia del produttore
Il periodo di garanzia viene concesso per 12 mesi dalla data di consegna del
prodotto nuovo all'utilizzatore finale, al massimo per 24 mesi dalla consegna
al rivenditore. La data di consegna deve essere comprovata tramite i docu-
menti di acquisto originali, i quali devono indicare la data d'acquisto e la de-
scrizione del prodotto. Tutti i difetti di funzionamento, che si presentino duran-
te il periodo di garanzia e che siano, in maniera comprovabile, derivanti da di-
fetti di lavorazione o vizi di materiale, vengono riparati gratuitamente. L'effettuazione
di una riparazione non prolunga né rinnova il periodo di garanzia per il pro-
dotto. Sono esclusi dalla garanzia i difetti derivati da usura naturale, utilizzo im-
proprio o abuso, inosservanza delle istruzioni d'uso, mezzi di produzione non
appropriati, sollecitazioni eccessive, impiego per scopi diversi da quelli indi-
cati, interventi propri o di terzi o altri motivi di cui la REMS non risponde.
Gli interventi in garanzia devono essere effettuati solo da officine di assisten-
za autorizzate dalla REMS. La garanzia è riconosciuta solo se l'attrezzo vie-
ne inviato, privo di interventi precedenti e non smontato, ad un'officina di assi-
stenza autorizzata dalla REMS. Tutti i prodotti e i pezzi sostituiti in garanzia di-
ventano proprietà della REMS.
Le spese di trasporto di andata e ritorno sono a carico del cliente.
I diritti legali dell'utilizzatore finale, in particolare i diritti al risarcimento nei con-
fronti del rivenditore in caso di difetti, rimangono intatti. La garanzia del pro-
duttore è valida solo per prodotti nuovi comprati nella Comunità Europea, in
Norvegia o in Svizzera.
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